NON E' TUTTO ORO QUELLO CHE LUCCICA

Incredibile ma vero ! quando il consiglio di un frigorista su temi legati alla connessione internet funziona meglio dello sblocco dello sbrinamento in una vetrina di gelato ! Il movimentista Giovanni, infatti, stamani mi ha dato il consiglio corretto per avere nuovamente la connessione internet come si deve...... grazie ....... finalmente.... non ne potevo più di andare a "manovella" ..... per il resto direi tutto sotto controllo: la lavatrice ormai non ha segreti e domani si può iniziare a lavorare con la carica giusta.

Svariate notizie mi rimbalzano da Caltanissetta: la prima, che mi interessa personalmente, riguarda una "querelle" che va avanti da mesi. La "Società Militari in Concedo" della città, che gestisce i loculi del cimitero, chiede da diverso tempo un congruo contributo economico ai familiari che hanno sepolti i propri cari in quelle palazzine. Il richiesto contributo economico (di circa 200 euro a loculo) serviva, mesi fa, per ristrutturare le palazzine nelle zone circostanti e nel prospetto mentre ora servirebbero (il condizionale è d'obbligo) a sistemare i tetti come si evince dall'intervista del Presidente della Società che apre il post.
La maggior parte delle persone che hanno i propri cari sepolti nelle palazzine della società in questione non è socia ed è, però, in possesso di un regolare (e lautamente pagato) permesso di utilizzo per 99 anni.......... non essendo soci non si è obbligati a contribuire anche perché non è mai avvenuto che eventuali "utili" della società degli anni passati siano stati divisi con gli "affittuari" (o coi loro familiari). Non ne faccio un discorso venale, non fraintendetemi; dico solo che le richieste da parte della società sono assolutamente illegittime e che questa "Ordinanza dirigenziale" citata nel servizio non risulta esistere controllando il sito del Comune, ovviamente si approfondirà fisicamente a breve. Come nel primo caso (dove io ed altri non abbiamo "contribuito") si ha l'impressione di una "minaccia" per colpire l'animo delle persone nei propri affetti più cari.
Mi risulta poco chiara, tra l'altro, la richiesta del Presidente che, nell'intervista, parla dello spostamento delle salme entro 30 giorni (se no lo fanno loro !) e del "contributo" per i lavori .......... quindi ognuno deve pensare allo spostamento e deve anche pagare dei lavori ordinati (forse) dal Comune e rivolti ad una società a cui non si è soci ?.......... se è così direi che siamo arrivati e che bisogna agire legalmente nei confronti della Società che, se è "in rosso", è giusto che venga commissariata. Purtroppo lo scarso uso della lingua italiana e la poca chiarezza di idee evidenziati dall'intervistato del video, mi inducono a dire di averci capito poco (servono sempre e comunque 350.000 euro come nel primo caso !) e mi riservo, ripeto, di approfondire la questione a cui, stavolta, è giusto mettere il punto finale.

Altre notizie, più di carattere cittadino, sono quelle relative alla nuova richiesta del Sindaco Campisi per un aumento (stavolta esiguo) della Tarsu 2011. La richiesta del primo cittadino va da un 15 ad un 20 % ...... circa la metà della prima richiesta bocciata dal Consiglio Comunale. Il pericolo (che sembra una "minaccia" anche in questo caso) è il dissesto economico dell'Ente che, come potete ascoltare nel video di chiusura del post, porterebbe al dissesto ed al conseguente aumento delle imposte comunali oltre che al licenziamento di parte del personale......... un vero disastro insomma !
La stessa "apertura" nei confronti del Consiglio e dei Comitati di quartiere suona molto di "richiesta di accordo"..... accordo che sarebbe, come sempre, a discapito delle tasche dei nisseni.
L'evidente incapacità di amministrare dovrebbe nuovamente essere pagata dai cittadini che, tra l'altro, hanno già "l'acqua alla gola". Sorge spontanea un'altra domandina non da poco: come mai in prima battuta era stato richiesto il 40 % se, facendo meglio i conti, con un 15 o un 20 si eviterebbe il dissesto dell'Ente ? di chi sarebbe stato quell'altro 20 % in più ? perché chiedere di più di quanto serve ?

Comportamenti equivoci, in entrambi i casi, che dimostrano come anche "nel piccolo" l'incapacità (e forse anche qualcosina di più grave) porta a questi risultati: soldi, soldi e ancora soldi da spillare alla povera gente. Soldi che, se non pagati, porterebbero ad eventi disastrosi ed irreparabili....... non cediamo alle "minacce" ed approfondiamo i temi...... Non è tutto oro quello che luccica....