Quando si parla di pena e di compassione, non possono rimanere fuori dall'argomento di amici nerazzurri. So benissimo che non vi piace leggermi quando parlo di calcio (ho tutti lettori di una certa cultura :-D), ma un accenno sulle recenti parole di Moratti in merito alle richieste fatte dalla Juventus alla F.I.G.C. va fatto. Il Presidente Agnelli aveva parlato dell'eventuale riassegnazione dei due scudetti maltolti alla Juventus nella frettolosa calciopoli di quattro anni fa in virtù di quanto emerso durante il dibattimento di Napoli, ovvero che anche le povere vittime di allora usavano contattare telefonicamente ed incontrare segretamente i designatori e gli arbitri. Lo scudetto degli "onesti", quindi, non ha motivo di esistere, per una semplice ragione: non ci sono gli onesti. Massimo Moratti, degno erede del padre Angelo in tema di imbrogli ed illeciti vari, ha replicato alle richieste bianconere con il solito aplomb e la nota signorilità: "se la Juve rivuole i due scudetti, noi rivogliamo quelli del 1998 e del 2002"........ Si dice che Massimo Moratti si occupi dell'Inter perché tra i vari fratelli della famiglia è quello più stupido o, quantomeno, meno intelligente. Nel campionato del 1998, vinto meritatamente sul campo da un'ottima Juventus, l'Inter dell'allora fenomeno Ronaldo schierò, per l'intera stagione, un giocatore (Recoba) che risultò, alcuni anni dopo, essere in possesso di documenti falsi che accertavano la sua integrazione europea in modo da poter scendere in campo non come extracomunitario (per i quali c'era un limite regolamentare di tre al massimo) ma come comunitario. Per questa vicenda il giocatore uruguaiano e l'allora dirigente Oriali patteggiarono con la Giustizia ordinaria sei mesi di reclusione. Patteggiare significa ammettere, questo lo sanno anche i bambini ! mi sembra semplice, quindi, capire che nel 1998 l'Inter avrebbe perso (se scoperta in tempo) le gare dove ha schierato Recoba per 3 a 0 a tavolino in quanto inseriva in squadra più di tre extracomunitari ...... in barba al regolamento. Il resto viene dopo: episodi arbitrali, errori a favore sempre e solo della Juve e tutti i vari ed eventuali piagnistei dell'epoca vengono mandati in fumo da un dato indiscutibile ...... se la Juventus imbrogliava in campo, l'Inter lo faceva ancora prima di scendere nel rettangolo di gioco.....che pena ! Il campionato 2002, invece, è quello del famoso 5 Maggio: ultima giornata di campionato, in programma Lazio - Inter; gemellaggio tra tifosi e, giacchè in gioco per la vittoria finale c'è anche la Roma, lo stadio avversario, i tifosi avversari (e persino i giocatori avversari) diventano tifosi dell'Inter e fanno di tutto affinché i merdazzurri possano trionfare: crollo psicofisico dei provinciali di Milano che, sarà stata paura di vincere (si cacaru d'inguddru)**, si squagliano davanti ad una Lazio che, quasi involontariamente, si trovò a dilaga....... Viste le ampie disponibilità economiche della famiglia Moratti, non sarebbe opportuno procurare un "consigliere" o un "suggeritore" per il tondo Massimo ? bisogna essere veramente poco dotati di materia grigia per poter fare richieste di questo tipo ! evidentemente sono questi due i campionati dove l'Inter ritiene di avere subito i massimi torti ! (?) ...... sul 5 Maggio persino un amico interista (notoriamente per nulla obiettivo) mi ha dato ragione ieri sera.......... rivedere i video dell'evento restituisce una sensazione che è un misto tra goduria e ................pena !
* il bue dice cornuto all'asino.
** si sono fatti la cacca addosso