giovedì 30 ottobre 2008

IL POPOLO E' SOVRANO


Volevo parlare del diniego del Vaticano verso gli omosessuali che non possono diventare preti (i pedofili si..... gli omosessuali no....), credo che Haider si stia rivoltando nella tomba...... "buon'anima" !! ma l'attualità di questi giorni incombe e, pur sapendo di rischiare di essere monotono, (ma gli eventi hanno continue evoluzioni), non posso esimermi dal parlare delle proteste (studentesche e non) che continuano in questi giorni in tutta Italia.
Il Governo (che toglie uno o due zeri alle cifre riferite ai partecipanti ai cortei) prima ha minacciato l'intervento "deciso" delle forze dell'ordine, adesso la denuncia a chi interrompe le lezioni.
E' abbastanza evidente che, pur ostentando sicurezza, gli esponenti del Governo cominciano a temere ed a capire che i manifestanti non si fermeranno finché non verrà ritirato il decreto "ammazza-cultura". Bisognerebbe prendere esempio da questi ragazzi e protestare allo stesso modo per tutte le leggi vergognose ed anticostituzionali che sono state approvate. La coscienza non politica di queste manifestazioni, nel bel mezzo (casualità ?) della peggiore crisi economica del dopoguerra, si evidenzia da vari fatti: in molti cortei studenti di destra e di sinistra hanno manifestato uno accanto all'altro; a Bologna, giusto per gradire, è stato contestato anche un......... contestatore: Beppe Grillo è stato rifiutato, con slogan non gentili. Appena la testa del corteo lo ha scorto, si è levato il grido "Beppe Grillo non lo vogliamo, non vogliamo le primedonne", slogan conditi anche da insulti irripetibili. Grillo, attorniato da fotografi e telecamere, si è fatto da parte ed è ritornato verso piazza Verdi, il cuore della zona universitaria. Le sue parole mi sono, comunque, piaciute, in una situazione non facile "Non mi sorprende, hanno perfettamente ragione. E' la loro manifestazione e la gestiscono loro. La mia voleva essere solo una testimonianza. D'altra parte questa è la piazza, quando vanno tutti d'accordo c'è qualcosa che non va". Poi aggiunge "Cercate i finti poliziotti (provocatoriamente). C'è un filmato messo online adesso dove si vede benissimo questi qui con le mazze che parlano affettuosamente con un poliziotto quasi da collega a collega. Queste cose le hanno sempre fatte dai G8, l'ha detto anche Cossiga, coprire i suoni della polizia con i suoni delle ambulanze, poi i giornali fanno il loro sporco lavoro......... non c'è più destra, non c'è più sinistra, il Parlamento doveva essere chiuso domani. E' in mano a questi nani, ballerine, ruffiani, amanti, cugini, amici. Un gruppo di legulei che vanno là, approvano un decreto e se ne vanno".
Come non dargli pienamente ragione ?... ma i ragazzi lo hanno comunque respinto ed hanno proseguito sulla loro strada, e questo, credo, da l'idea della non connotazione politica (nemmeno "anti politica" !!) delle manifestazioni.
Per chiudere vorrei fare un'ultima riflessione su quanto avvenuto in Piazza Navona (scontri tra studenti di sinistra e di destra). Dopo quanto sentito da uno "Statista" storico come il "Vigliacco", non c'è nulla di male e di strano a pensare che si tratti di avvenimenti messi in atto dalle menti dello Governo stesso.
Avanti cosi' ragazzi...... andate dritti per la vostra strada: senza destra, senza sinistra, senza politica e senza "anti politica".... avanti cosi', non contro la polizia, non contro lo Stato, ma solo contro le leggi insensate approvate da questo parlamento pieno di pregiudicati.
Il popolo è sovrano...... lo dimostri !!

lunedì 27 ottobre 2008

GRAZIE VIGLIACCO


Non posso non aprire questo post, scusandomi col nostro Presidente del Consiglio per aver frainteso le sue parole.

Insieme a me si scusa anche il resto del mondo visto che, incredibile ma vero, avevamo tutti capito male...... detto questo volevo spiegare il titolo di questo post che è interamente dedicato a Francesco Cossiga.
Pubblico uno stralcio dell'intervista del 22 Ottobre scorso rilasciata dallo stesso, in merito alle proteste studentesche di questi giorni:
Intervistatore: lei pensa che minacciando l'uso della forza pubblica contro gli studenti Berlusconi abbia esagerato?
Vigliacco: dipende, se ritiene di essere il presidente del consiglio di uno stato forte no, ha fatto benissimo. Ma poiché l'Italia è uno stato debole e all'opposizione non c'è il granitico PC, ma l'evanescente PD, temo che alle parole non seguiranno i fatti e che quindi Berlusconi farà una figuraccia
Intervistatore: Quali fatti dovrebbero seguire?
Vigliacco: Maroni dovrebbe fare quello che feci io quando ero ministro dell'interno, lasciarli fare.Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e a fuoco le città dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri nel senso che le forze dell'ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti all'ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li formentano
Intervistatore: Anche i docenti?
Vigliacco: soprattuto i docenti
Come non definire vigliacco costui ?.... un vecchio patetico non ancora rincoglionito che si vanta di aver usato metodi oppressivi che calpestano la Costituzione, dovrebbe marcire in carcere solo questo. Eppure mi sento di ringraziarlo vivamente ! perché ?... perché ha candidamente confessato e messo i sigillo finale su quello che è l'Italia e su quello che sono coloro che ci governano e che ci hanno governato.

Il vigliacco, pero', un tantino rincoglionito deve pur essere, infatti ha dimenticato che nel 2001 un altro vigliacco lo ha già imitato perfettamente: a Genova.

Bisogna fare qualcosa.

mercoledì 22 ottobre 2008

VIOLENZA


Domani pomeriggio al Viminale, si terrà una riunione presieduta dal sottosegretario Alfredo Mantovano e alla quale parteciperanno i vertici delle forze di polizia. E' quanto ha anticipato oggi il "nanopremier", riferendosi alle proteste che in questi giorni continuano negli atenei e nelle scuole d'Italia.
Le sue parole tuonano così "L'ordine deve essere garantito. Lo Stato deve fare il suo ruolo garantendo il diritto degli studenti che vogliono entrare nelle classi e studiare "
Traduzione: interverranno polizia e carabinieri che, su ordine preciso e dichiarato del Governo, pesteranno a sangue gli studenti che "dimostrano" e protestano democraticamente.
Ma tanto, ormai, gli uomini in divisa ci hanno preso gusto e sembra che anche i cittadini italiani inizino ad "abituarsi" alle percosse ed ai soprusi che, inevitabilmente, in questi casi si moltiplicano. Il "nanopremier" passa alle dichiarate minacce...... adesso si capisce a cosa è servito il G8 di Genova ?
Non bisogna lasciare soli i ragazzi a protestare. Anche i genitori, i professori, i bidelli devono affiancarli. Le forze dell'ordine (o del disordine) dovranno trovarsi di fronte talmente tante persone da "sgomberare" da non poterne avere la forza ed allora non solo il decreto sarà ritirato ma anche il "nanofasciopremier" capirà che non è possibile minacciare fisicamente chi protesta....... in democrazia.
A volte mi chiedo se anche chi indossa una divisa e "serve lo Stato" abbia una sua coscienza personale; se tra colleghi si parli anche di cosa è giusto e di cosa no. Anche i celerini avranno dei figli, anche il celerini hanno stipendi da fame, anche i celerini subiscono i tagli di questo o quel governo....... com'è possibile che non sentano (singolarmente o collettivamente) la necessità di dire NO alle ingiustizie, proprio in nome di quella divisa che indossano.
Intanto il garante della Costituzione, il capo dello Stato dice che serve il dialogo. Ma il dialogo tra chi ? tra un popolo, quello italiano, prossimo alla fame e delle autorità che, per i loro interessi, demoliscono il fondamento culturale di uno Stato ? Uno Stato che non esiste più'.

domenica 19 ottobre 2008

VIA QUEI TRE


Sarà che siamo stati abituati ad avere Società con la “S” maiuscola (era-Boniperti, era-Bettega solo per fare due esempi), ma che il trio Cobolli-Blanc-Secco non fosse proprio all'altezza, chi capisce di calcio (come il sottoscritto) lo aveva colto subito. Certo è facile scrivere negativamente contro la società, in un momento di evidente difficoltà della squadra (9 punti in sette gare di campionato, media retrocessione o quasi), ma basta fare un veloce excursus di queste ultime tre stagioni (includendo quella in corso) per capire che, nonostante l'impegno, la “nuova triade” non è all'altezza di una società come la Juve.
Cobolli e Blanc, nominati nell'estate 2006, non avevano esperienze nel mondo del calcio e non basta o non serve essere dei bravi manager per gestire una società di calcio; Alessio Secco, invece, era stato anni a lavorare vicino a Moggi ma, ahimè, non ha imparato molto.
In quell'estate 2006, mentre la nazionale di calcio italiana farcita di Juve vinceva il titolo mondiale, la società, in carica da qualche mese, decise di non ricorrere al T.A.R. e di accettare la serie B, nonostante, regole alla mano, vi erano evidenti contraddizioni in delle sentenze frettolose emanate con veri e propri “processi di piazza”, con tanti episodi di “slealtà sportiva” che divenivano, come per magia, “illecito sportivo”: primo grave errore. Poi l'ingaggio di Deschamps, tecnico giovane e adatto alla “nuova avventura” che la Juve si accingeva a vivere.
In quella “particolare” estate la nuova società fece un solo vero acquisto: Boumsong. Il difensore si rivelò un vero “bidone”; gli altri arrivi furono giovani del vivaio oltre a Zanetti e Marchionni che, però, erano stati già presi dalla precedente gestione. Furono ceduti uomini con un'età ancora ottima come Zambrotta, Ibrahimovic e Mutu che, invece, dovevano essere trattenuti ad ogni costo visto che vi erano dei contratti da rispettare, una società forte si comporta così. Deshamps disputa, a mio avviso, una grandissima stagione: in mezzo a penalizzazioni, “depressione” dell'ambiente, una marea di infortuni e con una squadra tutta, o quasi, da inventare, riesce a vincere il campionato e raggiunge brillantemente l'obiettivo. Inspiegabilmente il francese viene licenziato ed arriva Ranieri. Personalmente non apprezzai molto ma il nuovo tecnico, nel corso della scorsa stagione, mi fece ricredere; anche perché la seconda campagna acquisti è stata, a dir poco, disastrosa e la squadra ha raggiunto un ottimo terzo posto e battuto, di fatto, tutte le grandi negli scontri diretti. Circa 40 miliardi di euro sono stati letteralmente buttati dalla finestra con gli acquisti di Andrade, Tiago, Almiron e Criscito; quattro giocatori che non hanno minimamente inciso e, se lo hanno fatto, è stato solo negativamente. Quest'anno, infine, giusto per non smentirsi, sono arrivati uomini di media-bassa levatura come Mellberg, Knezevic e Poulsen in dei settori di gioco (difesa e centrocampo) che avevano bisogno di rinforzi all'altezza. Anche un cieco (e non mi riferisco a Nedved) si accorgerebbe che “quei tre” devono velocemente essere rimossi dai loro rispettivi ruoli ed urge l'arrivo di qualcuno che sappia veramente di calcio......... a proposito ma 5 anni dal 2006 sono trascorsi ?.... ah no no....peccato !

martedì 14 ottobre 2008

E' FINITA


Viviamo in un mondo davvero da pazzi e per pazzi ! ..... ieri, appena ieri, tutti i TG parlavano con grande ottimismo del fatto che "il peggio era passato". Mi riferisco, ovviamente, alla catastrofe economica che ha travolto il mondo intero dalla scorsa settimana.
Tutti, dai capi di governo ai banchieri fino ai semplici....... bancari, tutti non fanno altro che rassicurarci, continuano a dirci che il nostro sistema bancario è saldo e che, nonostante tutto, possiamo e dobbiamo stare tranquilli; tutto ciò ci viene detto e ripetuto solo per evitare il panico, ma il panico di chi ? il nostro o il loro ?
Borse, titoli, indici sono ormai sprofondati, continuano a perdere ma, tra poco, non avranno più.......... nulla da perdere, e non è un modo di dire ! I governi hanno pronte le "iniezioni di liquidità": verranno utilizzate (c'è già chi lo ha fatto), e si tratta di soldi pubblici ovvero di soldi nostri, presi dalle nostre tasche; quelle stesse tasche che, proprio in questi giorni, si svuotano istante dopo istante, giorno dopo giorno.
Il mercato è fermo perché il debito è fermo. Senza debito, ho sentito dire da chi se ne intende, non esiste "impresa" e siccome le aziende, le persone, gli stessi governi da anni non fanno altro che indebitarsi, anche l'impresa è finita.
Speravo non si arrivasse mai a questo punto, al punto di non ritorno. L'ho scritto e detto tante, tantissime volte; ma era la logica conclusione per un mondo proiettato solo sul cinico profitto e senza più alcun rispetto per la vita umana. Cosa accadrà ? credo che nessuno sia in grado di poterlo dire; di sicuro non credo che i popoli in massa possano continuare a stare a guardare quando mancheranno (tra non molto credo) i beni di prima necessità.
Non faccio "l'uccello di malaugurio", mi auguro vivamente di sbagliare............. La realtà è quella che è; se il "nano premier" parla di "etica nell'economia" vuole dire che siamo veramente al capolinea.
Giusto per restare sulla fredda attualità, oggi in Europa, solo oggi, sono andati in fumo 353 miliardi di capitalizzazione, nella sola Piazza Affari 20 miliardi. Bankitalia ha lanciato un nuovo allarme nel suo Bollettino: il Pil ristagna, i consumi scendono, e il costo dei debiti per le famiglie sale.
Le proposte per non far scattare (secondo me solo ritardare) il panico, fioccano da ogni dove: il presidente della Fed Bernanke dice che la stabilizzazione dei mercati non garantirà la ripresa economica. Per evitare la corsa agli sportelli bancari dei risparmiatori per ritirare i propri depositi, la Ue ha avanzato due proposte: la prima è quella di alzare la garanzia sui depositi a 100mila euro entro un anno. La seconda, ancora più di impatto, è quella dell'obbligo di rimborso dei depositi entro tre giorni in caso di fallimento di banche.
I politici, i banchieri, i grandi manager che, in questi anni, hanno guidato e condotto l'Italia (restando nel nostro piccolo) temono il panico perché temono per se stessi e per le loro stesse vite. Molti saranno costretti a scappare altrove, all'estero, ovunque ma, in quel caso, spero che si possa godere dell'unico vantaggio di questa maledetta globalizzazione..... affinché, ovunque si trovino, un uomo affamato li divori.

giovedì 9 ottobre 2008

DA SOTTO LE SCRIVANIE


L'attuale ministro per le Pari opportunità, nonché ex modella per calendari, ex valletta, ex conduttrice televisiva Mara Carfagna, ha chiesto un milione di euro di danni all'attrice Sabina Guzzanti per le sue dichiarazioni rilasciate durante la manifestazione "No Cav Day" a Roma l'8 luglio scorso.
Nell'atto di richiesta di danni si sostiene che la Guzzanti abbia partecipato a una manifestazione dichiaratamente antigovernativa, come se questo fosse un'aggravante o una cosa anormale e si sostiene, inoltre, che avrebbe dovuto parlare anche delle capacità del ministro. A mio modesto avviso il fatto che un ministro invii un atto di questo tipo ad un comico (in questo caso una comica) cerca di introdurre un precedente pericoloso. Cioè che la satira debba stare entro certi limiti che l'atto di citazione stabilirebbe diventando più che una citazione una proposta di legge. Sabina Guzzanti, sull'argomento,dichiara tranquila "se davvero le intercettazioni non esistessero, ed esistono state tranquilli, le foto del suo calendario già solo quelle sarebbero un argomento sufficiente a dire che non può fare il ministro delle pari opportunità. Facendola ministro, Berlusconi ha offeso tutte le donne italiane ancora una volta e in modo definitivo. E siccome le donne non sono Veltroni e D'Alema, le donne sono forti e coraggiose confido in una reazione di tutte a questo scandalo. Mettere la Carfagna alle Pari Opportunità è inaccettabile come era inaccettabile Previti alla Giustizia".
In nessun paese democratico del mondo la satira e la libertà di espressione vengono represse o combattute. I politici degli altri paesi accettano le critiche e la satira e si dimettono quando gli viene scoperto un qualsiasi scheletro nell'armadio; in Italia, invece, un'ex valletta senza cervello, arrivata al successo, arrampicandosi chissà dove e come (le intercettazioni dicono da sotto le scrivanie), di ritiene autorizzata a chiedere i danni...... alla satira politica.
Non voglio essere ripetitivo ma assistiamo giornalmente ad eventi inquietanti e compiuti da personaggi di bassissima levatura e senza scrupoli. E' evidente che è in pericolo la democrazia.

mercoledì 8 ottobre 2008

SEMPLICEMENTE IMPERDONABILE



Avevo il grosso dubbio sull'argomento del post di questa sera: parlare del disastro economico delle borse o parlare, invece, di qualcosa di più semplice e che mi sta maggiormente a cuore ? Di economia, sinceramente, non ne capisco granché e non mi appassiona proprio anche perché, pur provando a documentarsi, non si capisce moltissimo sul vero motivo per cui sta avvenendo tutto ciò. Allora, pur rimanendo sulla fresca attualità ed avendo seguito tutta la vicenda, non ho potuto evitare di riparlare del delitto di Garlasco anche perché la Procura di Vigevano ha notificato l'avviso di chiusura delle indagini sull'uccisione di Chiara Poggi proprio in questi giorni.

Alberto Stasi, fidanzato della vittima, rimane l'unico indagato per l'omicidio. La difesa di Stasi ha ora 20 giorni di tempo per produrre nuovi elementi o richiedere un ulteriore interrogatorio prima che la Procura proceda alla richiesta di rinvio a giudizio del ragazzo.
L'accusa nei confronti di Stasi, ve lo ricordo, è di omicidio volontario con l'aggravante della crudeltà.

Con ogni probabilità Stasi sarà rinviato a giudizio e sarà, dunque, processato ! Sono solito difendere la Magistratura di fronte al dilagare del malaffare nell'alta finanza e nel mondo politico e, spesso, la lentezza delle indagini e delle procedure salva dalla galera personaggi "chiaramente" colpevoli. Quando però il Magistrato di turno (casualmente, in questo caso, una donna) diventa protagonista ed, in più, viene coadiuvato da investigatori di bassissima caratura (vedi i famosissimi ROS di Parma) una persona sicuramente vittima nella vicenda (gli è stata uccisa la fidanzata), potenzialmente colpevole (ma è tutto da dimostrare), viene processata per qualcosa di tanto orribile; dobbiamo solo sperare che chi opera non si stia clamorosamente sbagliando..... sarebbe semplicemente imperdonabile

domenica 5 ottobre 2008

DA POST

Chi mi conosce bene sa quando mi pesa dover fare questo post, ma con l'onestà intellettuale che mi contraddistingue è praticamente impossibile non scriverne.

Mi riferisco, ovviamente, al gol di Ibrahimovic che si vede nel video. Mi accingo a parlare di lui perché io.......... ne posso parlare; come molti di voi ricorderanno lo svedese (solo di passaporto) ha giocato due anni nella mia squadra e non sarei sufficientemente onesto se non dicessi che, dopo la partenza di Zidane, era il giocatore per cui .... mi vedevo le partite !..... poi è successo quello che è successo (non ne parlo tranquilli) e "Ibra" è andato a giocare la dove, proprio, non sarebbe dovuto andare; indossando quello scudetto da lui vinto con un'altra maglia..... ma questa è un'altra storia .....

Quindi guardandolo come quello che veramente è, ovvero uno "zingaro" (stavolta solo in senso affettuoso ed ironico), cioè senza maglia e senza colori c'è da dire solo una cosa: già solo pensare di fare un gol cosi' è pazzesco, poi riuscire a farlo è veramente unico e geniale, credo che anche Antonioli, il giorno dopo, sia contento di averlo subito !!

Quindi sinceri complimenti ad Ibrahimovic che spero, al più presto, col suo fare un po da "mercenario" vada a giocare nel Real, piuttosto che nel Barcellona o nel Chelsea, purché si tolga di dosso......... proprio quella maglia !!! anche perchè,vedendo questi gol e queste giocate, diventa ogni giorno più difficile augurargli un grave infortunio :))))

Sul paragone con Marco Van Basten, campione unico che ho avuto la fortuna di veder giocare nei suoi anni migliori, direi quanto segue (a proposito in alto a destra c'è un sondaggio): dal punto di vista del potenzionale tecnico sono allo stesso livello, dal punto di vista atletico, forse, Ibrahimovic è più forte anche se di poco, dal punto di vista dell'eleganza, invece, vince Van Basten. Quindi, per me, sono pari.... anzi no, forse Van Basten ha un cervello in più :)...... e io lo conosco bene "Ibra" e ..... ne posso parlare

Posso quindi dire che ha fatto una cosa veramente.......... DA POST !


sabato 4 ottobre 2008

LA NORMALITA' !


Visto che già una volta la Corte Costituzionale aveva bocciato il cosiddetto "Lodo Schifani", i "signori" del parlamento italiano non avrebbero avuto nemmeno la facoltà di riproporre qualcosa di quasi identico come il "nuovo lodo", ovvero la Legge Alfano (non è un lodo come non lo era il primo). Ma cosi' come la sfacciataggine di Berlusconi & C. non ha limiti, anche la Costituzione è altrettanto chiara e precisa ed ovviamente i Giudici del tribunale di Milano non hanno potuto evitare di trasmettere gli atti del processo stralcio che vede imputati per corruzione giudiziaria Berlusconi e l'avvocato Mills alla Consulta, che dovrà ora esprimersi sulla legittimità costituzionale della Legge Alfano .
Per i Magistrati di Milano (i soliti comunisti avversari politici del premier !), tra l'altro, il lodo violerebbe l'uguaglianza davanti alla legge, e il principio della ragionevole durata del processo. I magistrati chiedono alla Corte costituzionale di verificare il contrasto del lodo Alfano con sei articoli della Costituzione. Per non parlare del fatto che una modifica della Costituzione non si può fare con Legge Ordinaria....... lo dice la stessa Costituzione.
Altrettanto ovvio il commento dell'on. Niccolò Ghedini, legale di Silvio Berlusconi: "E' evidente che i giudici di Milano non vogliono applicare le norme varate dal Parlamento (varate anche da lui: avvocato dell'imputato !) che consentono al presidente del Consiglio di governare e di occuparsi dei problemi del Paese. Evidentemente al Tribunale di Milano non sono interessati né ai rifiuti di Napoli, né all'Alitalia, (e perchè mai dovrebbero visto che fanno i Giudici ?) Inoltre hanno creato un problema giuridico di difficile soluzione, perché vorrei sapere come faranno adesso questi giudici a sentire il nostro consulente".
Siamo ormai veramente alla follia pura. L'avvocato dell'imputato è uno di quelli che vota la Legge incostituzionale in Parlamento e la sua opinione viene spacciata in tv come quella di una persona che, in simili circostanze, può essere obiettiva.
I Giudici dovrebbero preoccuparsi della spazzatura di Napoli e di Alitalia ? si delira giornalmente ed è ormai ..... la normalità.