giovedì 10 ottobre 2013

CHAPEAU !

Dopo gli ultimi due post, pieni di polemiche e di brutte sorprese, oggi volevo rilassarmi e rilassarvi un pò
Avrete sicuramente letto dei risultati della prima votazione online che ha seguito la riunione regionale e che hanno sancito la volontà degli attivisti siciliani, di mandare a casa il governo Crocetta. Voglio precisare, a scanso di equivoci, che io non mi sono espresso contrariamente alla votazione online che, anzi, trovo ben fatta sia nel metodo, sia nella pratica; io ero, e sono, contrario al fatto che le decisioni sul come e sul dove si debba votare vengano prese da qualcuno che dimostra, qualora ce ne fosse ancora bisogno, di non aver capito molto del moVimento o, forse, di esserselo dimenticato.
Ben venga, quindi, il voto online: ieri abbiamo votato anche sulla richiesta di alcuni eletti del moVimento (ben dieci, ecco i nomi Trizzino, Zito, Ciaccio, Mangiacavallo, La Rocca, Tancredi, Palmeri, Zafarana, Ferreri, Siragusa) di poter usufruire di ulteriori tremila euro circa per assumere un collaboratore personale. Ovviamente ho votato "NO" al quesito che, così com'è stato posto ed anche spiegato, ha suscitato numerose perplessità anche tra gli attivisti più moderati e, quindi, auspico che il risultato sia uguale al mio voto, lo sapremo domani quando si chiuderà la votazione.
Una nota divertente di tutto quanto accaduto l'ho colta ieri quando, in maniera del tutto casuale, mi sono imbattuto in questo video che, con carattere "ufficiale" (per il solo fatto di essere stato pubblicato nell'account a 5 stelle siciliano) riassume oltre cinque ore di riunione in un un paio di interventi che nulla hanno a che vedere con l'intero svolgimento dell'assemblea. Cosa ci trovo di divertente ? il fatto, abbastanza ridicolo, di provare a "non far vedere" quello che è avvenuto in riunione.
Meno male, comunque, che, come dice Grillo, "la rete non dimentica" e tutto viene portato alla luce.
Cosi' com'è stato divertente commentare questo post dove si diceva che "in assemblea si parla e si decide"; chi ha seguito gli ultimi post o, più semplicemente, guardato i video, può constatare che questa affermazione è palesemente non vera, tanto che stiamo votando proprio in questi giorni (!!!!).

Ma ieri è avvenuto qualcosa, a Roma, di cui mi piace andare particolarmente fiero e che mi ha dato grande gioia: è stato approvato, infatti, in Senato un emendamento del moVimento 5 stelle che abolisce il reato di clandestinità. Un reato che, lo ricordo, fa si che i sopravvissuti della terribile tragedia di Lampedusa, vengano indagati per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
Una piccola frecciatina ai tanti che, cercando quotidianamente di screditare il lavoro del moVimento, ci hanno dato tante volte dei razzisti; a volte per qualche frase di Grillo, altre per qualche notizia inventata ma che, come in questo caso, di fronte ai fatti, non avranno il coraggio di dirci "bravi" ma aspetteranno il prossimo equivoco per darci nuovamente degli xenofobi e riprovare a paragonarci alla Lega.... ridicoli.
Mi riferisco, ovviamente, agli amici "di sinistra" che hanno l'ossessione di Grillo e del moVimento solo perchè frustrati dalla plateale incapacità della propria parte politica. 
Chapeau !

Aggiornamento postato alle 18,04 del 10 Ottobre 2013
Credo di essere il blogger più sfortunato della giornata odierna (a livello mondiale). Non ho nemmeno fatto in tempo a compiacermi per l'ottimo risultato ottenuto, ieri, dal moVimento alin Commissione Giustizia, con l'abolizione del vergognoso reato di immigrazione clandestina che, il mio collega blogger di genova, sconfessa tutto e tutti
Diciamo che tecnicamente ha ragione lui, nel senso che un punto non presente nel programma va prima discusso ed approvato dagli iscritti al blog, ma credo che l'abolizione del reato di immigrazione clandestina sia il "minimo sindacale" nella logica delle cose.
Attenzione: l'abolizione del reato non equivale a dire che tutti sono liberi di venire in Italia. Chi non è regolare o non ha motivi di asilo o di rifugio per restare verrà, comunque, rimpatriato. Si sta solamente cercando di evitare che, chi arriva in Italia vivo, non venga anche indagato e processato, cosa che accadrà ai superstiti dell'ultima tragedia di Lampedusa.
Quindi direi di darci tutti una calmata ed, ormai, votare favorevolmente anche al Senato.... mi pare il minimo.

martedì 8 ottobre 2013

NIENTE FRETTA

Dopo la pubblicazione del precedente post qualcuno mi ha scritto in privato temendo (o sperando) che quello fosse l'ultimo e che le ennesime incongruenze riscontrate nel modo di operare dei regionali potessero farmi fare delle scelte affrettate.
Le scelte affrettate sono, quasi sempre, sbagliate e, con l'età, ho acquisito una certa saggezza che mi aiuta parecchio. Uso il termine generico di "regionali" perchè, anche se u pisci puzza sempri da testa*, stavolta tra "redazioni" di cui nessuno sa niente, moderatori telecomandati e puerili tecniche di claque applicata, credo che la problematica all'Ars non coinvolga solamente gli eletti. 
Anche se in tanti storcono il naso, tanti altri apprezzano e, quindi, continuerò a "denunciare" quello che non va dentro il moVimento perchè gli voglio bene ed anche per cercare di far comprendere a più persone possibili che bisogna reagire e che bisogna richiamarsi ai principi di base; se stiamo riuscendo a scardinare il "sistema" partitocratico che ci attanaglia da decenni, potremo anche far si che, anche tra i nostri, qualcuno venga messo davanti alle proprie responsabilità.
Il moVimento 5 stelle è nato per riVoluzionare il modo di fare politica in Italia ed, ovviamente, questo riguarda i politici di professione di tutti i partiti, ma anche i nostri eletti (portavoce non riesco proprio a scriverlo più) che devono essere solo ed esclusivamente i terminali delle decisioni prese dai meetup.
Al momento mi pare fin troppo evidente che così non è ma questo non deve essere motivo di addii affrettati perchè, finchè ne avro' la forza e la voglia, non intendo lasciare il nostro sogno in mano a pochi che hanno dimenticato cosa sia il moVimento 5 stelle.
Nel post precedente c'è stata un'integrazione, fatta per aggiungere i tre video integrali della riunione di sabato scorso. Come sempre le nostre assemblee sono pubbliche e sono senza filtri (si ?) e, siccome ve lo avevo promesso, mi è sembrato corretto integrare subito.
Capisco, però, che puo' anche annoiare o, più semplicemente, si può non avere tutto il tempo a disposizione per guardare cinque ore di assemblea quindi, dopo avervi segnalato dei "minuti clou" del primo video (leggasi post precedente) vi invito, sempre nello stesso, a spostare il cursore ad un'ora e quindici minuti per assistere alle modalità "democratiche" con cui siamo stati zittiti di fronte ad una semplice richiesta di verifica di volontà dell'assemblea.
Nel secondo video si parla della sfiducia a Crocetta ed al suo governo e ci sono diverse opinioni interessanti da ascoltare; dura meno di venti minuti quindi guardatelo tutto...
Nel terzo ed ultimo video è molto interessante l'inizio: la prima voce che ascoltate è quella del rappresentante del meetup di Caltagirone che, da relatore del quarto punto, spiega i perchè della richiesta di chiarimento, propone delle soluzioni ed informa tutti i presenti che "qualcuno dei nostri portavoce ha già sbloccato i soldi senza prima averci chiesto il permesso". Segue l'intervento di una tra gli eletti che non smentisce ed anzi conferma quest'ultima "informazione shock" (!!!), motivando il tutto con la storia delle scadenze burocratiche (inchia a premura !**).
Il resto dell'intervento è fatto come sempre di ulteriore nulla come spesso accade quando è questa onorevola a parlare. Per il resto potete, comunque, giudicare voi liberamente ascoltando il tutto con le vostre orechie.
Poco importa se, qualcuno, ha affermato "di esserci quando non c'era e di non esserci quando c'era" ma quella è solamente facile ironia che, davanti all'evidenza, diventa fin troppo facile.

A breve grandi novità per il blog (non vi anticipo niente, perchè adoro la suspense) e vi saluto ricordandovi di dare sempre un'occhiata agli appuntamenti con la Pluriversità ed invitandovi a tenere d'occhio anche la pagina che segue i consigli comunali di Caltanissetta, anche se non si hanno notizie di sedute ormai da fine Agosto... con comodo.

* il pesce puzza sempre dalla testa
** diamine che fretta !

domenica 6 ottobre 2013

NIENT'ALTRO DA AGGIUNGERE



Da dove cominciare se non dal "mal di collo-spalla" che mi sono riportato ieri da Enna ? serata umida e piovosa come, d'altronde, anche stamattina a Caltanissetta. No, non sto tornando a scrivere, con non poche difficoltà dopo l'ultimo post, per parlarvi del tempo o dei miei "acciacchi", ma, com'è consuetudine ormai da anni su questo blog, volevo trasmettervi sensazioni e considerazioni personali sulla riunione regionale di ieri del moVimento 5 stelle Sicilia.

Era la prima dopo i i fatti di Ragusa, ma era una riunione che aspettavo con piacere perchè, da quello che si diceva in maniera ufficiale, si sarebbe discussa e votata la sfiducia a Crocetta ed al suo governo.
Come sempre più spesso capita, però, nel moVimento regionale ci sono delle sorprese dietro l'angolo: appena arrivati, infatti, scopriamo che in assemblea non si voterà, che è arrivata una e-mail ai referenti provinciali alle 13,30 (quando tutti erano in viaggio per raggiungere Enna) e che il mittente di questa e-mail è la cittadina onorevole Claudia la Rocca. Nessuno, quindi, è a conoscenza di questa decisione dell'ultima ora.
La riunione inizia e, come vedrete nei video che sta caricando Valeria e che saranno online tra oggi e domani, sia io sia lei abbiamo chiesto conto del perchè non si votasse in assemblea (com'era sempre stato), di chi aveva preso questa decisione e, soprattutto, che si decidesse per alzata di mano se questa modalità di voto andasse bene a tutti o meno. Chi aveva il microfono, e qualche clack sparsa qua e là, hanno avuto la meglio e la riunione è comunque iniziata sotto la guida, ad Enna, di un moderatore di Palermo (!!) nominato non si sa da chi.
Quest'ultimo risulterà, alla fine, il peggiore in campo: ha censurato ed ha fatto fare dei veri e propri comizi ai deputati portando le discussioni e le valutazione sempre e solo dalla parte degli eletti che avevano scritto invece, prima dell'assemblea, che avrebbero partecipato come "semplici attivisti".
Il moderatore, a fine riunione, ha anche avuto la faccia tosta di avvicinarmi e di provare a parlarmi e, quindi, ho avuto modo di esprimere la mia opinione nei suoi confronti (ve la risparmio, la immaginate) e di chiedergli chi aveva deciso sulla votazione online, visto che in assemblea non mi aveva risposto.
Tenetevi forte, la risposta (imbarazzata) è stata: la redazione ... CHI ? ... non aggiungo altro.
Poi, stamani, ho trovato sul "gruppo provinciale" del moVimento, una discussione con diverse lamentele sull'andazzo dell'assemblea e ho scritto anche la mia opinione. Ad un certo punto è intervenuto anche il nostro capogruppo all'Ars a cui ho girato la stessa domanda che avevo posto ieri sera al moderatore.
La risposta, abbastanza sorprendente, è stata "non lo so". Saranno mica stati Grillo e Casaleggio ? no ... non credo, l'e-mail arrivata ad ora di pranzo ai "referenti provinciali" era firmata.

Ma basta con le contestazioni dai... sempre a rompere le palle sto ? veniamo al merito ed ai contenuti della riunione: primo punto in discussione "Regolamento Regionale/Attivismo/Metodo decisionale". Sembra una presa per il culo dopo quello che è appena successo ma la discussione inizia; fioccano le proposte (che saranno votate online tra qualche giorno) e, su tutte, mi rimane impresso l'intervento del nostro capogruppo all'Ars che, parlando da attivista, afferma, più o meno testualmente: "l'attivismo sono due banchetti al mese, tre ?, chi lo decide ? se manchi due mesi vieni accompagnato dai genitori ? gli attivisti sono gli iscritti certificati al portale" (o blog di Grillo non ricordo esattamente, ma cambia poco).
Sarà visibile ed ascoltabile al minuto '50 del primo video che arrivera' tra stasera e domani, quindi non temo smentite anche se, forse, il senso voleva essere diverso ... o forse no.
Nel secondo punto si parla di rifiuti ed acqua pubblica e qui fioccano gli interventi e gli eletti godono di ampi spazi di replica, quando, invece, la regola era quella dei tre minuti per tutti (!!).
Il punto dura tantissimo, ovviamente non si decide niente sul momento e si passa al terzo punto dove avremmo dovuto discutere e decidere la sfiducia a Crocetta ed al suo governo. Di discutere si discute eccome, ma di decidere .... se ne parla, anche in questo caso, online.
Si arriva al quarto punto, proposto dal meetup di Caltagirone. Il punto, denominato "Sui collaboratori Ars e sulle somme restituite" parla della richiesta, fatta da una parte degli eletti, di poter "sbloccare" una somma di poco più di tremila euro (fin'ora sempre rifiutata) per poter assumere un "collaboratore personale qualificato" che li possa aiutare nella comunicazione ed anche nelle questioni tecniche di particolare difficoltà.
Gli attivisti di Caltagirone (come potete ascoltare in questo primo video ed in quest'altro)  espongono il punto e fanno notare le tante discrepanze presenti nella modalità della richiesta fatta dagli eletti ed informano i presenti che qualcuno ha già sbloccato la somma prima di chiedere il parere del moVimento siciliano, 
Tra i due interventi del meetup di Caltagirone c'è la risposta di Claudia La Rocca che vi invito ad ascoltare attentamente.
Il punto quattro avrebbe dovuto affrontare anche qualche altro tema "secondario" come il perchè i deputati eletti nel moVimento e residenti a Palermo prima della loro elezione, hanno inserito, tra gli extra, il loro affitto di casa (che pagavano anche prima) nel rendiconto ufficiale mensile e qualche altra perplessità che vi risparmio.
Ovviamente non c'è stato il tempo di parlare di queste ultime cose perchè si era fatto tardi e siamo tornati a Caltanissetta più perplessi di come non eravamo quando siamo partiti.

Non chiedetemi conclusioni ulteriori e considerazioni sul futuro del moVimento, non subito almeno. Spero che si possa fare qualcosa per migliorare Caltanissetta; per il resto, oltre a quello che vi ho già scritto, non ho nient'altro da aggiungere. 

P.S. Integrazione post al 7 Ottobre 2013: vi linko i video integrali della riunione oltre a quelli (parziali e successivi) già inseriti in questo post.
Nei filmati trovate tutto dall'inizio: nel primo video, al minuto '42 o poco più il mio intervento ed al minuto '50 l'intervento menzionato nel post.

Colgo l'occasione per ringraziare i tanti attestati di solidarierà e stima ricevuti in questi due giorni (pubblicamente e privatamente), esortando tutti, comunque, a dire la propria civilmente e nelle sedi opportune.

Vi ringrazio, inoltre, anche per le tantissime visite: il post sta per toccare le 500 visualizzioni in 24 ore.... per un blog di merda sono ottimi numeri.
Ecco i video, buona visione:

- Riunione Regionale 5 Ottobre 2013 - Enna 1/3

- Riunione Regionale 5 Ottobre 2013 - Enna 2/3

- Riunione Regionale 5 Ottobre 2013 - Enna 3/3


giovedì 3 ottobre 2013

UN ALTRO MORIRE



Meno male che c'è il mare ! con tutti i problemi che abbiamo in Sicilia ed, in particolare, a Caltanissetta, è una vera fortuna che, ogni tanto, qualche barcone carico di disperati affondi o, com'è avvenuto oggi nei pressi di Lampedusa, prenda fuoco. 
Al momento i morti sono 93 ma, ovviamente, i benpensanti pragmatici sperano che il numero salga: ogni immigrato raccolto senza vita dal mare, sarà un immigrato in meno che ci troveremo in giro a bighellonare per la città..... ah ci sono molte donne e bambini tra le vittime ? beh, allora un pò dispiace, anche se le donne partoriscono (e poi chi li mantiene i figli qui da noi ?) ed i bambini, prima o poi, crescono e, vista la povertà della nostra città e del nostro Paese, è facile che diventino dei delinquenti abituali. 
D'altronde a loro chi glie lo fa fare ? sanno di rischiare la vita durante il viaggio, sanno che in Italia stiamo male e pagano pure cifre sopra i mille euro per imbarcarsi ! potrebbero risparmiare questi soldi e rimanere tranquilli nel loro Paese provando, magari, a mettere su un'attività in proprio 
Un pò se la cercano. Speriamo, almeno, che questa ennesima strage serva da esempio; è giusto, come dice il papa, pregare per le vittime ...ci mancherebbe ! ma è altrettanto giusto guardare in faccia la realtà e speriamo che, se questi hanno la televisione nel loro Paese, la notizia di questa immane tragedia sia pubblicizzata a dovere in modo tale da scoraggiare nuove partenze. 
Sicuramente così facendo le cose, in Italia, torneranno a girare per il verso giusto: non ci saranno più stupri e violenze, non ci ruberanno più i lavoro e tutti i centri di prima accoglienza potranno, finalmente, chiudere i battenti. 
Rifioriremo, ne sono certo: potremmo usare violenza e stuprare noi le nostre donne, avremo anche tanti posti liberi ai semafori, ai parcheggi, per pulire le vetrine dei negozi e persino per chiedere l'elemosina; ci sarà più spazio vitale per tutti e potremo bighellonare noi al loro posto; libereremo dalla schiavitu' lavorativa tutte quelle persone che operano nei centri e che hanno da vivere perchè le convenzioni internazionali ci obbligano ad "accogliere" chi sbarca in Italia. 
Sarà un altro vivere per tutti noi, poco importa se, per altri, sarà un altro morire.

martedì 1 ottobre 2013

SI SALVI CHI PUO'

Rientrato da una bella e costruttiva riunione del moVimento e, per la precisione, del Gruppo Programma, dove ci siamo incontrati per la prima volta e si è lavorato confrontandosi ed affrontando la prima parte della bozza del programma elettorale per le prossime elezioni comunali.
Anche tutti gli altri gruppi si sono messi in moto in maniera operativa e credo che, tutti insieme, riusciremo a fare un buon lavoro. Con l'occasione, non lo faccio da tanto, lancio sempre l'invito a tutti coloro i quasi, forniti di spirito da moVimentisti, vogliono dare il loro contributo ad un gruppo, quello nisseno, che ha sempre bisogno dell'aiuto di tutti.
Domani pomeriggio si concluderà il primo corso sulla storia della Sicilia organizzato dalla Libera PluriVersità Nissena e, da giovedì, inizierà quello di inglese che ha avuto un grande successo e tante richieste di iscrizione in più rispetto al numero previsto. Venerdì la "solita" riunione del moVimento nisseno e, per concludere una settimana particolarmente moVimentata, sabato pomeriggio saremo ad Enna dove, come anticipatovi nel videomessaggio, si svolgerà un'importante riunione regionale che dovrebbe decidere tanto del futuro della nostra politica siciliana ed anche su alcune "cose interne" di una certa importanza.

Mentre scrivo, intanto, è in corso una caldissima riunione del Pdl a Roma per decidere sulla fiducia da votare a Letta ed al suo governo e devo ammettere che vedere, dopo tantissimi anni, gente come Cicchitto ed Alfano che si ribella a Berlusconi fa una certa impressione.
Pare, è notizia proprio di questo momento, che il delinquente ha deciso per la sfiducia al governo e, quindi, sarà interessante vedere, domani, quanto ancora conta e comanda il pregiudicato all'interno del suo partito.
Questo genere di comportamento da parte dei Senatori azzurri scatena una sorta di domino dei dissidenti: non solo nel partito del pregiudicato ma anche qualcuno del moVimento, stanotte, non riuscirà a dormire per pensare a quello che è giusto fare domani nell'aula del Senato.  Speriamo bene.

Siamo, probabilmente, al bivio degli ultimi venti anni: dal punto di vista politico, sociale e culturale. Speriamo di essere parte di questa storia e di rappresentare la terza via per il Paese: importante sarà non dare troppo ascolto alla televisione ed alle false icone. Per il resto si salvi chi può.

domenica 29 settembre 2013

FATTI QUALUNQUE

Mi sono sbagliato, vero... ma non mi dispiace. Pensavo, e lo avevo scritto, che il governo Letta non sarebbe mai caduto ma, evidentemente, la situazione per il delinquente è talmente difficile che ha scelto la strada dello "scontro" ritirando i ministri dal governo delle larghe intese.
Cosa auspico ? che si torni subito al voto visto che, com'è dimostrato da anni, non c'è nessuna voglia e nessuna volontà, in parlamento, di cambiare la legge elettorale.

Continuano, nel frattempo, le tristi analogie del nostro Paese con la Grecia: mentre da noi si attendono le ovvie conseguenze di una sentenza definitiva, i magistrati greci hanno agito facendo arrestare il leader di "Alba dorata" che, a quanto pare, stava organizzando un colpo di stato militare.

Io, però, oggi volevo parlare di fatti qualunque perchè, dopo il videomessaggio adeguato ai tempi, voglio far tornare il blog alla sua dimensione naturale.
Ieri, due cari amici, che preferiscono mantenere l'anonimato, mi hanno raccontato un pò di aneddoti del loro viaggio di nozze in Jamaica e, tra questi, quanto accaduto durante il viaggio di rientro. E' successo che, in un aeroporto statunitense, la sposina venisse adocchiata all'imbarco e controllata di tutto punto: tampone antidroga, perquisizioni ed una sorta di screening all'interno di un cilindro trasparente che, evidentemente, serve per vedere se "il sospettato" ha ingoiato qualcosa che sta cercando di imbarcare.
Ovviamente la sposina è risultata assolutamente a posto, ma mi domando: e se qualcuno fosse allergico ai raggi a cui viene sottoposto ? potrebbe sentirsi male e, chissà, pure rimanerci !
I controlli, però, in America sono, da anni, diventati "eccezionali" e, chi vuole "passare" da lì, deve sottoporsi, se "scelto", a tutto questo iter. Peccato, poi, che il terrorismo, se vuole, colpisce in ambasciate, centri commerciali o per strada.

Altro fatto qualunque è quello raccontatomi da una zia 83enne che, recatasi al pronto soccorso di Caltanissetta per un problema ad una spalla causato da una caduta, ha dovuto aspettare a lungo prima di essere curata. La zia, che nonostante l'età è piena di vita e di grinta, ha cominciato a lamentarsi sonoramente e poi, una volta entrata per ricevere le cure, si è ulteriormente arrabbiata quando si è accorta che gli addetti si erano messi a lavoro per fargli una radiografia al gomito. A quel punto la paziente ha perso la pazienza e, per calmarla, è dovuto intervenire l'ortopedico che, dopo un deciso "ci penso io", ha ingessato la spalla della malcapitata che, nel racconto, faceva una riflessione: "mi gnissaru a spaddra senza mancu sapiri c'avia, menu mail ca mi i bona"*

Oggi, San Michele, a Caltanissetta è festa: si festeggia il patrono della città che, racconta la leggenda, salvò i nisseni dalla peste. La città, quindi, prova a dimenticare i suoi problemi ed, il 90 % dei nisseni, si riversa a passeggiare alla fiera dove, però, quest'anno c'è il problema insetti che fa scappare coloro i quali provano a "sfidarli".
Io non posso andare: ho altro da fare oggi.

* mi hanno ingessato la spalla senza nemmeno sapere cosa avero, meno male che mi è andata bene.

venerdì 27 settembre 2013

NELL'EPOCA DEI VIDEOMESSAGGI

In realtà il primo post del blog fu scritto nel tardo pomeriggio, ma basta il giorno per festeggiare il compleanno ... o no ?
Vi avevo annunciato la "sorpresa" per l'occasione ed eccola: nell'epoca dei videomessaggi, anche Polemica e Polemiche si adegua ai tempi.
Buon ascolto e buona visione.



Com'è ? piaciuto ? certo meglio, sicuramente, Travaglio ma, almeno io non dico che "sono assolutamente innocente".

Auguri Blog !

mercoledì 25 settembre 2013

ANDARE OLTRE

Non ci crederete ma è vero: pensavo che il sesto compleanno del blog fosse domani. Stavo, infatti, preparando la scaletta per la sorpresa promessa e facendo qualche prova e non stavo nemmeno scrivendo oggi. Invece ho controllato ed ho visto che il compleanno cade Venerdì e, quindi, considerando che ogni giorno succede di tutto, credo che anche la scaletta per il compleanno cambierà visto che qualcuno degli argomenti previsti li tratterò oggi.

Comincerei sottolineando, con piacere, la rettifica (o precisazione) di Giulia Sarti in merito agli appunti che sono stati fatti alla cittadina a 5 stelle per quanto riportato in questo post.
Importante avere precisato che non si intendeva istigare all'evasione; negativo il fatto che non ci sia stato alcun accenno alla "cantonata" che parlava dei "soldi ai clandestini".
Peccato: è vero che si riportava un virgolettato ma, quando si precisa per spiegare meglio il senso delle cose, si deve sottolineare anche che, nello stesso, c'era scritta un'enorme cazzata.

Ma mentre a Roma, qualsiasi cosa accada, il governo non cade e non cadrà, pare che all'Ars l'avventura di Crocetta sia al capolinea dopo nemmeno un anno.
Dopo l'annuncio della mozione di sfiducia da parte del moVimento 5 stelle, il Pd ha annunciato di voler togliere il sostegno al governo e Crocetta ha risposto che verificherà la maggioranza di volta in volta......approccio grillino ?!
E' ovvio che un esecutivo non possa lavorare chissà per quanto tempo con queste premesse e che l'annunciata rivoluzione di Saro è giunta al termine.
Si tornerà a votare o il Pdl farà da scialuppa di salvataggio ? sicuramente ora dovrebbe essere molto più facile far approvare una mozione di sfiducia che, come confermato in questa intervista, il moVimento deciderà giorno 5 Ottobre nel corso della riunione regionale di Enna.

Bisogna avere il coraggio, tutti insieme, di andare oltre proprio a cominciare dalla nostra martoriata Sicilia.
Il primo boom del moVimento è avvenuto proprio da noi e, considerando quanto si è visto in questi mesi, possiamo essere ottimisti perchè il lavoro svolto (a parte sVenturino) è stato quasi impeccabile.
Speriamo che i siciliani siano stati raggiunti da tutte le informazioni corrette e che, qualora tornassero alle urne, abbiamo la forza, il coraggio e la consapevolezza di andare oltre e risolvere la crisi di Crocetta.

lunedì 23 settembre 2013

FALSE VERITA'

















Ho ancora i dolori alle mascelle per le troppe risate di ieri sera. Non esagero ma, nel corso dello spettacolo dei Tafano Broders, sono dovuto scappare per il bagno dalle troppe risate, ma ne è valsa la pena. Esilaranti, divertenti ed in grandissima forma. Mi auguro replichino al più presto perchè il successo di pubblico è stato esagerato. 

Fatta questa dovuta premessa, stamani volevo parlavi di due argomenti che hanno un punto in comune: la verità. 
Il primo riguarda le le dichiarazioni shock del Ministro Saccomanni che, senza mezzi termini, ha detto che bisogna dire agli italiani come stanno, in realtà, i nostri conti pubblici e che, quindi, è inevitabile che l'Iva debba essere aumentata.
Il Ministro ha pisciato fuori dalla tazza ? che significa che "gli italiani devono sapere la verità" ? quindi tutti i Ministri dell'economia degli ultimi anni non ci hanno detto la verità ?
Mi sa tanto che il fallimento del nostro Paese è già avvenuto: solo che se lo dice Grillo si dice del solito ex comico che parla alla pancia degli italiani, mentre se lo dice il Ministro dell'economia allora viene preso sul serio.
Il Ministro farà marcia indietro ? secondo me ormai non può più farlo e, se non gli tappano la bocca in qualche modo, dovrà essere lui, in prima persona, a spiegare agli italiani la verità sui conti pubblici.

Sempre in tema col post di oggi, sapete che sono sempre in prima fila quando c'è da lodare il difficilissimo lavoro che svolgono i rappresentanti eletti nel moVimento, sia a Roma sia a Palermo; ma sapete anche che, quando c'è da "bacchettare", non mi tiro certo indietro solo perchè sono "di parte".
Ieri, quando ho visto questo post sulla bacheca di Giulia Sarti sono rimasto basito: è vero che si tratta di una "protesta estrema" che ha le sue ragioni di fondo ma ritengo assolutamente sbagliato evidenziare e fare proprie le parole di una persona che, seppur nelle giusta considerazione della situazione che vive, fa delle affermazioni a dir poco "discutibili".
Sara' pure una provocazione, come lascia intendere lo stesso Grillo in questo post che, stamani, attacca l'Huffington Post, ma anche le provocazioni devono avere un senso.
Io penso che questo sia stato un autogol e che, per il futuro, sarebbe meglio riflettere meglio prima di lanciare questo genere di provocazioni; intanto trovo assurdo che si istighi, sempre citando le parole di un imprenditore in difficoltà, all'evasione fiscale ed, in secondo luogo, trovo ridicolo che si riporti anche un'informazione totalmente infondata secondo la quale "i clandestini in Italia prendono 36 euro al giorno"; è chiaramente una notizia senza alcun fondamento e penso che riportare questo genere di informazioni non faccia altro che alimentare una guerra tra poveri che, ovviamente, non porta a nulla; se poi questo viene fatto, appunto, anche attraverto un'informazione non corretta è ancora peggio.
Il costo pro capite degli stranieri che vengono "ospitati" nei nostri centri è di circa 40 euro al giorno ma si tratta della "spesa" necessaria per dare un pasto, un tetto ed un letto a chi chiede asilo in Italia.
Non vengono dati soldi ai clandestini e, senza falsa ironia, farei provare al Sig. Corsi (protagonista della citazione) cosa si vive per venire in Italia: dalla probabile morte in mare fino ai tanti problemi di varia natura che si riscontrano in Italia grazie alla legge "Bossi-Fini" (che firme !). Solo dopo vorrei chiedergli se vuole ancora "scambiarsi" coi "fortunati" clandestini che raggiungono in nostro Paese.

Facciamo attenzione ragazzi ! tutti ! Grillo il primo che ha dato spazio a questa non notizia molto distante dalla verità di cui, giustamente, ci vantiamo di essere gli unici rappresentanti nel panorama politico italiano.