domenica 30 maggio 2010

C'E' MODO E MODO

Che il buon Silvio sia la piena espressione dell'italiano medio ne avevamo già le prove e le conferme necessarie. Conferme su conferme che fanno anche comprendere, abbastanza facilmente, il motivo del suo successo popolare. E' giusto ricordare sempre, comunque, che la cosiddetta maggioranza che lo sostiene è, nei numeri, meno di un quarto degli italiani (considerando aventi diritto, astensionisti, schede nulle e voti appartenenti alla Lega Nord). e che l'aiuto televisivo di spot e lavoro ai fianchi di Tg e talk show (anche e soprattutto non di politica) risulta spesso quasi determinante. Il nanopremier rispecchia e risalta, fedelmente e forse volontariamente, le principali caratteristiche dell'italiano medio: è furbo (nel senso negativo della parola), pensa quasi solo ed esclusivamente a se stesso, è volgare, è truffaldino, è "fascista" (dichiarandosi comunque democratico e liberista) e non ama assolutamente prendersi le responsabilità di ciò che accade intorno a se e di cui è spesso causa o concausa. Ritorno sull'ultima uscita del nanopremier (se nel frattempo non me ne sono persa qualcuna !), relativa a Mussolini ed ai suoi gerarchi. Con quella simpatica frase il nanopiduista ha lasciato intendere che i suoi poteri sono limitati e che molto avviene senza il suo benestare e senza il suo controllo; che i ministri (chiamati gerarchi per l'occasione) hanno una forte autonomia e che certi provvedimenti vengono messi in atto dal Goversno senza il pieno consenso del..... ducetto. Come sempre (questo non si può proprio negare), il nanomaestro della comunicazione, per abbassare l'attenzione sulla vergognosa manovra economica messa in atto dal suo governo, la spara grossa citando il dittatore italiano e, contestualmente, dando l'idea di dissociarsi dal provvedimento che, lo ricordo, non aumenta le tasse (forse....) ma taglia, drammaticamente, fondi agli enti locali, congela i salari, colpisce gli istituti previdenziali, inserisce pagamenti anche su autostrade che non esistono etc etc; diciamo che non vengono messe le mani nelle tasche degli italiani solamente perché queste sono totalmente vuote e quindi si agisce "alla radice" e si evita che qualcosa possa arrivare in queste tasche. Il nanopiduista si comporta esattamente come chi si siede al ristorante insieme ad altri commensali dichiarando, in anticipo, di non dover mangiare; poi assaggia tutto e, in qualche caso, mangia proprio quanto gli altri ma, alla fine, molto serenamente, non tira fuori una lira ........ ovviamente, senza mettere le mani nelle tasche di nessuno.

sabato 29 maggio 2010

VERITA' NASCOSTE

In attesa di un post, il prossimo forse, che dovrebbe essere diverso dai soliti e trattare argomenti legati all'esperienza diretta di una persona, al fine di sviluppare un interessante lavoro di denuncia, "devo" scrivere su quanto accaduto nel corso della settimana che va a concludersi.

Innanzitutto, in quanto membro della "Scorta Civica" non posso non parlare delle minacce pervenute, in settimana, al Capo della Procura di Caltanissetta Lari, al Presidente di Confindustria Sicilia Lo Bello ed al Presidente della Camera di Commercio Montante. Si tratta di un segnale certamente negativo che arriva dalla criminalità organizzata (chissà se mafia comune o colletti bianchi !?), ma da interpretare anche positivamente; ovvero, se i componenti di "cosa nostra" hanno la necessità di "avvisare" e minacciare delle persone per il loro operato, significa che la strada intrapresa è quella giusta; significa che la Procura nissena sta lavorando bene e si sta avvicinando a quelle verità nascoste che potrebbero cambiare la lettura storica del nostro paese, significa che le associazioni citate stanno dando fastidio con il loro comportamento intransigente e, quindi, se la mafia si fa sentire e minaccia, vuol dire che teme l'operato delle persone oneste ed il loro relativo seguito. Proprio per queste ragioni, non bisogna fermarsi....... mai !

Da un po di tempo, invece, non scrivo direttamente del nanopiduista ma, gli ultimissimi eventi mi "obbligano" a farlo. In sede europea, come spesso accade per le sue uscite più clamorose, Berlusconi, per dissociarsi dalla manovra economica appena approvata dal suo governo (?!), non trova di meglio da fare che paragonarsi a ....... Mussolini. Il nanopremier cita il dittatore come se stesse citando Gandhi o Mandela, senza capire che il parallelo fa vergognare tutti gli italiani (di fronte all'Europa) e rabbrividire Netanyahu seduto allo stesso tavolo e che, certamente, avrà pensato alle nefandezze commesse dal duce e dal suo socio tedesco nei confronti di ebrei, comunisti, dissidenti in genere .... per non parlare di omosessuali, disabili ed altri diversi. Non appena abbiamo l'impressione che il cavaliere abbia toccato il fondo del fondo, lo stesso ci riporta alla realtà dando dimostrazione che ..... al (suo) fondo non c'è mai fine.

Chiudo questo post con un sincero, forte e sentito augurio alla sorella di una cara amica che oggi affronta una prova che potrebbe riportarla ad una vita serena e felice ed al suo splendido bambino che ieri sera, dopo solo qualche minuto di discussione col sottoscritto, aveva già abbandonato la sua fede interista :-D. Speriamo bene, siamo tutti con voi.

lunedì 24 maggio 2010

UNA GOCCIA NEL MARE


Appena qualcuno ha ipotizzato che fossi solo io a leggere il mio blog..... dall'oggi al domani...... le visite sono vertiginosamente (si fa per dire :-D) salite ad una media di 50 al giorno ! ..... grazie mille per le critiche e le polemiche quindi !

Argomenti odierni di carattere nazionale; basta col provincialismo nisseno (per oggi) e, soprattutto, basta col calcio fino ai mondiali. Complimenti ai merdazzurri...... stop.

L'italia affonda nel suo stesso mare: dopo mesi di rassicurazioni da parte di Tremonti e del nanopiduista sulla situazione dei conti italiani, scopriamo, in questi giorni, che non è proprio così. Ci viene annunciata una manovra dura e piena di sacrifici che si spera, testuale, sia momentanea. Una manovra economica momentanea ?.... non definitiva ?.....ma stiamo scherzando ?... ormai ci prendono liberamente e serenamente per i fondelli e ci accolliamo di tutto e di più. Una manovra economica è frutto di un programma molto complesso di ampissima scala, per sua stessa definizione non può non essere definitiva e, visto l'andazzo di evasione fiscale, tangenti e sistemi marci, la situazione non può che peggiorare o, ben che vada, non migliorare sicuramente. Ora, rischiando di fare del qualunquismo che qualunquismo non è, volevo stimolare i lettori a riflettere sulla favoletta che ci viene raccontata quando, giustamente, l'uomo della strada chiede che vengano tagliati gli stipendi dei parlamentari; i diretti interessati parlano di una goccia nel mare volendo lasciar intendere che questo genere di sacrificio non avrebbe alcuna incidenza. Io dico che se mettiamo insieme gli stipendi (e tutti i privilegi annessi e connessi) di deputati nazionali, senatori, ministri, sottosegretari, deputati regionali e giunte, consiglieri provinciali e giunte di tutta Italia e li dimezziamo verranno fuori belle cifre che non sono certamente una goccia nel mare. E' necessario che il popolo italiano si dia una svegliata e si renda conto che la classe dirigente di questo paese bada solo a se stessa ed a mantenere i propri privilegi, fingendo dispiacere per i sacrifici a cui saranno costretti tutti gli italiani, già in grosse difficoltà di natura economica.

Altro provvedimento vergognoso in itinere parlamentare in questi giorni è la cosiddetta Legge bavaglio che, non solo limita l'utilizzo delle intercettazioni (telefoniche, ambientali e telematiche) dando ampio respiro alla criminalità organizzata e non, ma castra pesantemente anche la libertà di stampa in tema di pubblicazione di notizie relative a procedimenti in corso che, come non capirlo, interessano molto la cricca governativa intenta a farsi i propri affari ed infastidita dal fatto che, in Italia, esista ancora....... la Magistratura che fa il proprio lavoro e svolge il proprio ruolo. Oggi, ascoltando un comunicato sindacale dei giornalisti del Tg2, ho capito che siamo arrivati al baratro; se anche i sottomessi e servizievoli giornalisti del sopracitato telegiornale si esprimono con termini molto forti contro il provvedimento del Governo, significa che non è possibile andare oltre. Insisto ! serve una rivolta popolare (pacifica ma decisa) per dare un segnale preciso: non è più possibile continuare in questa direzione. I sacrifici affibbiati sempre e solo al popolo e la libertà di informazione che sparisce definitivamente su temi delicati che riguardano gli amministratori della cosa pubblica. E' fondamentale conoscere ed essere informati. Se già, con le norme vigenti, chi viene beccato si dimette solo con le spalle al muro dalla carica che ricopre ....... con la Legge bavaglio non sapremo più nulla di nulla. La stampa, nel suo complesso, deve ribellarsi con atti di disobbedienza civile collettivi; non potranno, certo, arrestare tutti, multare tutti e chiudere tutti i giornali. Un segnale, speriamo, arrivi anche dal soporifero Napolitano: garante principe della Costituzione, della Libertà e della Democrazia del nostro paese.

domenica 23 maggio 2010

ROSICANDO















E' assolutamente innegabile, e sarebbe assurdo non ammetterlo, che questa è stata, per gli juventini di tutta Italia, una stagione calcisticamente da incubo. Non soltanto la Juventus ha vissuto la sua peggiore annata di sempre (o quasi), peggiore anche rispetto a quella post calciopoli dove si affrontò il campionato di B con dignità e determinazione, caratteristiche che, quest'anno, sono mancate; inoltre siamo stati anche "costretti" ad assistere alle vittorie dell'Inter una dietro l'altra ....... peggio di così ! Nel post precedente avevo accennato alla tradizione europea del Bayern che avrebbe potuto far vincere i tedeschi anche se i provinciali di Milano erano comunque favoriti. Si sono messe in mezzo, però, due cose fondamentali: la statistica (ma nemmeno una coppa ogni 45 anni devono vincere questi ?) e, come successo anche nelle precedenti gare ad eliminazione diretta, la solita svista arbitrale. Sia col Chelsea, sia col Barcellona ed anche ieri sera col Bayern l'errore arbitrale (assolutamente determinante) è stato sempre e solo a favore della squadra italiana. E' vero, rosichiamo e rosicheremo per un bel po per i successi dell'Inter, ma è il bello del calcio: ho parecchi amici (coetanei e non) che hanno vinto per la prima volta nella loro vita la Champions ! significa che il loro rosicare è durato 30 anni circa, ci sta che soffriamo (calcisticamente) qualche anno anche noi bianconeri. Io, tra l'altro, se vincono una Champions ogni 45 anni e, subito dopo, il loro allenatore li molla, sono disposto a firmare per il 2055 ! :-D

Da questa stagione, però, restano anche le intercettazioni che coinvolgono il compianto Facchetti. Lo scudetto assegnato a tavolino ai nerazzurri verrà revocato e, quantomeno, non potranno più spacciarsi per onesti e corretti e si potrà ragionevolmente dire che tutto è iniziato da li: la caduta libera della Juventus (che si sta pian pianino ricostruendo) e l'ascesa dei nerazzurri. La loro gioia, però (figlia di decenni di tristezza), gli fa dimenticare tutto questo ma presto dovranno ricordarsene: l'inchiesta della F.I.G.C. è aperta e, guarda caso, c'è un altro Mondiale che vede Lippi insultato e criticato da tutti.


sabato 22 maggio 2010

LEONI



Come di consueto, post di fine settimana dedicato a più argomenti. So che qualche affezionato lettore storcerà il naso ma sarò breve e preciso come sempre.

Inizierei col segnalarvi il libro "Lone bianco leone nero" , la cui presentazione è avvenuta ieri presso la libreria Utopia di Caltanissetta. E' un libro scritto (benissimo) da un ragazzo nisseno , arrestato qualche anno fa, per coltivazione di marijuana e tutt'ora agli arresti domiciliari. Il libro tratta i temi del proibizionismo delle droghe leggere, della condizione carceraria in Italia e della Giustizia in genere. Giuseppe Nicosia, questo il nome dello scrittore, ha presentato il libro in modo molto gradevole, simpatico e critico. Mi sento di consigliarvene la lettura anche per dare una mano ad un ragazzo sfortunato (nella vicenda capitatagli) e di valore.

Oggi, invece, alle 17,30, presso il "Palacarelli" di Caltanissetta si svolgerà l'incontro di basket tra la Nazionale Magistrati e la Nazionale Artisti il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza. L'evento è stato organizzato in occasione del diciottesimo anniversario della strage di Capaci. Sarà un'occasione per ricordare un grande uomo, sua moglie e gli agenti della scorta barbaramente uccisi, nella speranza che, prima o poi, venga fatta totale chiarezza su un periodo storico del nostro paese fatto di insabbiamenti, omicidi di Stato e connivenze istituzionali. Spero che i nisseni accorrano numerosi.

Il video del post, invece, è dedicato alla straordinaria anteprima dell'ultima puntata di Annozero. Per tutti quelli che, al solito frettolosamente e con tanta prevenzione, avevano criticato Michele Santoro perché lasciava la Rai per i soldi, dico solo una cosa: si vergognino. In una televisione italiana dove convivono Vespa, Fede e tutti gli schiavi annessi e connessi, attaccare un vero uomo come Santoro è ignobile e qualunquista. Santoro, come potrete constatare dal video, chiede a Mammarai un segnale che dia valenza al suo lavoro ed al suo ottimo staff. Un segnale positivo che non lo faccia sentire la pecora nera delle televisioni pubbliche ma che dia il valore che merita ad un lavoro indiscutibilmente professionale ed onesto. Arrivera ?

Come non parlare, oggi, della partita di stasera ? al Santiago Bernabeu di Madrid si svolgerà la finale di Champions League tra il Bayern Monaco e l'Inter. Sapete tutti, o quasi, che ho uno zio, fratello di mia madre, che vive da sempre in Germania e, tra l'altro, proprio nelle vicinanze di Monaco di Baviera. Con grande dispiacere, quindi, mi troverò costretto a non poter tifare per una squadra italiana (quale ?? :-D) ed a dover sperare, ma solo per ragioni familiari, che siano i tedeschi ad alzare la Coppa dalle grandi orecchie....... a parte gli scherzi, comunque, l'Inter sembra favoritissima ma, a mio modesto avvisto, la tradizione europea del Bayern potrebbe fare la differenza; tradizione che certamente non appartiene ai nerazzurri (privati di questa coppa da 45 anni !). Da questa sera in avanti potrebbe aprirsi una nuova era calcistica: ennesimo pianto di fine stagione per i tifosi nerazzurri, addio di Mourinho, revoca dello scudetto 2006 che annullerebbe quello appena vinto riportando i provinciali di Milano a quota 17.
Contestualmente, a Torino, sembra si apra un nuovo ciclo e finalmente con gente competente che sa di calcio. Andrea Agnelli Presidente (già il solo cognome mette coraggio :-D), Marotta addetto al mercato (persona equilibrata e di mestiere) e Del Neri in panchina. Su quest'ultimo, ahimè, ho qualche piccola perplessità: è certamente allenatore valido e persona intelligente, mi sembra , però, molto....... Ranieri, ovvero equilibrato, cortese e competente ma...... vincente ?

giovedì 20 maggio 2010

PAROLE

Constatato con piacere che il blog è più seguito di quanto io stesso pensi anche da chi, per screditarlo, crea link su facebook menzionando 20 visite al giorno (di cui 18 sarebbero mie) per poi leggerlo quasi regolarmente e non sapere che, ahimè, il contavisite non conteggia i miei ingressi in quanto blogger ....... chi si occupa di software dovrebbe saperlo (!); si va avanti, comunque, senza alcun timore per le polemiche che, anzi, sono la linfa vitale del blog stesso.

Una precisazione in merito al post precedente: non era una "civica" ma un "civico" che aveva preannunciato una tallara .... nella concitazione dei racconti devo aver capito male, comunque allarme rientrato.... nessuna tallara a nessuno. Per quanto riguarda il mio presunto sputtanamento di riunioni, aggregazioni o assemblee varie..... direi che è un problema essenzialmente mio visto che non offendo nessuno e, se non quando si parla di futilità, non cito mai nomi e cognomi; al limite, poi, dovrebbe lamentarsi chi è presente alle suddette riunioni e non certo chi non c'è.
Se chi parla capisse il significato delle parole, vivremmo in un mondo decisamente migliore.

Parlando anche di altro e non dimenticando che il blog ha caratura nazionale, europea e mondiale... :-D ......va segnalato il DDL del Governo sulle intercettazioni: l'ennesimo provvedimento antidemocratico di una maggioranza parlamentare asservita alle necessità del suo ducetto. Napolitano, in nome della libertà di informazione e della democrazia di questo paese, ha un'altra possibilità per dimostrare di non essere un burattino impaurito e dormiente.

Aspettando di capire i perché e i per come che hanno spinto Santoro a lasciare la Rai (magari ne sapremo qualcosa in più stasera su Annozero), mi auguro semplicemente di poter avere ancora la possibilità di seguire i programmi del giornalista napoletano. Certo, tutti noi, attendiamo motivazioni valide e che, soprattutto, lascino bene sperare; dopo "Raiperunanotte" il buon Michele ce lo deve.

martedì 18 maggio 2010

OTTUSITA'

Reduce da un'infuocata riunione della "Scorta Civica" avvenuta ieri sera e nella quale i "delegati" hanno fieramente mostrato il "Premio Fava", ritirato la scorsa settimana a Roseto degli Abruzzi in nome e per conto dell'intera "Scorta", mi accingo a rinnovare il nostro appuntamento ed a donarvi le mie riflessioni personali su alcuni fatti di questi giorni.
Riunione infuocata, vi dicevo, ma è normale che ci si confronti (anche animatamente) quando si trattano argomenti delicati com'è l'antimafia e si cerca di portare avanti progetti e programmi che hanno il fine di entrare nelle coscienze dei siciliani senza rischiare strumentalizzazioni o gesti male interpretati. Certo si ha poco di "civico" quanto l'animatamente diventa na tallara (trattasi di un episodio avvenuto non ieri sera e che non riguardava il sottoscritto), ma l'importante è che la tallara (schiaffo per i non nisseni) sia rimasta solo nelle parole ....... certo che se vi dicessi che è stata una "civica" a minacciare la tallara nei confronti di un "civico" vi fareste due risate pure voi..... ed è così :-D. L'importante, alla fine, è capirsi e trovare un punto d'incontro al fine di proseguire verso il comune obiettivo.

Poco tempo, ma qualche riga lo meritano, le riflessioni di "alcuni nisseni" (Maxstella....... bello chiaro !! :-D) che io pensavo con idee vicine alle mie ma che invece ho "scoperto" totalmente annebbiati: l'amministrazione comunale nissena ha presentato un programma di progetti; questi "nisseni", pur ammettendo di averci capito poco o nulla (!!), lo lodavano ed erano compiaciuti del "grande lavoro svolto". Non entro nel merito dei progetti, finirei per dilungarmi, ma mi sembra quantomeno originale che si lodi e si elogi qualcosa che non si è capito...... cosi i pazzi !

Ieri e oggi, cambio argomento, attentati partigiani in Afghanistan. Partigiani che nei tg vengono definiti terroristi ma che, di fatto, mettono in atto gli attacchi perché stufi dell'invasione del loro paese da parte del resto del mondo. Nessun cordoglio, quindi, da parte mia per le vittime militari: italiane e straniere; naturale dispiacere per la perdita di vite umane, lo stesso dispiacere e lo stesso sconforto che si prova per le continue vittime civili del paese invaso.

Michele Santoro, è notizia dell'ultima ora, non sarà più un dipendente della Rai ma stipulerà dei contratti di collaborazione per la sperimentazione di nuovi programmi. Cosa significa e cosa cambierà ?.... Santoro lo spiegherà dopo la firma, speriamo di non perdere l'unica voce veramente critica di questo paese, sarebbe di un'ottusità imperdonabile.


sabato 15 maggio 2010

SUA SANITA'



In questo periodo, ogni nuovo giorno coincide con un nuovo indagato o una richiesta di arresto per un politico. Senatori, Deputati, Presidenti di Regione, Ministri. I diretti interessati (amici degli inquisiti di turno), prendono le distanze e parlano di casi singoli, scongiurando una nuova "Tangentopoli" e perfino il re-nano dell'impunità è costretto a dire che chi ha sbagliato deve pagare. Casini dell'Udc ha affermato che, forse, questa serie di imbrogli ed intrallazzi scoperti in questi giorni, è più grave di "Tangentopoli" poiché all'epoca si rubava per il partito (ha citato Citaristi come fosse un martire), mentre oggi ognuno ruba per se..... .riflessione che doveva essere approfondita ma il bolscevico Floris si limita, ormai, ad invitare regolarmente Pierferdi lasciandogli dire qualsiasi cosa, anche la più abominevole ed insensata. Il fatto che possa essere in atto o meno una nuova "Tangentopoli", tra l'altro, lascia il tempo che trova; una mattina della settimana appena trascorsa, svegliandomi e tenendo la tv accesa su "Uno Mattina", ho avuto un sussulto vedendo, in collegamento, una faccia nota: un pregiudicato. Ricorderete certamente l'ex Ministro della Sanità, il liberale De Lorenzo che, proprio durante i primi anni novanta, fu inquisito e poi condannato in via definitiva a 5 anni, 4 mesi e 10 giorni di reclusione con l'accusa di associazione per delinquere e corruzione finalizzata al finanziamento illecito ai partiti; ebbene il pregiudicato suddetto è riapparso sotto le mentite spoglie di Presidente della F.A.V.O. (un'associazione che si occupa di oncologia), in collegamento col programma di Rai Uno ed interpellato come se si trattasse di un luminare della Sanità ! De Lorenzo, all'epoca del suo ministero, contribuì copiosamente a devastare la sanità campana (lui è di Napoli) e rubò tantissimo denaro pubblico che finì nelle sue tasche ma anche in quelle del suo partito quindi, evidentemente, la tesi-Casini è valida (!?) e chi, poverino, ha rubato per il bene del partito è stato quasi una vittima della Magistratura !
La ri-apparizione pubblica di un ladro meschino e spudorato come De Lorenzo si lega alla triste storia, di questi giorni, di un'infermiera di Napoli che si è lasciata morire di fame (facendosi anche prelevare il sangue quotidianamente (? !) per protestare contro i mancati pagamenti di stipendio da parte della Asl Napoli 1. Protesta estrema e conseguente morte da parte della donna, madre di famiglia. Una storia che lascia sgomenti, commuove e fa rabbia, molta rabbia, specialmente se, quasi contemporaneamente, si è costretti ad ascoltare un criminale della sanità napoletana che viene quasi venerato sulle reti della televisione pubblica. Mariarca Terraciano non percepiva lo stipendio in quanto la regione Campania è economicamente allo stremo (come anche altre regioni d'Italia) e questo perché la politica, a braccetto spesso con la camorra, ha ingoiato e sperperato tutte le risorse economiche. La fine di questa coraggiosissima donna, insieme al ritorno in pubblico di gentaglia del calibro di De Lorenzo, rappresenta perfettamente il punto di non ritorno di un paese, l'Italia, ormai con le ore contate.

mercoledì 12 maggio 2010

ACQUA E SOLE



Capisco benissimo che vi mancano i miei post quasi quotidiani ma la nuova attività mi ruba parecchio tempo ed energie e a me non piace scrivere tanto per scrivere, lo sapete benissimo, devo essere sufficientemente ispirato, altrimenti il risultato non è ottimo.... come al solito :-D.

Per chi non fosse venuto a conoscenza della recente dichiarazione di Sancio Panza (il Sindaco di Caltanissetta Campisi ndr), volevo accennare anche sul blog della triste vicenda, aggiungendo il mio sdegno personale. Ricorderete certamente del progetto fotovoltaico dei Grillinisseni, presentato all'ufficio tecnico del Comune (che ha dato l'ok !) e, successivamente, presentato alla cittadinanza con tanto di invito all'amministrazione comunale che non si è presentata ne con Panza ne tanto meno con un suo delegato. A distanza di oltre un mese il Sindaco dichiara, riassumendo, che il Comune è in attesa di idee e di progetti che, dice lui, ahimè non arrivano e, dulcis in fundo, annuncia un progetto, frutto delle incredibili menti dei suoi assessori, che farà guadagnare al comune 400.000 euro all'anno......... guarda caso proprio questa cifra ! chissà a quale progetto si riferisce Sancio !! ?? ..... cosa potevamo aspettarci da un Primo cittadino degno discepolo di "Alessandro magno" ?... nulla di più e nulla di meno se non una serie di bugie belle e buone, date in pasto ad una stampa locale succube e subdola.

In tema di sindaci non posso non citare che, sabato scorso, l'ex sindaco nisseno Messana, dopo aver ceduto l'acqua al miglior offerente durante la sua lunga amministrazione, è venuto al banchetto ed ha firmato in favore dei tre referendum per l'acqua pubblica ! il caso ha voluto che la gradita visita sia avvenuta in mia assenza (la mattina ho lavorato), e forse è stato meglio...... non avrei potuto trattenere qualche sana riflessione nei suoi confronti: cambiare idea è lecito, cambiarla dopo 10 anni di amministrazione e, guarda caso, dopo aver cambiato partito politico è truffaldino.

domenica 9 maggio 2010

LUTTO DI SPERANZA



Non ho ancora in tasca i dati precisi relativi alla raccolta di firme effettuata ieri in centro, a Caltanissetta, ma è stato, ad occhio nudo, un grande successo. La raccolta, che è appena iniziata e durerà fino a Luglio inoltrato, promuove tre referendum abrogativi nazionali che hanno l'obiettivo finale di ristabilire un concetto fondamentale: l'acqua è un bene comune e quindi non è privatizzabile ne, tantomeno, commercializzabile. Siamo stati certamente aiutati dal contemporaneo svolgimento di una processione religiosa e dal tema in questione, verso cui i nisseni hanno dimostrato sensibilità ed interesse. Sarà ancora possibile firmare e, noi di Caltanissetta, organizzeremo un altro paio di banchetti di raccolta. L'iniziativa ha carattere nazionale per cui, anche i lettori non nisseni, hanno la possibilità di firmare nella propria città: basta cercare su www.acquabenecomune.org dove poterlo fare.

Oggi, oltre a celebrarsi la commerciale festa della mamma, è "anche" l'anniversario della morte di Peppino Impastato. Lo scorso anno sono stato presente alla marcia di Cinisi ed ho scritto di non essere stato piacevolmente impressionato dalle troppe bandiere rosse. Quest'anno sarei dovuto andare ma una settimana particolarmente impegnativa (e stancante) ed alcuni impegni personali me lo hanno impedito. Non per questo, però, non mi preme ricordare un vero eroe della storia siciliana che, con la sola forza delle idee, aveva deciso di prendersi gioco e di combattere la mafia proprio partendo dal suo cuore geografico. Un grazie eterno a Peppino il cui sacrificio ha dimostrato e dimostra che i mafiosi hanno paura tanto dei Giudici onesti quanto del diffondersi di idee diverse e contrapposte alla mentalità mafiosa che vive dentro ogni siciliano. Oggi a Cinisi sarà presente anche il Popolo delle Agende Rosse e quel grand'uomo che è Salvatore Borsellino.

Facendo un passo indietro alla giornata di ieri mi piace sottolineare e segnalare l'ennesima nefandezza istituzione di Napolitano: celebrando la giornata in memoria delle vittime del terrorismo ha citato le varie stragi (rosse e nere), includendo tra queste anche la strage di Ustica. Mistificare la realtà è ormai opera quotidiana della classe dirigente in genere ed anche delle alte cariche dello Stato; Ustica col suo insormontabile "muro di gomma" non c'entra nulla col terrorismo. Quella strage è frutto di un errore (se non di qualcosa di peggio.... ma non lo sapremo mai) avvenuto nei cieli italiani e dove c'è lo zampino statunitense; errore (o incidente che dir si voglia), coperto da anni di omertà e vigliaccheria da parte di alte cariche istituzionali e militari. Napolitano si vergogni, semplicemente, anche solo di rappresentare parte di questa triste storia italiana ed abbia la dignità di non mentire spudoratamente e di non mischiare le carte: è immorale ed ignobile comportarti in questo modo.

A chiudere il post domenicale la notizia del gravissimo lutto che si vive al Festival di Cannes: alla manifestazione francese non sarà presente il Ministro Bondi che, indignato nei confronti del film-documentario di Sabina Guzzati (Draquila), ha deciso di non andare. Tutta la Francia espone bandiere a mezz'asta e molti francesi hanno manifestato la loro tristezza e delusione in pubblica piazza con pianti collettivi e autoflagellazioni ....... Bondi.... un mediocre, servile e viscido personaggio di cui Cannes e la grande Sabina Guzzanti faranno volentieri a meno.

mercoledì 5 maggio 2010

SCORAMENTO



Mentre il trailer di Atene comincia, ahimè, a registrare i primi morti innocenti a causa delle manifestazioni di piazza e degli scioperi generali contro il piano del governo che, come sempre accade, intende far pagare il crack finanziario ai cittadini comuni, in Italia si susseguono gli scandali più o meno grandi, scoperti dall'integerrimo lavoro della Magistratura. L'ormai ex ministro Scaiola viene beccato con le mani nella marmellata e non trova di meglio che difendersi abbracciando una tesi che sa di ridicolo: l'acquisto della sua abitazione romana effettuato, per i Magistrati, con assegni in nero del plurindagato Anemone, lo trova sorpreso ed indignato (!?).
Il Signor Scaiola, quindi, intende sostenere, davanti all'Italia ed all'Europa, che qualcuno gli ha comprato una casa (dove lui abita !) a sua insaputa....... dico, va bene che gli italiani si bevono tutto e che i fedelissimi del partito dell'amore sono sempre pronti a perdonare qualsiasi cosa al proprio nanoleader ed ai suoi amichetti, ma pensare che si possa credere alla messinscena messa in atto in questa circostanza mi sembra, onestamente, troppo. Ieri sera, durante la trasmissione Ballarò, il tema trattato era proprio questo; certo non mi è sembrato opportuno e, tantomeno, furbo (se come si dice Floris è del Pd), invitare D'alema che, com'era ovvio attendersi, è stato giustamente affiancato a Scaiola per via dello scandalo di affittopoli dove lui, ed altri ex comunisti, avevano goduto di trattamenti di favore per abitazioni di alto livello con affitti bassissimi e di pura facciata pagati ad Enti Pubblici. Scontato l'attacco del fido Sallusti (Il Giornale) con conseguente reazione spropositata di baffetto a cui, evidentemente, era stato toccato un nervo scoperto... uno spettacolo indegno e che dimostra la bassezza assoluta di questa classe dirigente a cui si aggiunge, notizia dell'ultima ora, l'indagine in corso nei confronti dell'uomo del milione di partecipanti Denis Verdini, indagato per corruzione in Sardegna......... questa magistratura comunista è diventata veramente intollerabile !! ....... lo scoramento è d'obbligo.

A proposito di scoramento, credo di interpretare le sensazioni di molti di voi nella tristissima vicenda relativa alla marea nera che sta devastando il golfo del Messico. Il mondo e le sue bellezze naturali distrutte dall'imperizia e dal menefreghismo dell'uomo; la fine di flora e fauna affogate da tonnellate di petrolio è il sintomo della prossima fine di una specie, quella umana, che non merita di vivere su un pianeta meraviglioso come il nostro.
In ragione di quanto sopra (ovvero dei molti motivi per essere giù e voler mollare tutto) vi chiedo di essere in tanti, sabato, in piazza, a Caltanissetta, per firmare in favore dell'acqua pubblica; vero, collegamento di argomenti un po forzato ma dovuto; se il cittadino comune si ribella a chi decide e distrugge ogni cosa (morale, ambiente, beni comuni), qualcosa potrà ancora cambiare o, quantomeno, migliorare. Fatelo per alleviare il mio scoramento generale (:-D), ma soprattutto per il bene di tutti e delle generazioni che verranno dopo di noi; saremo in Corso Vittorio Emanuele tutto il giorno; dimostriamo di non essere zombie che camminano e che accettano qualsiasi decisione venga presa senza il permesso dei diretti interessati. Vi aspetto numerosi.

domenica 2 maggio 2010

TRAILER


A simboleggiare l'inutilità delle feste e delle commemorazioni ci ha pensato ieri il destino. Proprio il Primo Maggio, festa dei lavorati, si è registrata l'ennesima morte sul lavoro, l'ennesima vittima innocente, l'ennesimo morto anonimo per il quale non ci saranno commemorazioni, non ci saranno funerali di Stato, non ci saranno autorità presenti e medaglie al valore. Restano, nelle nostre orecchie, le inutili parole di Napolitano e le note del concerto di Piazza San Giovanni. Non voglio certamente dire, con questo, che si debbano annullare le feste storiche (25 Aprile e 1 Maggio), ma certamente che se, insieme ad esse, non si da inizio ad una vera politica per il lavoro ed a tutela dei lavoratori, le feste non servono proprio a niente e sono solo giornate dedicate alla conta dei morti e dei disoccupati. Quello che sta avvenendo in Grecia (e non in Sudamerica !) dovrebbe rappresentare l'ultimo avviso di allarme rosso per il nostro paese invece, per gli esponenti della maggioranza di Governo, l'esempio del paese vicino viene utilizzato solo per convincere gli italiani che per l'Italia è diverso, che il Governo ha operato bene e che i rischi, per noi, sono ormai nulli; oppure viene utilizzato il dramma greco per rafforzare la tesi che il federalismo serve urgentemente e che è l'antidoto indispensabile affinché non avvenga la stessa cosa anche da noi. Non sono un economo e non sono un esperto di conti pubblici; ritengo, però, che non sia difficile capire che la catastrofe greca è semplicemente il "trailer" di un film che, a breve, potremmo vedere anche in Italia. E' probabile sia già troppo tardi e sia impossibile tornare indietro e prendere strade diverse ma, come avrete notato, nemmeno il crollo economico di uno Stato a noi vicino riesce a mettere in primo piano nell'agenda politica l'interesse del cittadino comune, del lavoratore cassintegrato, del disoccupato. Le priorità continuano ad essere la Giustizia, le intercettazioni, i lodi Alnano. Questa classe dirigente dovrà, presto, rendere conto di tutto il tempo e la forza che non sta impiegando per evitare all'Italia che il trailer della vicina Grecia, diventi drammaticamente un film in prima visione dal titolo: guerra civile tra disperati.