CAMBIARE IDEA

Tutto il pianeta è concentrato sulle notizie provenienti dalla Libia: vere o false che siano, poco importa, quello che importa è tenere alta la tensione con voci, indiscrezioni e presunte taglie. Gheddafi è scappato ed è ricercato si dice, addirittura, con una taglia sulla testa di un milione e seicentomila dollari.
Ancora di più i notiziari  insistono ora che sono stati sequestrati quattro giornalisti italiani e, quindi, tolto qualche sporadico massacro qua e la e qualche serpente in giro per Roma, le notizie sono tutte o quasi proveniente dal vicino Stato nordafricano.
Tutti concentrati sulla Libia e, quindi, pochi o nessuno ha notato che continua la guerra nella Striscia di Gaza. Israele bombarda ed i palestinesi rispondono con razzi (e pietre)....... o viceversa, ognuno la vede a modo proprio. Io parto sempre da un presupposto: dal 600' dopo Cristo quei territori sono palestinesi; da quasi settant'anni parte di essi sono stati "assegnati" ad Israele. Chi è l'aggressore ? per me è molto chiara la risposta. Non lo è altrettanto per il resto del mondo ed, in Italia, per la maggior parte dei partiti politici. Questo non mi stupisce molto se non quando, a difesa di Israele, si schierano "forze libere" come quelle del Partito Radicale (storicamente pro-Israele) e forze che, invece, andando contro la propria storia politica, cominciano a strizzare l'occhio al ricco Stato sionista: come ad esempio il Partito Democratico ma anche "Sinistra e Libertà", ribattezzata, giustamente, Sionista e Libertà. 
Al panorama politico italiano di centro-destra (da sempre "vicino" ad Israele) ora si aggiunge anche chi ha sempre difeso la causa palestinese. Questi leader politici, però, non rappresentano che se stessi perché chi, come me, ha un'idea sulla questione la mantiene e quando un partito, invece, la cambia non è l'elettore che sceglie di non votarlo più ma è il partito in questione che "cerca" voti altrove: l'elettorato di sinistra sembra non interessare più a nessuno e poi, quando il nanopiduista vince le elezioni, la colpa è ovviamente di Beppe Grillo e dei suoi "seguaci" (ma siamo seri !).
Sinistra e destra non sono uguali. Sono due ideologie che si sono sempre contrapposte e scontrate; sono gli interpreti ad essere uguali (e concordi), sono i "politici di professione" a cambiare idea su temi da sempre appartenuti alla "sinistra" italiana.
Io non mi sono "mosso" (politicamente) di un millimetro, sono gli altri che se ne sono andati altrove.