lunedì 18 luglio 2011

LA PEZZA ALLA MONNEZZA

E' di qualche minuto fa la notizia, ovvia, della "non competenza" votata dal Consiglio Federale sull'assegnazione dello scudetto 2006. Era scontata questa decisione perché già preannunciata e perché, visto il susseguirsi degli eventi dal 2006 ad oggi, pare ormai fin troppo chiaro che il potere dello sponsor del campionato  (Tim) abbia avuto la meglio. Chi si mette contro un potente come Moratti che  può intercettare chi vuole e quando vuole ? (lo ha già fatto) Chi ha il coraggio di crearsi un nemico così potente ? nessuno ovviamente. Ma la relazione della Procura rimane e rimarrà, per sempre, come l'ultima parola della Giustizia Sportiva (il Consiglio Federale è un organo politico); un'ultima parola che sancisce, in modo definitivo, che l'Inter ed il suo Presidente di allora Facchetti facevano le stesse telefonate ed avevano gli stessi incontri che avevano gli altri ma con l'inquietante aggravante che tutto è venuto a galla dopo cinque anni e non nello stesso momento in cui è venuto a galla per gli altri. La storia del calcio italiano, degli ultimi cinque anni, è stata evidentemente manomessa: questo è un dato di fatto. Che la Juve continui o meno ad appellarsi ad altri giudizi ha, per me, poca importanza; quello che doveva essere accertato è stato accertato. L'omertà del Consiglio Federale era scontata. Lo scudetto è una "pezza".......... a voi la deduzione sulla "monnezza"

Era quantomeno dovuto un "cappello" di apertura sulla fresca attualità calciofila..... ora, sempre rimanendo all'attualità, vorrei riferirvi su quanto avvenuto, stamani, nel corso della concitata seduta del Consiglio Comunale straordinario sull'emergenza rifiuti. Straordinaria anche la presenza degli intervenuti: presenti il Sindaco, buona parte della Giunta ed anche il liquidatore Ingala oltre a ben 21 Consiglieri ! presenti anche, tra il pubblico, gli operatori di "Nissambiente", costretti ancora una volta ad incrociare le braccia per la mancata corrispondenza degli stipendi.
Si è iniziato coi vari interventi di Consiglieri di opposizione (che ormai sono quasi tutti !) conditi ed accompagnati dai "soliti applausi" degli operai presenti che, finché riescono a mantenere i nervi saldi, si lasciano prendere dalle parole pronunciate, da tutti i Consiglieri, in loro favore e per la loro causa. Si arriva, quindi, all'intervento in aula di un rappresentante dei lavoratori che, tanto per cambiare, non risparmia critiche alla Giunta ed al Sindaco Campisi. In questo intervento il rappresentante dei lavoratori chiede al Sindaco che significato abbiano, nel bando, le parole moralità ed idoneità riferiti al personale che si dovrà occupare della raccolta nei prossimi anni. Il Sindaco ascolta e ..... pensa alla risposta che dovrà dare. Prima della risposta del primo cittadino c'è un ultimo intervento di un esponente del Pd che, tra le altre cose, ricorda la Mozione di sfiducia (ah.... esiste ancora ?) e poi tocca al Sindaco rispondere. Il primo cittadino nisseno inizia il suo discorso dicendo di non capire le preoccupazioni dei lavoratori per le richieste prerogative di moralità e idoneità e subito, dal pubblico, qualche operatore ricorda che molti di loro sono "ex pregiudicati" ed è quindi per questo che sono preoccupati. Il Sindaco li rassicura subito....... soprattutto sul fatto di essere pregiudicati..........  probabilmente perchè, per il suo partito, questo è un valore aggiunto.... quindi tranquilli ! (!). Poi, però, il discorso prosegue e non piace al pubblico presente tanto che, purtroppo, prendono il sopravvento la rabbia e la disperazione e la seduta viene sospesa perché le urla, gli insulti (ed anche qualche tentativo di saltare il divisore tra pubblico e Consiglio) non permettono di proseguire. I lavoratori hanno sottolineato, in modo chiaro, che non riprenderanno a lavorare senza stipendio. Sindaco e liquidatore Ato si sono recati dal Prefetto e, domani, si recheranno presso l'assessorato di competenza della Regione Sicilia per cercare di racimolare i soldi necessari. La seduta è, poi, ripresa ed è stata subito chiusa in attesa di notizie e sviluppi provenienti dai suddetti incontri. Seduta, quindi, totalmente inutile se non per far sfogare i lavoratori. Nessuna vera proposta e nessuna vera mossa del Consiglio che sembra buono solo per prendere gli applausi della disperazione. Ovviamente tutto è stato filmato dalla nostra telecamera e sarà fruibile, a breve, sulla pagina facebook "Fiato sul Collo" o su YouTube nell'account dei "Grillinisseni".
Si cerca di apporre l'ennesima "pezza" mentre la città sta diventando invivibile. Se il Sindaco ed il liquidatore riusciranno a recuperare i soldi che servono per far riprendere il servizio ..... il problema sarà solo rinviato.... ad Agosto o a Settembre.

Non vi ripropongo i link per la "tre giorni" di Via D'Amelio, li trovate nei post precedenti ma vi ricordo, ovviamente per l'ultima volta, di partecipare alla commemorazione del Giudice e della sua scorta perché questa non è solo nel ricordo di persone che non ci sono più ma, alzando la nostra Agenda Rossa al cielo, ricorderemo che stiamo ancora aspettando di sapere tutto su quanto avvenuto in quegli anni.

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