mercoledì 11 maggio 2011

L'INCUBO


Ancora per qualche mese potrò godere della meravigliosa arte culinaria di mia madre, poi tornerò a vivere per conto mio e quindi potrò continuare a far crescere la mia di arte culinaria. Ieri sera, a proposito di pranzetti e cenette, dopo aver mangiato del cioccolato fondente, ho cenato con una buonissima froscia * con sottiletta annessa e, probabilmente, cioccolato, uovo, olio fritto e formaggio hanno prodotto una strana reazione chimica (acidità ?) che, come spesso capita, produce incubi notturni talmente brutti che è difficile dimenticare subito; allora, visto che sono solito raccontare le mie esperienze e le mie sensazioni, ora vi racconto il terribile incubo in cui sono incorso stanotte.
Mi addormento e comincio a sognare. Il sogno inizia al bar; sto parlando con un amico che è anche il Presidente di Legambiente di Caltanissetta e che mi dice, con forza, che è favorevole alle discariche, che "Vedelago" e quello che proponiamo noi è solo filosofia, per poi difendere, a spada tratta, la sinistra cittadina che ha governato portando la città al pietoso stato in cui si trova........ l'amico-ambientalista difende i Messana ed i Lo Maglio con gli stessi argomenti utilizzati, oggi, dal Sindaco Campisi (ovvero dando la colpa agli altri, e più precisamente all'Ato); il sogno continua con me che vado via dal bar e, lungo la strada, incontro solamente montagne e cumuli di rifiuti ovunque, topi che saltano di qua e di la, cittadini esasperati come e quanto avviene in questi giorni a Napoli. Sempre proseguendo nel terribile incubo, decido di fermarmi..... c'è un'edicola e, scansandomi tra spazzatura ed enormi topi, entro e prendo uno, due, tre giornali; quotidiani e settimanali: ovunque leggo le stesse identiche cose. La stampa di tutta Italia riprende ogni respiro, ogni battuta, ogni "scorreggia" di Beppe Grillo e, di conseguenza, accusa e stigmatizza il Movimento, chiamandolo in ogni maniera: xenofobo, omofobo, populista.... e proponendo "il rogo" per il comico e per tutti i componenti il Movimento. Quella stessa stampa che teme le nostre proposte e che ha paura di perdere i milioni di euro di soldi pubblici con cui viene finanziata da questo o quel partito, ci attacca compatta e senza distinzioni tra destra e sinistra. Scappo...... sconvolto e spaventato...... mi sento cacciato, inseguito. Mi rifugio a casa; accendo la televisione per vedere se anche li ci stanno dando la caccia ed, invece, vedo un'altra immagine da incubo: Nichi Vendola stringe la mano Benjamin Netanyahu; hanno appena firmato un accordo di collaborazione internazionale con la promessa che, se Vendola diverrà un giorno Primo Ministro, i rapporti tra Italia e Israele diverranno ancora più forti. I due sorridono felici dimenticando la Palestina e la sinistra di una volta. Il sogno si conclude con i rappresentanti dei partiti nisseni (molti dei quali cari amici tra l'altro !) che fanno irruzione in casa mia ! mi prendono e mi portano via. Ora siamo tutti in piazza Garibaldi, tra rifiuti e topi. Siamo legati per essere messi al rogo..... io, Giancarlo, Luigi, Valeria, Giovanni e tutti gli altri. Campisi, Lo Maglio e Messana sono in piazza, insieme agli altri, e festeggiano la nostra esecuzione fisica. Giusto il tempo che un paio di Consiglieri Comunali (anche loro parecchio contenti) accendano le sterpaglie sotto di noi e, con un sussulto, mi suona la sveglia, apro gli occhi e mi accorgo che era solo un brutto sogno............ forse.
Ci ha messo un bel pò, stamattina, il mio amico di Legambiente a spiegarmi che era stato solo un sogno e che loro sono si, per le discariche, ma solo per il periodo di transizione che ci porterebbe all'utopico 100 % di raccolta differenziata. Certo che sul resto, però, le sue opinioni non erano molto difformi dal sogno !
Io, meno male, mi sono svegliato giusto qualche attimo prima di essere bruciato vivo in pubblica piazza. L'invito al risveglio dall'incubo lo rivolgo, con forza, alla città che vorrei presente al prossimo Consiglio Comunale di lunedì 16 Maggio dove si parlerà, nei vari punti dell'ordine del giorno, di Tarsu e di rifiuti in genere. Per evitare, quindi, che i sogni (in questo caso brutti) possano diventare la triste realtà, proviamo ad essere presenti in tanti per tenere svegli i nostri dipendenti.


(a questo link trovate l'evento creato su facebook con tutte le specifiche della prossima seduta da non perdere  
http://www.facebook.com/event.php?eid=201638999871964)

* termine nisseno che indica la frittata ........ non pensate subito male amici "Vendolini" :-D

2 commenti:

Ca ha detto...

ormai sei patologico!sognati na fimmina ca è megghiu!

Anonimo ha detto...

...compà, oramai Lillo (l'unico neurone sopravvissuto con cui ho avuto il piacere di interloquire ieri) è talmente stressato che vivi permanentemente uno stato confusionale tipo "1 gennaio ore 9:00".
Al cinema con l'amico-ambientalista, c'ero anche io (Mario, il terz'ultimo superstite alla guerra civile tra le sinapsi ospitate dal citato amico), ma ricordo un altro film: l'illustre Architetto ammettendo l'apertura di discariche necessaria in una fase di transizione, proferiva un'alternativa meno impattante con l'ambiente: portare la munnizza nissena a casa tua, mentre sei fuori per lavoro. Con questo metodo, ogni responsabilità sull'accumulo nella tua camera, ricadrebbe su tua madre (unica presente al tuo arrivo a casa) la quale, difendendosi dall'accusa, sarebbe tacciata di veterocomunismo fascio-liberalista. Quindi, applicando un banale sillogismo, per risolvere il problema rifiuti a casa tua, sarebbe sufficiente buttare fuori tua madre! saluti, Mario P.S. Campisicisituecuntudicipuru!