L'ERBA DEL VICINO.....

Da qualche settimana ho inserito nel blog i riquadri della pubblicità e, probabilmente per tenere il tema dell'ultimo post, un link ha mostrato, per giorni, un'immagine di Giovanni Paolo II con una frase sotto; una frase che ne ricordava la misericordia, l'amore e la Santità. Mi è venuto un po' da ridere nel pensare ai miei lettori che si sono ritrovati, in adiacenza, l'immagine santa di Wojtyla ed il video di Luttazzi che tutto era tranne che un omaggio al Papa polacco. Scherzi del marketing !

La "Mattanza", invece, di un caro amico e di un apprezzato scrittore nisseno ha avuto fine due giorni fa. In un post di poco meno di un anno fa, infatti, proprio dal titolo derivante dalle attività dei mattatoi, vi avevo parlato della controversa vicenda di Giuseppe; vicenda iniziata con il sequestro di alcuni chili di "erba", proseguita con quasi due mesi di carcere diventati poi arresti domiciliari e così via, nei vari passaggi di recupero previsti dalle nostre Leggi. Mi piace proporre, in questo post, una sua breve intervista per festeggiare, nel piccolo del mio blog, l'avvenuta riconquista della libertà. Una vicenda dura e difficile affrontata, dal protagonista, con grande dignità, determinazione, spirito di lotta e di denuncia. Non è facile, dopo aver passato quello che ha passato Peppe, denunciare le condizioni carcerarie e proseguire in una campagna di sensibilizzazione sul tema delle  "droghe leggere" che, aldilà dei punti di vista di ognuno di noi, denota un grande coraggio ed un'onestà intellettuale non comune. Giuseppe è anche un ottimo scrittore (vi ricordo il suo libro "leone bianco, leone nero, la legge non è uguale per tutti" che trovate in libreria e che vi consiglio) ma anche un professionalissimo e valido nutrizionista. All'avvenuta riconquista della libertà personale deve, infatti, seguire anche un inserimento, che passa anche attraverso il lavoro; una strada che il protagonista della vicenda sta percorrendo con grande dedizione. Io non ho problemi di linea ma ho visto alcuni risultati del lavoro di Giuseppe e vi assicuro che è bravissimo. So che molti miei lettori (e soprattutto lettrici :-D) hanno qualche chilo di troppo....... quale migliore occasione di dimagrire scientificamente e serenamente ?
Un grosso bentornato in libertà a Giuseppe che, comunque, anche nei periodi più bui, cupi e difficili ha dimostrato di essere, a prescindere, una persona libera......... non per niente è parte del Movimento !! 


A proposito di Erba, anche se in questo caso va scritto in maiuscolo perché non è riferito alla stessa erba di cui parlavo prima, oggi pomeriggio è prevista la sentenza della Cassazione che deciderà se confermare o meno la condanna all'ergastolo per Olindo Romano e Rosa Bazzi. Avrete certamente letto che il blog ha preso a cuore la vicenda dei due coniugi che, a seguito di alcuni importanti dubbi fatti notare dalla trasmissione "Chi l'ha visto ?", sono diventati, a mio avviso, due vittime di un folle disegno. Non mi dilungo su spiegazioni e specifiche che, se volete, potete trovare nel post I MOSTRI (link http://polemicaepolemiche.blogspot.com/2011/04/i-mostri.html) ma mi auguro che i Giudici possano avere almeno il ragionevole dubbio sul fatto che si debbano approfondire alcuni aspetti della vicenda che discolpano completamente i due presunti carnefici. Due vicini "strani" ed un po' chiusi in se stessi e, per di più, che protestavano e denunciavano i continui casini di casa Marzouk sono due assassini perfetti da accusare e far confessare. Non è giusto, ma cosa è rimasto di giusto in questo Paese ed il questo mondo ?......

E' giusto che dieci anni fa l'America, d'accordo con Bin Laden, abbia buttato giù due suoi edifici uccidendo migliaia di persone e, dopo due guerre atroci che durano da anni, dichiara che gran parte della missione è compiuta con l'uccisione del collaboratore ?
Non si poteva semplicemente cercare ed uccidere (se era questo che si voleva) il terrorista dei terroristi ? gli americani hanno festeggiato per l'avvenuta uccisione senza capire, almeno sul momento, che si tratta dell'ennesima presa per il culo di carattere planetario.