lunedì 28 gennaio 2013

UN CERTO TIMORE

Ho un certo timore. Un po' lo stesso che avevo alla vigilia delle elezioni regionali.
Un timore che nasce dal fatto che "la storia sta correndo troppo velocemente" e c'è la paura di non essere sufficientemente pronti. All'Ars, grazie al cielo, il timore si è rivelato immotivato visto che i 15 cittadini a 5 stelle stanno operando benissimo (per seguire il loro lavoro quotidiano cliccate qui) e sono certo che anche chi andrà a Roma non sarà da meno. Perchè, allora, continuo ad avere questo genere di timore ? perchè, con l'andare avanti della campagna elettorale, constato che i partiti tradizionali sembra stiano facendo di tutto per farci ... vincere. Cercano di scopiazzare il nostro programma e lo fanno malissimo. Hanno cercato di fare anche loro le "liste pulite" che di pulito non hanno assolutamente nulla: da destra a sinistra. I leader poi (o presunti tale) continuano a fare promesse su promesse: chi è disposto a credere ancora a Berlusconi ? chi puo' credere alle parole di Monti sull'abbassamento delle tasse ? chi non ha capito che nel maximbroglio del "Monte Paschi di Siena" la "sinistra italiana" ci sta dentro fino al collo ? ... e di Ingroia ne vogliamo parlare ? avevo una profonda stima nei suoi confronti e lui che fa ? si mette "davanti" a tre partiti che, in Italia, non vota ormai piu' nessuno e, attraverso questi, decide le liste lasciando fuori la vera società civile: il video di questo post, con protagonista Lidia Undiemi, è simbolico; la vera società civile che, negli anni scorsi ed attraverso Salvatore Borsellino, è stata accanto ad Ingroia è stata, da quest'ultimo, totalmente dimenticata... peccato, un vero peccato.
Ed allora ecco le mie paure ! ecco che affiora dentro ogni attivista del moVimento la consapevolezza che, probabilmente, ci sarà un altro "Booom !" più forte che nelle scorse elezioni regionali siciliane.
Alle elezioni regionali avevo previsto il superamento dello sbarramento ed, invece, siamo diventati la prima lista in Sicilia. Per queste elezioni politiche, lo avrete compreso, la sensazione è opposta, ovvero che andrà benissimo... spero, stavolta, di non sbagliarmi.
Sta arrivando il momento tanto atteso: qualcuno di noi sarà a Roma, in Parlamento, e potrà direttamente proporre tutto quello che sta a cuore al moVimento ed, ovviamente, più saremo numericamente, più potremo incidere in maniera decisiva per il solo vero cambiamento proposto oggi in Italia.
Pensateci !


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1 commento:

lillo ha detto...

e deiu rigori pazzeschi non dati alla Signore?!?!? ne vogliamo parlare????