lunedì 1 marzo 2010

MILIONI DI RISATE



Siamo veramente alle comiche. Il più importante (??) e votato partito italiano, onnipresente ed apparentemente onnipotente (anche perché senza opposizione) si ritrova, in due regioni importantissime, senza liste elettorali. La sufficienza, la disorganizzazione e la leggerezza con cui viene, ormai, vissuta la politica italiana si sono rivoltate contro gli interessati come un boomerang. A Roma un tale di nome Milioni ("fattorino" del Pdl) ha pensato bene di mangiare un panino di troppo in un bar; questo appetito, evidentemente improvviso, lo ha portato a ritardare la consegna delle liste del suo partito con una sola logica conseguenza: nel Lazio il "partito dell'amore" non sarà presente alle prossime elezioni regionali. In Lombardia, invece, la Corte d'Appello di Milano ha ritenuto non valide una buona parte delle firme presentate a sostegno di Formigoni e, quindi, il "Casto" si ritrova "in mutande" ed, anche lui, fuori dalle elezioni. Due casi in due regioni molto importanti, diversi ma con lo stesso risultato. Evidentemente la sensazione di "onnipotenza" che viene emanata dal "nanopremier" è controproducente. Mentre quest'ultimo continua a produrre leggi e leggine per evitare i processi, i suoi appassionati operatori di partito si perdono nell'immensità del proprio leader e combinano due "minchiate" di proporzioni storiche: un grazie personale al signor Milioni ed a coloro che hanno raccolto (chissà con che modalità !) le firme per "Sua Castità Formigoni", unica definizione possibile: ridicoli. A Roma si presume che ne trarrà vantaggio la radicale Emma Bonino, un bene o un male ?.... bella domanda. Certo fa un certo effetto vedere una "filosionistamericanista" come lei seduta dietro lo stesso tavolo con accanto Vendola e dietro i bandieroni rossi di "Sinistra e Libertà"..... siamo al delirio ideologico !
I programmi di approfondimento politico, intanto, vengono fermati per un mese. Liberisti e Comunisti insieme da una parte, "Destra" assente in due importanti regioni dall'altra, ma la "par condicio" deve fare il proprio corso ed, in maniera assolutamente antidemocratica, verranno chiuse delle "bocche" informative: sia le più serie ed attendibili (Annozero), sia le più ridicole e di regime (Porta a Porta); entrambe hanno diritto di esistere, entrambe vengono chiuse; di fronte a schieramenti politici insensati o assenti, questo provvedimento è ancora più assurdo e barbaro.

Chiudo approfittando del "luogo informativo" per mandare un personale abbraccio (ma credo di poter unire al mio anche quello delle "Agende Rosse di Caltanissetta e del "Movimento 5 Stelle" della città) a Salvatore Borsellino che, in questi giorni, è stato poco bene e che aspettiamo, più forte di prima, nel mese di Maggio, per presiedere il "Primo Premio Agenda Rossa" di Caltanissetta. Personalmente sono certo che la sua forza interiore ce lo restituirà più "incazzato" di prima !