sabato 27 febbraio 2010

I PEZZI MANCANTI


Sono ancora provato da una riunione-fiume dove è stato stilato un programma di iniziative, a cadenza mensile, che ci impegnerà tutti per continuare a portare avanti il tentativo di cambiamento di mentalità dei nisseni, secondo noi ben predisposti in un momento storico molto particolare come quello che stiamo vivendo. Mensilmente il "Movimento Scorta Civica" proporrà un incontro-dibattito condito da una proiezione o dalla presentazione di un libro. Posso già anticiparvi che il 20 Marzo è previsto il primo appuntamento, in occasione della presentazione del libro "I pezzi mancanti" di Salvo Palazzolo. Libro interessantissimo che compie un viaggio all'interno dei misteri della mafia. Il luogo e l'ora sono ancora da confermare ma tenetevi liberi per quella data perché la "Scorta" è la città; città che deve diventare, oltre al centro geografico della Sicilia, anche il centro della lotta alla mafia: lotta culturale e d'informazione. In riunione, come sempre, si toccano argomenti seri ed anche argomenti volutamente futili per poterci rilassare un po e sorridere anche di noi stessi: tra questi certamente da citare la vocazione "Capezzoniana" di Luis, del quale abbiamo saputo trascorsi politici inattesi e, soprattutto, irripetibili ! :-D (se no s'incazza !)

Stamani, invece, nel centro storico di Caltanissetta si è svolta un'esibizione di sbandieratori; non ero presente ma ho potuto fruire del racconto minuzioso del caro Enrico, un uomo, un "piscio". Il racconto, condito di particolari personali, era basato sulla suddetta esibizione. Gli sbandieratori si esibivano in esercizi abbastanza normali e alquanto semplici. Poi, ad un certo punto, gli stessi si guardavano negli occhi per mettere in atto l'esercizio più difficile; lanciavano tutte le bandiere in alto ma un inatteso colpo di vento nisseno se le portava via con il conseguente inseguimento da parte dei poveri sbandieratori...... capita. Enrico chiedeva quindi ad un vicino "ma sicuru di Siena su sti sbandieratori" e la risposta del vicino era secca e precisa "ma cu tu dissi ca su di Siena ? su di Barrafranca !". Mi sono andato, quindi, a cercare il video che vi pubblico in questo post. Devo constatare che il racconto fornitomi è molto verosimile, considerando la non eccezionale coordinazione dei volenterosi sbandieratori e l'esercizio di movimenti alquanto semplici ed elementari. Perché vi ho raccontato questa cosa ?..... semplicemente perché mi ha fatto molto sorridere e divertire....

Di calcio oggi non parlo, a dimostrazione che non ne parlo solo quando la Juventus vince (visto che ha ripreso a farlo da tre partite consecutive) ma voglio aspettare, per farlo, l'importante giornata di campionato di domani e, soprattutto, il ritorno di Champions Leaghe molto atteso dai "provinciali di Milano".