Iniziamo dalla fine: ovvero dalla fantastica serata di Raiperunanotte. Puntata speciale di Annozero andata in onda, giovedì scorso, in streaming su internet e su diverse televisioni a pagamento e reti private. Successo senza precedenti per numero di accessi in rete che hanno fatto diventare la puntata, il più grande evento di sempre su Internet per quanto riguarda l'Italia. E' stato straordinariamente soddisfacente dimostrare ai censori fascisti che ci governano che non è possibile bloccare l'informazione: vera, falsa, obiettiva o faziosa che sia. La risposta del pubblico è stata superiore alle attese grazie, come sempre, alla grandissima professionalità di Santoro & C. Su tutti Luttazzi che, col suo monologo, provocatorio e volutamente ultravolgare, è stato chiaro nel rappresentare la realtà che vive il nostro paese. Da citare anche l'intervista di Ruotolo a Roberto benigni, la travolgente musica di Teresa De Sio ma, soprattutto, l'ascolto integrale delle parti più significative delle intercettazioni telefoniche relative allo scandalo Agicom che, tanto per cambiare, coinvolge il nanoplurindagato. Quest'ultimo, da oltre una settimana, rilascia solo dichiarazioni contro Michele Santoro (non più contro l'intera informazione in mano alla sinistra) e, proprio l'ascolto delle suddette intercettazioni, ci ha fatto capire come il nanopiduista sia totalmente ossessionato dal giornalista napoletano e dal suo staff, tanto da non perdersi nemmeno una puntata..... come sottolineato da Ruotolo durante giovedì sera. Un'ossessione, quella del nanocavaliere, figlia della consapevolezza di non poter realmente porre dei limiti al suo sputtanamento e che lo terrorizza quotidianamente: questa è già una vittoria.
Oggi pomeriggio, nel centro storico di Caltanissetta, il Movimento 5 stelle, si mobiliterà per informare i cittadini sulla privatizzazione dell'acqua. Volantineremo ed informeremo su un tema che deve stare a cuore a tutti. L'acqua è come l'aria, non ci può essere venduta, è già nostra. Non bisogna arrendersi e si deve lottare per l'abrogazione di un Decreto che è sia incostituzionale, sia contronatura. Il precedente è pericolosissimo; se tutto ciò dovesse passare inosservato, potrebbe accadere che, un giorno non troppo lontano, un nano qualsiasi si svegli una mattina e, visto l'inquinamento ambientale, ci dica che bisogna pagare l'aria per respirare...... tutti in piazza, quindi, con l'elmetto (noi lo avremo davvero :)) ...... per prepararci ed informarci sulla raccolta di firme dell'8 Maggio prossimo che mira proprio ad abrogare il Decreto che vuol farci pagare qualcosa che già ci appartiene.
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