IL CORAGGIO

Alcuni giorni fa Riccardo Nuti, neo capogruppo alla Camera per il moVimento, aveva dichiarato che, a suo avviso, era in atto una compravendita di Parlamentari del moVimento da parte di altri partiti.
Questa l'intervista che non mi risulta sia stata smentita da nessuno e che, secondo me, è un'uscita improvvida e sullo stile della Lombardi, che lo ha preceduto nell'incarico.
Non credo si possa affermare qualcosa del genere senza fare i nomi; quando si lanciano accuse di questo genere, senza indicare a chi sono indirizzate, non si fa altro che alzare polveroni inutili ed infatti anche dei colleghi di Nuti si sono fortemente lamentati di questa sparata nel mucchio.
Se questo è il nuovo capogruppo direi che, per i prossimi tre mesi, siamo nuovamente messi abbastanza male. Quando si lancia un'accusa così grave bisogna avere, poi, il coraggio di aggiungere, vicino all'accusa stessa, i nomi ed i cognomi.... se no è inutile oltre che poco onesto intellettualmente.
La cosa che, poi, mi fa ulteriormente impazzire è il tentativo, ieri, di far passare l'espulsione della Gambaro, avvenuta ad opera dei colleghi parlamentari, come "una cortesia democratica" e cioè quella di far decidere la rete, come potete constatare leggendo le dichiarazioni ufficiali.
In realtà il codice di comportamento dei Parlamentari del moVimento parla chiaro: I parlamentari del M5S riuniti, senza distinzione tra Camera e Senato, potranno per palesi violazioni del Codice di Comportamento, proporre l’espulsione di un parlamentare del M5S a maggioranza. L’espulsione dovrà essere ratificata da una votazione on line sul portale del M5S tra tutti gli iscritti, anch’essa a maggioranza. 
Manca il coraggio per dichiarare pubblicamente che i colleghi parlamentari a 5 stelle hanno proposto l'espulsione della Gambaro ? giochiamo anche noi con le parole ?
Per il caso-Mastrangeli si è parlato apertamente di espulsione avvenuta in Parlamento e poi confermata dalla rete (che ribadisco non sono gli attivisti ma gli iscritti al blog), perchè per la Senatrice ci si esprime più dolcemente e si dichiara che "sarà la rete ad avere l'ultima parola. Noi siamo semplicemente la punta di diamante che lavora per tutti i cittadini che ci hanno portato in Parlamento" ?
Forse, in fondo in fondo, anche i talebani sanno che espellere una collega per delle opinioni contrarie a Grillo è un autogol di proporzioni abnormi ma, evidentemente, non hanno avuto il coraggio di fare diversamente. Perchè parlo di talebani ? faccio riferimento a quello che racconta in questa intervista la Senatrice Pinna che, oltre a dare la definizione di talebani e dissidenti, rilascia delle dichiarazioni che, con lo stesso coraggio dimostrato per la Gambaro, dovrebbero portarla all'espulsione. Credo proprio che questo bellissimo film, forse, lo abbiamo preso troppo alla lettera...
La rete dovrà decidere: Gambaro si o Gambaro no. Così come per Mastrangeli, anche stavolta, esprimerò il mio voto contrario all'espulsione della Senatrice. 
Esprimere delle opinioni, miei cari e pazienti lettori, viene prima di ogni partito, movimento, schieramento, appartenenza, ideologia ... il popolo turco, in questi giorni, insegna in tal senso e di coraggio ne sta dimostrando tantissimo.
Ultima riflessione: mentre scrivo sta partendo una manifestazione davanti Montecitorio a sostegno di Beppe Grillo. Domanda: pro Grillo e contro chi ? contro la Gambaro ? contro le opinioni contrarie al nostro leader ? .... picciu' ci voli coraggiu ! *

*ragazzi, ci vuole coraggio !