POVERA CALTANISSETTA !

Visto che ho constatato personalmente che, all'interno del civico consesso nisseno, sembra conoscano solo questo blog (signori Consiglieri, esistono alcuni milioni di blog al mondo !), desideravo aprire questo post con un video molto simpatico e che, senza tante parole, riassume in maniera abbastanza coerente (seppur in forma ironica) quanto accaduto ieri nell'aula consiliare di Palazzo del Carmine.
Mi preme spiegare, senza alcuna ironia, al Presidente ed ai suoi 29 Consiglieri, che quando un video si trova su YouTube, chiunque può utilizzarlo a proprio piacimento e commentare lo stesso come e quanto vuole. Se nessuno viene diffamato (o insultao) e si esprimono delle semplici opinioni personali, non è possibile far nulla per porre un limite a tutto ciò (sorpresa ?)
Tengo a precisare ed a chiarire questo punto poiché ho avuto l'impressione che parecchi, tra i Consiglieri, non avessero chiara la differenza tra la pubblicazione integrale di un video ed il suo successivo utilizzo ad opera (e responsabilita') di terzi.... a proposito ! vorrei tanto conoscere chi ha ideato il video che apre questo post: semplice ma simpatico (errore grammaticale finale compreso...)
Vi avevo scritto che ci aspettavamo "qualcosa" per ieri mattina in aula e si è dimostrato che, oltre ad un ottimo "fiato", abbiamo anche un validissimo ... "fiuto".
Quella di ieri potrebbe essere stata l'ultima seduta videoregistrata ma, sicuramente, non sara' l'ultima seduta raccontata da queste pagine; visto che è in itinere la modifica del regolamento (come potete leggere ed ascoltare qui) posso suggerire di inserire, nel frattempo, il divieto di ascolto e di scrittura per i blogger ?
La seduta si è aperta come se ne sono aperte tantissime altre in questi due anni: con il rinvio di un'ora sull'ora prevista per mancanza del numero legale.
Quando, un'ora dopo, tutto è pronto per iniziare a trattare gli 11 punti previsti, ecco che il Consigliere Ricotta si alza in piedi e, per mozione d'ordine (!!), chiede la parola e lo fa per ricordare al Presidente che c'è in itinere la modifica del regolamento e che lei vuole sapere come ci si deve comportare con noi nel frattempo. Ne nasce una confusa discussione da parte di molti Consiglieri che vogliono che il Presidente si assuma la responsabilità diretta della nostra registrazione video. Non vi dettaglio oltre visto che ci sono i video che, stavolta, non potete perdervi (eccoli: prima parte e seconda parte)
Come potrete vedere, viene sospesa la seduta e viene convocata, in fretta e furia, una conferenza dei capigruppo avente un solo ed unico argomento: il nostro fiato sul loro collo (e intanto gli undici punti in Odg possono aspettare...)
Mentre la seduta era sospesa ci siamo avvicinati al sempre disponibile Segretario Generale al quale abbiamo chiesto lumi su quanto stava avvenendo, visto che dal Gennaio 2011 eravamo regolarmente autorizzati da lui, come si vede chiaramente da questo video. Per lui "eravamo e siamo ok" (testuale)... peccato che, alla ripresa della seduta, aggiunge al microfono che possiamo si continuare a riprendere ma, per farlo, dobbiamo presentare una richiesta scritta e, udite udite, dobbiamo indicare un responsabile per il trattamento dei dati personali. In questo link potrete ascoltare, in sequenza, le voci del Segretario Generale, del Presidente Zummo che ci chiede direttamente al microfono di spegnere le telecamere (e poi non è quasi un "circo" ?) e, per concludere, una mia intervista radiofonica rilasciata mentre era ancora in corso la conferenza dei capigruppi.
Quindi vediamo se ho ben capito: io filmo una seduta, pubblico il video su YouTube e sono il responsabile del trattamento dei dati personali. Un giapponese (o un indiano fate voi) vede il video, lo scarica, lo modifica, lo farcisce di pernacchie giapponesi (è un esempio) e lo rimette online e, per l'eventuale Consigliere spernacchiato a livello planetario, il responsabile dei sui dati personali è a Caltanissetta ? ora avrete capito meglio le ragioni delle mie precisazioni iniziali.
Tornando ai fatti: dopo aver capito che dal microfono io "non sentivo" l'invito ad interrompere la registrazione, com'era più logico ed ovvio, ha convocato il Vigile Urbano di turno e lo ha mandato da noi. Regolamento alla mano ci siamo rifiutati di spegnere e, come da prassi, siamo stati ... identificati. Il primo vigile ha chiamato, il secondo e poi questi ha chiamato il responsabile (quello che di solito è in borghese) che si è preso, finalmente, la responsabilita' di mettere in atto quello che, a mio avviso, è e rimane un abuso bello e buono.
Poi, però, è dovuto intervenire il vicecomandante in persona ed è iniziata una lunga "trattativa" in una stanza adiacente, insieme al Presidente e ad un rappresentate "tecnico" del Comune, che ci ha tenuti impegnati per un'ora abbondante; io, a dire il vero, avevo il pensiero spesso alla videocamera ed al treppiedi in aula consiliare ... sapete, oggi come oggi, non si sa più di chi fidasi ... (!!)
Dopo aver visionato il citato Decreto Legislativo, ognuno è rimasto sulle proprie posizioni ed abbiamo, più volte, fatto notare come un'assemblea pubblica che si occupa dei problemi della citta' non può essere sottoposta a tutela della privacy... è un vero insulto all'intelligenza di tutti.
Valuteremo, tutti insieme, le strade opportune da seguire, sicuramente non ci arrenderemo. Se volente partecipare all'assemblea di stasera, sapete dove trovarci, si comincia alle 19,30.
Volevo concludere questo post, nonostante tutto, col sorriso sulle labbra e ringraziando, in un certo qual modo, tutti e 30 gli amici Consiglieri e, perchè no, anche il Segretario Generale Alessi: ringraziarli per il clamoroso autogol di cui si sono resi protagonisti e ringraziarli, in maniera più personale, per la notorietà e l'importanza fatta acquisire a questo umile blog, citato, addirittura, in una pubblica seduta del Consiglio Comunale da un "alto esponente" dei trenta... Povera Caltanissetta !