LA NOSTRA RIVOLUZIONE

Ieri sera, nel corso di una bella ed, a tratti, accesa ed appassionata assemblea del moVimento nisseno, è arrivata la triste notizia della scomparsa di Hugo Chavez, uno dei pochi Capi di Stato al mondo che si è opposto a questo capitalismo selvaggio e speculativo. Peccato, brutta perdita specie sbirciando la sua data di nascita... non aveva ancora sessant'anni. Ora si teme per il futuro del Venezuela e si vocifera, addirittura, che la morte di Chavez, gravemente ammalato da tempo, sia stata "accelerata" da un intervento statunitense. Oddio ... si vocifera.... il vice di Chavez ha fatto un'accusa ben precisa che, però stavolta, non mi sembra verosimile... vedremo se ne sapremo di più.
Nel corso dell'assemblea di ieri sera, dove si sono contate fino a 65 presenti (!!!!) ... abbiamo avuto il piacere della partecipazione di Azzurra, neoeletta deputata in Parlamento ed abbiamo, così, avuto modo di soddisfare molte nostre curiosità. La fresca portavoce a 5 stelle ci ha parlato dell'invadenza senza limiti dei giornalisti, di come si sono svolte le elezioni dei due capigruppo a Camera e Senato (in carica per tre mesi e che quindi "ruoteranno"), di quello che percepiranno dal punto di vista economico ed anche di ciò che hanno detto Grillo e Casaleggio al gruppo di parlamentari. Pu va puittari a camurria* i due hanno indicato una linea ben precisa che è quella di non dare la fiducia a nessun Governo, ne politico ne tecnico; tuttavia hanno lasciato libertà d'azione e di organizzazione ai gruppi di Senato e Camera.
Io ne ho approfittato per togliermi anche qualche curiosita' personale ed una in particolare: ho chiesto se esiste l'ipotesi di un'uscita dei portavoce a 5 stelle dalla votazione sulla fiducia al Senato e la risposta è stata alquanto indecisa ed incerta e rimandata ad un sincero "dobbiamo parlarne".
Spero vivamente che quest'ultima ipotesi verga scartata: primo perchè sarebbe peggio del votare la fiducia e secondo perchè, nel caso Pdl e Lega facessero la stessa cosa, il risultato sarebbe doppiamente negativo; non ci sarebbe un governo ed avremmo fatto la stessa "scelta politica" del Pdl tentando di "salvare" il Pd ma riuscendo solamente a farci equiparare al peggio della politica italiana.
Chiedo attenzione e molta riflessione ai nostri portavoce. Bisogna restare in aula: tutti presenti e compatti e votare, in maniera convinta, "no" a qualsiasi governo che non sia a 5 stelle. Una decisione diversa da questa, ne sono certo, ci toglierebbe credibilità e farebbe finire la "nostra riVoluzione" ancor prima di cominciarla.
Vi aspettiamo, domattina dalle 9,00, in aula consiliare per una seduta che si prospetta interessante e, probabilmente, anche divertente... se potete, veniteci a trovare.


* per farla breve