domenica 31 marzo 2013

DI TUTTA L'ERBA UN FASCIO

Constato, giorno dopo giorno, che alcuni organi di stampa locale e, per la precisione, il giornale “La Sicilia”, riempiono, spesso, le loro pagine di notizie palesemente false.
Due gli esempi di questi ultimissimi giorni; due articoli scritti con un pressapochismo veramente imbarazzante. In uno, qualche giorno fa, si raccontava di presunte aggressioni a cittadini nisseni (ma l’articolo le raccontava come cosa certa) ad opera degli extracomunicarti-posteggiatori del parcheggio dell’ospedale. Nell’articolo si raccontavano alcuni episodi ai danni di nisseni e, poi, si concludeva che “quotidianamente arrivano decine di chiamate al centralino della questura” e queste chiamate, sempre secondo l’articolo a firma Martines, sono tutte di nisseni aggrediti, nei vari parcheggi della città, dai “parcheggiatori stranieri”.
Inutile dire che il taglio dell’articolo è da definire, secondo me, “criminale”: non veniva riportato alcun dettaglio e non veniva dato alcun riferimento; era tutto un racconto volutamente condito di dettagli inutili (ma utili per il fine), di episodi astratti e, verosimilmente, inventati.
Sto sempre in giro per la città e mi reco spesso al parcheggio dell’ospedale: non mi è mai accaduto nulla di tutto quello che è stato raccontato; lo so che questo non significa che quanto narrato era falso ma se, come si scrive, gli episodi sono “decine ogni giorno” penso che, stando in città ed incontrando tantissimi ragazzi stranieri, qualcosa sarebbe capitato anche a me vista la "situazione di criticità".
Subito, ovviamente, i coglioni di turno, su facebook e non solo, sono partiti con le loro paternali contro “l’invasione della città” ed i conseguenti rischi; l’obiettivo dello scandaloso articolo è stato, probabilmente, raggiunto: (ri)attivare il lato razzista del nisseno medio.
Sempre sullo stesso quotidiano, ma ieri, un altro articolo (del solito Scibetta) parlava del prossimo sindaco della città e, tanto per cambiare, ci “regalava” un nuovo “indiziato” anche per il moVimento nisseno pur essendo a conoscenza benissimo che il candidato, al momento, è il nostro ultimo pensiero e che questo sarà deciso, più avanti, da una votazione dell’assemblea.
Mentre per il primo caso è abbastanza semplice capire il perché di un articolo dall’evidente taglio razzista (si vuole allarmare la popolazione nissena distraendola da altro), nel secondo caso mi chiedo quale sia il fine nell’inventare dei nomi per un qualcosa che non esiste.
Alcuni bravi giornalisti, e ce ne sono in città, hanno preso le difese dei colleghi “distratti”... sbagliando; il loro compito, di giornalisti e non di giornalai, sarebbe quello di additare i colleghi che fanno male il proprio lavoro perché, diversamente, è normale che si diventi “qualunquisti” e si faccia di tutta l’erba.... "un fascio"...

Approfitto per ribadire i miei auguri a tutti i lettori sia per oggi ma, soprattutto, per domani, giornata dedicata alla spensieratezza ed al divertimento in campagna.
Arrusti e mangia si dice dalle nostre parti che, poi, è un po’ quello che, ieri pomeriggio, ha fatto la Juve in casa dei prescritti: li abbiamo cotti e ce li siamo mangiati. Auguri anche a loro !

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Forse il sig. Scibetta, da qui alle elezioni comunali, uno per uno, candiderà tutti gli attivisti del M5S, così poi potrà dire di aver azzeccato. :) potrebbe essere questa la ragione dei suoi articoli??????!!!! Grazia

RLV ha detto...

si ma intanto qualcuno si è mangiato i miei post di ieri(... )non so come, essendo poco addentro nella stregoneria di fb (pensavo di trovare oggi il profilo chiuso perché magari "qualcuno" si era offeso per i miei commenti, e invece no, eccomi qui, e allora ripeto: andate ancora appresso a quello?). quoto cmnque il commento precedente: tu si che hai capito tutto. RLV

Anonimo ha detto...

nulla da criticare sul primo dei due articoli citati, che anzi sostengo nella sua veridicità (non posteggio più in piazza grazia per questo motivo) ma molto da dire sulle fantasiose invenzioni di candidature e resoconti che si fanno da qualche anno a questa parte sulle già fantasiose vicende politiche della nostra città. sarebbe ora di smetterla: una cosa o è o non è. punto. per questo sono d'accordo con i commenti precedenti ma non condivido del tutto il post e sostengo anch'io che, proprio per i due casi giornalistici citati, non si può fare di tutta l'erba un fascio.

RLV ha detto...

sono stata fraintesa: non criticherei mai il lavoro di martines, che è un ottimo giornalista, molto più preciso di tanti e, soprattutto, di me. bisogna legger bene tra le righe anche dei commenti.