lunedì 16 luglio 2012

UN PISCI PUZZA DA TESTA

Il Partito Democratico approva, a gran maggioranza (solo 38 contrari su 700), un testo che elimina definitivamente la possibilità di celebrare matrimoni gay in Italia (visto che il centro destra non lo farà mai) ... distinguendosi, negativamente, dal resto d'Europa. Sul suo blog, Grillo scrive, giustamente, un duro post contro il Pd che, per far piacere alla chiesa ed a Casini, è ormai diventato la vera nuova DC.
Nel Pd, è risaputo, sono tanti gli ex (?) democristiani e, tra questi, alcuni hanno anche ruoli importanti come, per esempio, il Presidente Rosi Bindi; quest'ultima è stata, giustamente, presa di mira da Grillo ... e Bersani si è indignato per le parole del comico genovese (!!!). Questo documento approvato è un documento che ha un chiaro indirizzo discriminatorio, senza se e senza ma e direi che, nello specifico, il buon Grillo è stato fin troppo leggero. Un documento del genere, senza girare troppo intorno alle parole, discrimina l'amore e, quindi, è normale dubitare del fatto che gentaglia come la Bindi o come Bersani abbia mai avuto la possibilità di amare veramente un partner. 
Il più importante partito della sinistra (??) italiana approva un documento discriminatorio e non li si può nemmeno insultare pubblicamente ? beh, credo che l'idea di democrazia che ha certa sinistra è tutta da discutere... altro che (ex)nanopremier.
Non sono il miglior sponsor di Grillo, è noto a chi legge le minchiate di questo blog, ma quando la faziosità raggiunge la stupidità è ovvio metterlo in evidenza.
Altro sgradevolissimo avvenimento di attualità è quello che coinvolge il Presidente della Repubblica e la Procura di Palermo. Napolitano, infatti, che è anche Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura (!!!), ha affidato all'Avvocatura dello Stato l'incarico di rappresentare la Presidenza della Repubblica nel giudizio per conflitto di attribuzione da sollevare dinanzi alla Corte Costituzionale nei confronti della Procura della Repubblica di Palermo, per via delle intercettazioni di conversazioni telefoniche del Capo dello Stato.
In realtà le intercettazioni in questione sono "indirette" e, tra l'altro, sono relative all'inchiesta sul patto stato-mafia che ha portato alle stragi di Capaci e Via D'Amelio del 1992. Proprio nel ventennale delle due tragiche e vigliacche stragi, Napolitano si comporta da "uomo d'onore", utilizzando il proprio potere istituzionale per cercare di fermare il lavoro dei coraggiosi magistrati della Procura palermitana. E' l'ultimo di una serie di atti e decisioni che ora, più che mai, lo ergeranno agli onori della storia come il peggior Presidente della Repubblica della storia italiana.
U pisci puzza da testa ... *


* il pesce puzza dalla testa

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