Ieri, nel tardo
pomeriggio, stavo scrivendo il nuovo post, poi, un pò perchè ho notato che
scrivevo ma non stavo ottenendo un bel risultato ed un pò perchè sono stato
interrotto... ho lasciato perdere. Si è trattato di un'interruzione (molto)
gradita: una persona in chat su facebook con cui ho avuto il piacere di
chiacchierare per circa un'oretta. Chiacchierata ancora più piacevole perchè
assolutamente inattesa. Stop, non aggiungo altro ... sapete benissimo che i
fatti personali del blogger non vengono mai messi nero su
bianco qui ma, essendo questo blog una sorta di diario di riflessioni online, mi
piace comunque accennarne. Il bello è che solo il colpevole dell'interruzione
sa di essere tale...
Ieri notte scontri
nei dintorni della TAV; almeno così ci viene raccontato. Pietre, bombe carta,
petardi ed il capo della Digos, tra gli altri, seriamente ferito. In Francia il
governo ha messo in standby la TAV e sta facendo una verifica
economica di fattibilità; in terra italica, nonostante le reticenze francesi,
nessun dubbio sfiora tecnici e politici e si prosegue
nella guerriglia che è, più che altro, una guerriglia
mediatica per far apparire colpevole chi è necessario
far apparire tale.
Giornate, quelle
che viviamo in questo periodo, ricche di notizie di merda; tra
queste c'è certamente la conferma della ricandidatura di Berlusconi alla guida
del centro destra. Qualche polemica interna, visto che si era parlato a lungo
di primarie, ma sembra che, alla fine, tutti si sottometteranno al volere
del nanocavaliere. Il problema, come al solito, è: come e con
chi si presenterà il centro sinistra ? Pd con il centro o Pd con la sinistra ?
in attesa di capirlo vedrete che Berlusconi ed i suoi prenderanno nuovamente un
bel pò di voti. Sicuramente, se non si organizzano con una legge elettorale
fatta apposta per limitare il MoVimento 5 Stelle, si
troveranno "un bel problema" tra i piedi , nei loro tentativi
di inciucio e, perchè no, di vero e proprio furto.
In tema di colpevolezza,
non posso non chiudere con la notizia che per far giustizia di una strage sarà
perpetrato un omicidio. Holmes, il ventiquattrenne autore della strage di
Denver, verrà quasi certamente condannato a morte e giustiziato ed a deciderlo
saranno, a quanto pare, i familiari delle sue vittime (!!!). Uno Stato
democratico non si vendica perchè, così facendo, perde immediatamente la
possibilità di utilizzare questo aggettivo per definirsi. Uno Stato democratico
prova a capire i perchè e, possibilmente, a porvi rimedio. Se i giovani
americani crescono vedendo intorno a loro solo violenza ed hanno un facilissimo
accesso all'acquisto di armi di ogni genere, poi non dobbiamo meravigliarci
molto che avvengano cose del genere. Semmai mi meraviglia e mi sconvolge di più
la vendetta della società civile tramite la pena capitale.
Alla probabile'esecuzione di Holmes, ne sono certo, saranno presenti molti
familiari delle vittime.... come se veder morire un assassino possa restituire
la vita alle sue vittime.
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