L'EVENTO

La maggior parte dei partecipanti all'Evento del 2012 staranno ancora dormendo visto che il pullman che ci ha riaccompagnato a casa è rientrato in città ... alle quattro del mattino.

Premetto che, il solo fatto di essere stati invitati all'evento, dovrebbe escludere ogni critica eventuale, ma tanto, alla fine, sono state di più le cose positive e, quindi, nessun rischio nel raccontare tutto con la miglior precisione possibile.

Meravigliosa la location di Maddalusa con tanto di vista sul mare, anche se l'umidità la faceva da padrona ed, infatti, le prime due ore della serata sono state una vera e propria sofferenza. Se è normale arrivare e trovare i due bagni della casa occupati dagli sposi, meno normale è che, con una temperatura ed un tasso di umidità equatoriali, gli invitati abbiano dovuto attendere due ore abbondanti prima di poter assaggiare ... un bicchiere d'acqua. Ma questa non è una colpa dei fantastici sposini, semmai degli addetti al catering che hanno avuto, probabilmente, un contrattempo e si sono ritrovati ad operare con un certo ritardo. Avreste dovuto vedere la scena non appena si è intravista la prima brocca d'acqua. Sembrava una rappresentazione contemporanea della crisi che incombe.

Altro piccolo ed insignificante appunto: il vino è apparso alle dieci della sera... molti degli ospiti del pullman avevano iniziato ad avere degli evidenti segni di insofferenza ma, c'è da dire che poi, nell'arco della serata, si è avuto modo di recuperare ... eccome. Personalmente sono riuscito a non abbuffarmi anche perchè la gran parte delle pietanze erano ... a base di pesce ma, comunque, mi sono salvato con un paio di tipologie di primi (ottimi), con gli involtini e con la torta...

Com'è noto (ma a chi ?), la sposa ha origini nobiliari e, di conseguenza, una parte significativa degli invitati era gente chic, tanto che abbiamo dovuto porre dei limiti alle nostre solite urla che contraddistinguono i nostri festeggiamenti. La sorpresa è stata che, nonostante la chiccheria, il buffet è stato una vera e propria guerra fisica: signore, anche attempate (e terribilmente chic !) sgomitavano senza freni per raggiungere l'agognata pietanza. Nessuno di noi si sarebbe mai immaginato tali comprtamenti poco chic, ma questo ci ha aiutato ad ambientarci ed a sentirci a nostro agio, vista la nostra proverbiale .... timidezza.

In compenso c'è stata man bassa di digestivi: bottiglie di amaro e di grappa di ogni genere che, a fine serata, erano tutte vuote col conseguente rischio di palummo* sul pullman, poi scongiurato.

Aldilà dei piccoli nei, che su questo blog non possono essere omessi, non posso che fare i complimenti vivissimi ai novelli sposi per tutto. La serata è risultata, alla fine, fantastica con balli, canti e divertimento. Sarà un magnifico ricordo per tutti i presenti e non solo per gli sposini che ringrazio ufficialmente anche da queste pagine.  

Un ricordo sicuramente importante lo sarà anche per Ivano e la padrona. Quest'ultima, infatti, ha raccolto, casualmente, il bouquet lanciato dalla sposa e questo significa una cosa sola: nel giro di un anno avremo un altro bellissimo matrimonio. Nel video di questo post le esilaranti dichiarazioni del prossimo sposo, felice e raggiante del fatto che la sua padrona abbia raccolto l'ambito mazzo di fiori ... 29 Maggio 2013 ?