giovedì 16 febbraio 2012

LEADER



Ho visto queste prime due serate del festival di San Remo perchè consapevole che non ne vedrò più, ne domani ne, tantomeno, sabato. In realtà ho visto la prima serata perchè ... c'era Celentano.
Devo ammettere che, a sto giro, mi sono sbagliato. Avevo scritto, come sempre in precedenza, bene del molleggiato ma mi sa chè l'età... è l'età. Adriano mi è sembrato "fuori forma" sotto tutti i punti di vista: negli argomenti, nelle gag, nei ragionamenti e persino nelle esibizioni canore. Gli attacchi ai giornali del vaticano (giusti) sono stati affrontati senza forti argomenti di base e la polemica sui "referendum cestinati" non aveva ne capo e ne coda. Una delusione. Credo, tuttavia, che sia veramente a vicchiaina *. 
Per il resto musica abbastanza modesta, mezzi precari, ritmo blando, in poche parole... un si po talia' **
L'unico argomento del "giorno dopo" è il tatuaggio all'inguine di Belen. Ma puo' essere questo uno scoop dopo che, nei mesi scorsi, abbiamo tutti potuto vedere "anche le tonsille" della bella moglie di Corona ? Questo festival simboleggia perfettamente l'attuale situazione italiana: mediocre, in difficoltà, culturalmente assente.
Se penso che, stasera, non c'è "Servizio Pubblico" perchè Micheluzzo doveva sentire e vedere Celentano a San Remo... mi cadono le braccia e non solo quelle.
Sembra proprio ci sia rimasta solamente la Juve di Conte.


* la vecchiaia
** non si puo' guardare

2 commenti:

Anonimo ha detto...

D'accordissimo su tutto quello che hai detto, vorrei ritornare cmq alla questione "tonsille di Belen", vero è che gliele abbiamo viste, ma siamo partiti alla ricerca delle stesse dalla parte opposta!!!!!!

Anonimo ha detto...

che proprieta' di linguaggio ! ...