mercoledì 9 febbraio 2011

GIUDIZIO IMMEDIATO



Come non aprire l'odierno post con il video integrale messo su da Bonsai e relativo alla scorsa mattinata di sabato ? e come non ringraziare pubblicamente Beppe Grillo in persona per aver dato visibilità al nostro "fiato sul collo" dello scorso consiglio comunale ? (questo è il link relativo http://www.beppegrillo.it/2011/02/il_silenzio_di.html)
Proprio a proposito di "fiato sul collo" non posso non informarvi che, ovviamente, anche domani pomeriggio, a partire dalla 18.30, saremo tra il pubblico della sala consiliare del Comune di Caltanissetta per riprendere la seduta straordinaria convocata per l'elezione del nuovo Presidente del Consiglio Comunale. L'informazione è, di fatto, anche un invito ad unirvi a noi. Mi auguro, personalmente, che non rifacciano l'errore di tentare di farci spegnere la telecamera visto che sarebbe come sbugiardare il Consiglio stesso: considerando il precedente e visto, soprattutto, il Regolamento del Consiglio Comunale che, come la scorsa volta, avremo con noi.

Sono tornato dalla riunione settimanale del Movimento e, cenando, ho potuto seguire gli ultimi minuti della partita dell'Italia e poi visto l'anteprima di Porta a Porta di stasera che si occuperà della notizia del pomeriggio: la richiesta di rito immediato per Berlusconi da parte dei p.m. di Milano. Secondo l'accusa, le prove sono talmente evidenti da giustificare l'inter accelerato del giudizio. Reazioni di schifo (testuale) da parte della tessera P2 1816 (che coraggio a parlare di .... schifo !) e di allarme democratico definito nelle parole di Bossi "guerra totale". Due persone, due leader, due "B" che, con questo tipo di reazioni, rappresentano, per l'ennesima volta, un insulto per la Costituzione e per le Istituzioni dello Stato. Un paese intero chiede al Capo del Governo le dimissioni. Il Capo del Governo rischia un processo (con veloce sentenza !) e non ha il coraggio, la dignità e la forza morale per dimettersi nemmeno di fronte all'evidenza. Certo il Parlamento gli da una mano in ogni maniera possibile ed immagginabile: dopo il tentennamento di Barbareschi, in questi giorni si discute, nel Partito Radicale, di fare la Capezzonata; ovvero di offrire i voti di ben sei deputati alla camera a sostegno del Governo. Pannella (ancora vivo e, soprattutto, ancora leader) è favorevole ad aiutare il Governo. Un leader storico, per il nostro paese, rischia di bruciare una vita di battaglie oneste (condivise o meno che siano) comportandosi esattamente come il rampante Capezzone, passato dai radicali al pdl nel giro di due giorni. Ho diversi amici che simpatizzano con le idee radicali; uno in particolare assiduo lettore del blog (vedremo se è vero  :-D).....e mi piacerebbe molto conoscere il loro pensiero su questo clamoroso ennesimo voltafaccia di un professionista della politica.

Chiudo ricordandovi che il 18 Febbraio, alle ore 18.00, si apre la "Libera Pluriversità Nissena", col corso (unica lezione) sulla storia della lingua siciliana..... a dir poco interessante; io che amo molto parlare in dialetto mi sono già iscritto, per farlo basta inviare una e-mail coi vostri dati all'indirizzo info.plurinissa@gmail.com. Il corso si terrà presso la Libreria Utopia di Caltanissetta, in Viale Sicilia n.69. Vi ho detto tutto ! 

1 commento:

Anonimo ha detto...

che i radicali fossero le "puttane" della politica italiana ne avevo avuto vago sentore dopo una discussione...ma arrivare a così tanto....fare le zoccole a Berlusconi è da veri amanti dello schifo senza fine...potrei appoggiare questa idea suicida di Pannella se dici "talè ha fatto del bene in questi anni, ha governato bene, non è mai stato indagato l'amico B e nn lo voglio lasciare solo!"..ma nn ha fatto del bene, nn ha fatto una cippa x l'Italia ed è plurindagato...quindi questa voglia di perdere gli ultimi voti rimasti perchè? x continuare a guadagnare qlcsina? promessa di qualche posto strategico??? mah se hanno dignità i radicali dovrebbero capire che forse è arrivato il momento di mandarlo a fanculo Pannella...se poi la pensano cm lui amen!