lunedì 6 dicembre 2010

IL COLPEVOLE

Rapido resoconto sugli appuntamenti indicati nel post precedente: la telefonata a Radio CL1 non ha dato gli esiti sperati anche se mi sono stati promessi maggiori approfondimenti ed un risposta più precisa rispetto a quella fornitami; positiva l'esperienza-gazebo del Movimento 5 Stelle Caltanissetta condita di dialogo ed informazioni fornite ai molti nisseni interessati ma critici, in massa, nei confronti dell'amministrazione comunale in carica. Incontro personale con un mio vecchio insegnante dei tempi del Geometra: l'allora mio prof di costruzioni, (comunista e rivoluzionario negli anni '90) è oggi un distinto votante del P.D. (un partito, una bestemmia :-D), deluso anche dalla sinistra moderata e che guarda con interesse....... all'Mpa (!!) .......... scusate ma credo abbiano fatto una miglior fine coloro i quali vengono definiti (simpaticamente) Testimonidi Geova o qualunquisti dell'anti-politica e si dichiarano sopra....... ne di destra ne di sinistra.
Piccola e divertente polemica col grande vecchio prof al quale ho ricordato i metodi del partito di Lombardo per raccattare i voti ! (borsette di spesa per gli elettori ormai impoveriti...... dalla stessa politica .... per gli smemorati ecco i due video http://www.youtube.com/watch?v=0VnXhNBB754&feature=related e http://www.youtube.com/watch?v=ryS8UQCVcSA&feature=related).

Piccola precisazione relativa al post precedente: ho parlato di arresti per mafia e pizzo ed ho messo insieme i due assessori dimissionari della giunta. In realtà i fatti che coinvolgono, indirettamente, il vice-sindaco non riguardano gli arresti ma delle indagini in corso nei confronti del genitore che avrebbe, il condizionale è d'obbligo, procurato voti alla figlia in maniera non proprio...... trasparente.

Niente calcio in questo post, direi che mi sto già divertendo a sufficienza su facebook, con gli sms ed incontrando qualche interista in giro per la citta :-D.

Così com'è giusto fare i complimenti a Magistratura e forze dell'ordine quando compiono operazioni positive e di grande professionalità, è altrettanto giusto segnalare anche i macroscopici errori quando questi vengono commessi.
Con i soliti metodi mediatici, sono stati sbattuti in prima pagina due cittadini di nazionalità marocchina che, in questi giorni, sono saliti alla ribalta per due tristi fatti di cronaca. Uno ha investito un gruppo di ciclisti uccidendo sette persone e compiendo una vera e propria strage; sotto l'effetto di droghe e senza patente è stato giustamente arrestato. L'altro è stato preso direttamente dal traghetto col quale stava rientrando in patria. E' accusato di omicidio ed occultamento di cadavere in merito alla sparizione di Yara, tredicenne del bergamasco. L'indiziato è da alcuni giorni in carcere perché, intercettato al telefono, avrebbe esclamato "Allah mi perdoni, non l'ho uccisa io". Dopo tre giorni di telegiornali che si divertono a parlare di marocchini assassini si "scopre" che la frase è stata tradotta in maniera errata e che, quindi, il marocchino non c'entra nulla con la scomparsa della ragazza. Chi ripagherà questa persona di tutto il danno subito ? chi spiegherà ai soliti quattro idioti, che ne hanno subito approfittato con scritte razziste di ogni genere, che era un flop ? trovare un colpevole è diventata una consuetudine (specie in casi come questo) ..... e si è perso di vista il vero obiettivo: trovare il colpevole.





1 commento:

Ing ha detto...

Ciao, molto interessanti i tuoi articoli. Non condivido la passione per il calcio. Credo che hai un gran coraggio ha denunciare queste realtà.
E' provare e far sapere che, non importa quanti, esistono ancora uomini e donne, diciamo pure individualità, che non rinunciano a pensare con il loro cervello. Questa crisi( non economica) ha come risultato tangibile la separazione tra uomo e uomo, tra popolo e popolo, in un abisso scavato dall'odio, reso incolmabile dalla diffidenza.