mercoledì 17 febbraio 2010

RICOMINCIO DA QUI













Mi ero ripromesso di non vedere mai più il festival di Sanremo. Io, appassionato ed affezionato tradizionalista della canzone italiana, mi ero profondamente indignato per la vittoria, lo scorso anno, di tal Marco Carta, semi-sconosciuto e mediocre cantante che vinse grazie alla "presenza" ed alla spinta di Maria De Filippi(o) e, quindi, solo ed esclusivamente per ragioni, diciamo, organizzative-pubblicitarie e non di merito. Poi, però, succede da due sere (compresa questa) che torno a casa alle 21 per lavoro, stanco ed affamato e, rimanendovi, mi siedo al pc ed ascolto (lo guardo pochissimo) il festival su Rai Uno. Visto che lo sto, mio malgrado, seguendo due parole le spendo: intanto vi do la mia favorita che, ve lo anticipo, non coincide mai con la canzone che poi vince ma, essendo notorio il mio ottimo gusto musicale :-D, vi dico che la più brava e, contemporaneamente, in possesso della canzone più bella è Malyca Ayane col brano "Ricomincio da qui" (per chi non ricordasse http://www.youtube.com/watch?v=371_FnVIml4); sarà che mi piacciono le voci "calde" e che ognuno di noi, probabilmente, preferisce e gradisce le canzoni che, in qualche modo, sente proprie, ma è veramente una bel brano. Certo così, più che "Polemica e Polemiche", comincio a sentirmi Vincenzo Mollica ! e allora vi dico anche qualche cattiveria, una in particolare. Sono rimasto veramente nauseato dall'esibizione di Emanuele Filiberto & C. Questo signore, figlio di un pregiudicato e discentende di un Re, scappato con la coda tra le gambe dall'Italia, che ha consegnato in mano al fascismo, sta cercando di infilarsi, in qualche modo, negli svariati universi vip italiani. Come ballerino, come politico (trombato nelle liste dell'Udc) ed ora, addirittura, come cantante al Festival di San Remo ! è assurdo. Trattasi di persona mediocre, sia culturalmente, sia nelle sue presunte doti (sta provando di tutto); persona mediocre, di discendenza mediocre che si circonda di altri mediocri (leggasi Pupo). Giustissima e sacrosanta eliminazione (mi spiace solo per il tenore che li accompagnava, ma peggio per lui.... ). Scandalosa e veramente ridicola la presenza, in sala, di quei quattro "pirlotti" nostalgici che agitavano il tricolore ..... che schifo ! .... che brutto momento televisivo...... persino peggio delle cazzate sparate da Cassano. Filiberto continua ad esternare questo profondo ed immenso amore per l'Italia: non ce ne frega un cazzo ! ... se lo tenga per se !

Doveva essere un post con più argomenti ma, essendomi dilungato un , vi riservo le vere e proprie polemiche nel prossimo. Trattasi di fatti nisseni che vanno spiegati e commentati con la dovuta calma ed attenzione quindi, per stasera, accontantevi della bella, brava e sensuale Malyca.