domenica 6 settembre 2009

POVERA ITALIA


In una domenica senza campionato e quindi con il piacere di stare "sopra" l'inter, è stata la Nazionale campione del mondo di Lippi ad occupare lo spazio calcistico del fine settimana. Una squadra azzurra farcita di juventini, titolari e non dove gente, come ad esempio Legrottaglie, non gioca nella squadra bianconero ma è convocato in azzurro: sintomo della cresciuta qualità della "Vecchia Signora". Difficoltà evidenti della squadra nel primo tempo ed utile doppia follia di Kalatze che, con due autoreti da cineteca, ci consegna tre punti fondamentali. Mercoledì ci aspetta la Bulgaria, un'altra vittoria ci avvicinerebbe sensibilmente al Mondiale 2010 per tentare nuovamente l'impresa. Forza Lippi, io sono con te, anche nelle scelte incomprese e contestate (vedi Cassano).

Un popolare detto dice che "sono sempre i migliori ad andarsene per primi" e purtroppo continua ad essere confermato: in questi giorni si è spenta Teresa, moglie di Gino Strada e co-fondatrice di Emergency. Il grande Gino, stremato dal dolore, ha dichiarato che per rafforzare il ricordo e confermare l'amore verso la moglie, moltiplicherà le forze in favore della popolare associazione medica che opera nei territori di tutto il mondo colpiti dalla piaga della guerra; ennesimo errore di mira del nostro Creatore.

Intanto i vari tg ci mostrano le proteste dei precari della scuola che, a causa degli interventi del governo, si ritrovano senza lavoro e con un futuro più che mai buio. Mi hanno fatto particolare impressione le lacrime delle insegnati imbavagliate (forma di protesta) o coi cartelloni in mano. Di solito nelle manifestazioni si canta, si urla, si protesta; qui è stato come vedere, nella protesta, la rassegnazione e la consapevolezza nel non riuscire ad ottenere nulla. D'altronde, ormai, è noto che, se ci si spinge oltre nelle contestazioni, entra in scena lo squadrismo delle forze dell'ordine che non esitano a massacrare di botte anche donne e bambini.

Povera Italia ! .... dice il "ducetto di arcore" nel video, con tutti gli schiavi al seguito (si noti il servilismo dell'alto ufficiale che si toglie il cappello ed il "mite" saluto di La Russa).
Povera Italia con un sistema informativo come questo. Sistema informativo che è totalmente nelle sue mani e che egli stesso critica ed attacca. L'impressione di tutti è che questo piduista arricchito sia vicino al capolinea e che dovremmo essere altrettanto vicini ad una sorta di "azzeramento", semplicemente perché oltre schifezze di questo tipo non sembra si possa andare. Alcuni parlamentari olandesi, intanto, stanno preparando una denuncia nei confronti del nostro paese per la limitata libertà di stampa; uno dei parlamentari europei promotori dell'iniziativa ha dichiarato che ‘Il Trattato europeo obbliga ogni Paese europeo a garantire la libertà di stampa e, se procediamo contro Bulgaria e Romania per le loro irregolarità, allora dobbiamo fare lo stesso con l’Italia.’ Se la maggioranza dell’Europarlamento dovesse appoggiare questa causa legale, la procedura giungerebbe nelle mani della Corte Europea di Giustizia..........speriamo !

2 commenti:

Anonimo ha detto...

comunque si scrive KALADZE e non KALATZE

Anonimo ha detto...

Purtroppo stavolta berlusco ha ragione:povera Italia!!!!si è scordato però che l'attuale sistema informativo è opera sua!!!!Povera Italia governata da un demente!!!!!!!!!!!!!