LA BOSSI FINI

Dopo i duri attacchi personali a Boffo (reo di aver criticato il "ducetto di arcore"), continua la manovra di attacco di Feltri che, stavolta, se la prende con il Presidente della camera Gianfranco Fini.
Quest'ultimo è stato definito "ridicolo" dal quotidiano della famiglia Berlusconi e "matto" da Bossi...... insomma, per dirla in siciliano "u vo dici curnutu o sceccu" (il bue dice cornuto all'asino). Secondo Feltri, Fini avrebbe sbagliato a difendere Boffo (nella nota vicenda), mentre secondo Bossi sarebbero da manicomio le posizioni della terza carica dello Stato in merito al trattamento nei confronti del clandestini.
In tutto ciò il "ducetto di arcore" esprime stima e solidarietà a Fini, dissociandosi sia dal giornalista (si fa per dire.....), sia dal politico (..... ancora di più) ma "dimenticando" che il primo dirige un suo giornale ed il secondo è un alleato politico numericamente fondamentale. Secondo molti è in atto un attacco alla "destra" del pdl; ma se la "destra" del partito (in questo caso rappresentata dal suo leader indiscusso Fini) difende la libertà di stampa e chiede miglior trattamento verso gli immigrati....... dove si collocano ideologicamente Bossi e Berlusconi ?..... evito di rispondere per non inquietarvi troppo.
Dal reportage andato in onda domenica sera su raitre dal titolo "Respinti" (che spero in tanti abbiate visto) abbiamo avuto la conferma che i respingimenti in mare sono ILLEGALI ! non sono, quindi, "solamente" contrari ad ogni norma umanitaria di carattere internazionale ma violano (udite udite) la stessa legge Bossi-Fini che ne vieta espressamente l'esecuzione: chi è il matto quindi ?.... ma da un pregiudicato come il leader della Lega credo che ormai ci si aspetti di tutto; inoltre la stessa legge, ma anche altre precedenti, escludono tassativamente che minori e donne in stato di gravidanza possano essere respinti in mare (quindi a prescindere dalla richiesta o meno di asilo politico) ma anche questa semplice norma (di carattere umanitario, oltre che scritta) viene sistematicamente violata da respingimenti di massa ed indiscriminati.
Voi direte: le forze dell'ordine eseguono semplicemente degli ordini dall'alto, si. Se avessimo, però, dei vertici di personalità e rigore morale a capo dei nostri uomini in divisa, credo non sarebbe difficile, leggi in alla mano, non eseguire degli ordini (seppur governativi) che, ancor prima della Costituzione, violano delle leggi create dallo stesso governo. "Il cane che si morde la coda" e le forze dell'ordine, potendo evidentemente scegliere, violano delle leggi in vigore senza che nessuno possa procedere nei loro confronti; perché anziché violare la "Bossi-Fini" non infrangono le ultime assurde disposizioni di un governo assolutamente disumano ?
Chiudo con un ricordo dello scomparso Mike Bongiorno: personaggio da me amato ed odiato per ragioni, ovviamente, diverse. Amato perchè grande tifoso della Juve da sempre e rimasto tale, a differenza di altri, anche quando è divenuto grande amico del "ducetto"; odiato proprio per questa sua insana amicizia ma, negli ultimi anni, anche lui si è reso conto che aveva avuto a che fare con un "piccolo uomo" e non soltanto in senso fisico. Mike è stato messo da parte da Mediaset come uno straccio vecchio e per questo, il presentatore per eccellenza, ha sofferto parecchio, senza meritarlo ne umanamente ne professionalmente.