martedì 14 giugno 2011

SLOGAN

Avevo annusato un referendum pressoché plebiscitario nell'espressione del quorum ed, ovviamente, nel conseguente risultato dei "SI" (al 95 % circa !!!)....... e così è stato. Avevo colto, andando al seggio abbastanza presto (le 9,30 di domenica mattina), un'aria diversa, difficile da descrivere ma, come si dice, "me lo sentivo". Nel tragitto tra casa mia e la scuola dove solitamente voto (abbastanza breve), ho incontrato un signore anziano che, vedendomi con scheda e documento in mano, mi ha fermato per chiedermi cosa doveva fare per conoscere il suo seggio, visto che non si recava alle urne da 15 anni (!!!). Mentre c'era mi ha chiesto anche che cosa si doveva votare ........... testuale "sana mintiri tutti no ?*". Gli ho spiegato, con piacere, quello che doveva fare e mi sono pure offerto di accompagnarlo ma, ringraziandomi, ha detto che non era necessario perché lo avrebbe accompagnato la figlia. Ovviamente, con ancora maggior piacere e con calma olimpica, gli ho descritto uno per uno i referendum "SI vota al seggio, SI porta con se un documento, SI porta con se la tessera elettorale, SI usa la matita che viene data al seggio, SI aprono le schede una per volta senza sovrapporle, SI mette una croce chiara nel riquadro preferito e, mettendola sul SI, SI rende nuovamente l'acqua un bene comune come l'aria, SI respinge la minaccia nucleare e SI afferma che la legge è uguale per tutti" ........ sarò stato convincente ? chissà cosa avrà votato .......
I quesiti di questo referendum erano tutti incentrati su delle abrogazioni di Leggi in vigore. Leggi, come sempre, con testi lunghissimi e che quasi solamente gli addetti ai lavori riescono a comprendere al 100 % ed a decifrare del tutto. I nostri legislatori, si sa, non amano esprimersi in maniera molto comprensibile.
La campagna referendaria, fatta quasi esclusivamente di informazione sul territorio ed in rete, ha puntato a far sapere che si votava e che lo si faceva su temi di grande importanza. Sarebbe stato possibile informare ogni singolo cittadino mettendolo a conoscenza dell'intero quesito referendario ? avremmo dovuto fermare la gente per strada, consegnargli il volantino e leggergli, interamente, i quattro quesiti ? direi che si può rispondere, in questo caso, tranquillamente di NO ! e quindi si è fatta una campagna referendaria basata sui  tanto vituperati slogan ? la parola slogan che, da un po' di tempo, è diventata una specie di insulto. Acqua pubblica, no al nucleare, legge uguale per tutti non sono altro che slogan ....... ne più e ne meno. Sono slogan che sono serviti e che hanno fatto il loro dovere. Da sempre la politica, così come la pubblicità, è basata su "frasi forti e facilmente memorizzabili" ("Proletari di tutti i paesi unitevi !"): si chiama comunicazione di massa. Ogni riferimento a polemiche di Sportello è puramente voluto ......

Un plauso a Caltanissetta che, seppur di poco, ha raggiunto il suo quorum cittadino (51,39 %); citazioni di grandissimo merito a due piccoli comuni del nisseno: Montedoro, che ha avuto un'affluenza del 61,56 % e, soprattutto, Sutera che ha sfiorato il 66 % !!!!!
A proposito di Caltanissetta, oggi alle 18,30 torna in scena il Consiglio Comunale nisseno. L'ordine del giorno, stavolta, è arrivato in tempo su sito ufficiale del Comune: 1) Istituzione di una commissione consiliare speciale di studio sulla Tarsu; 2) Proclamazione del Presidente del Consiglio Comunale; 3) Atto di indirizzo su pagamento parcelle legali; 4) Lettura ed approvazione dei verbali delle sedute precedenti. Sul sito si precisa, inoltre, che essendo la seduta odierna la prosecuzione di quella del primo Giugno scorso, la mancanza del numero legale comporterà la chiusura della sessione. Sarà importante, quindi, essere in perfetto orario per effettuare le dovute riprese video; speriamo siano altrettanto puntuali anche i nostri dipendenti. Ma che fine ha fatto la Mozione di sfiducia dell'Mpa ? ....... non era mica uno slogan ? 


* si deve votare tutto no ?

3 commenti:

Danilo Drago ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Danilo Drago ha detto...

angelo... la mozione dell'mpa, che dell'mpa non è, comunque, dato che l'unico firmatario al momento è Vito Margherita, è depositata in comune... forse non sai che per arrivare in consiglio comunale, deve essere prima firmata da 6 consiglieri. solo dopo può arrivare in consiglio per essere votata. inoltre ti informo che con questa cosa che hai scritto, peraltro inesatta, stai rischiando di far saltare un pò di cose che comunque si stanno muovendo. ti prego di togliere quest'ultima frase dal tuo post poichè oltre che inesatta è deleteria... grazie.

Angioletto ha detto...

Io ho fatto delle critiche a Margherita sul fatto che ha presentato una mozione in solitudine e, all'interno del post, quella finale è una provocazione a tema. Il blog è liberamente commentabile e chi vuole puo' scrivere e correggere inesattezze ed eventuali frasi deleterie .......... x farla breve: io non sono cosi' convinto della buona fede (politica) di Margherita e, di conseguenza, lo scrivo anchee perchè penso che quello che sta sul blog non faccia cambiare idea alle persone. L'ordine del giorno, tra l'altro, è quello; se si ritiene strumentale ed inesatto quello che è scritto mi si scriva appresso ma, perdonami da fratello, non ho mai cambiato una virgola sui post del blog e non inizierò certamente oggi a farlo. Un abbraccio