giovedì 10 ottobre 2013

CHAPEAU !

Dopo gli ultimi due post, pieni di polemiche e di brutte sorprese, oggi volevo rilassarmi e rilassarvi un pò
Avrete sicuramente letto dei risultati della prima votazione online che ha seguito la riunione regionale e che hanno sancito la volontà degli attivisti siciliani, di mandare a casa il governo Crocetta. Voglio precisare, a scanso di equivoci, che io non mi sono espresso contrariamente alla votazione online che, anzi, trovo ben fatta sia nel metodo, sia nella pratica; io ero, e sono, contrario al fatto che le decisioni sul come e sul dove si debba votare vengano prese da qualcuno che dimostra, qualora ce ne fosse ancora bisogno, di non aver capito molto del moVimento o, forse, di esserselo dimenticato.
Ben venga, quindi, il voto online: ieri abbiamo votato anche sulla richiesta di alcuni eletti del moVimento (ben dieci, ecco i nomi Trizzino, Zito, Ciaccio, Mangiacavallo, La Rocca, Tancredi, Palmeri, Zafarana, Ferreri, Siragusa) di poter usufruire di ulteriori tremila euro circa per assumere un collaboratore personale. Ovviamente ho votato "NO" al quesito che, così com'è stato posto ed anche spiegato, ha suscitato numerose perplessità anche tra gli attivisti più moderati e, quindi, auspico che il risultato sia uguale al mio voto, lo sapremo domani quando si chiuderà la votazione.
Una nota divertente di tutto quanto accaduto l'ho colta ieri quando, in maniera del tutto casuale, mi sono imbattuto in questo video che, con carattere "ufficiale" (per il solo fatto di essere stato pubblicato nell'account a 5 stelle siciliano) riassume oltre cinque ore di riunione in un un paio di interventi che nulla hanno a che vedere con l'intero svolgimento dell'assemblea. Cosa ci trovo di divertente ? il fatto, abbastanza ridicolo, di provare a "non far vedere" quello che è avvenuto in riunione.
Meno male, comunque, che, come dice Grillo, "la rete non dimentica" e tutto viene portato alla luce.
Cosi' com'è stato divertente commentare questo post dove si diceva che "in assemblea si parla e si decide"; chi ha seguito gli ultimi post o, più semplicemente, guardato i video, può constatare che questa affermazione è palesemente non vera, tanto che stiamo votando proprio in questi giorni (!!!!).

Ma ieri è avvenuto qualcosa, a Roma, di cui mi piace andare particolarmente fiero e che mi ha dato grande gioia: è stato approvato, infatti, in Senato un emendamento del moVimento 5 stelle che abolisce il reato di clandestinità. Un reato che, lo ricordo, fa si che i sopravvissuti della terribile tragedia di Lampedusa, vengano indagati per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
Una piccola frecciatina ai tanti che, cercando quotidianamente di screditare il lavoro del moVimento, ci hanno dato tante volte dei razzisti; a volte per qualche frase di Grillo, altre per qualche notizia inventata ma che, come in questo caso, di fronte ai fatti, non avranno il coraggio di dirci "bravi" ma aspetteranno il prossimo equivoco per darci nuovamente degli xenofobi e riprovare a paragonarci alla Lega.... ridicoli.
Mi riferisco, ovviamente, agli amici "di sinistra" che hanno l'ossessione di Grillo e del moVimento solo perchè frustrati dalla plateale incapacità della propria parte politica. 
Chapeau !

Aggiornamento postato alle 18,04 del 10 Ottobre 2013
Credo di essere il blogger più sfortunato della giornata odierna (a livello mondiale). Non ho nemmeno fatto in tempo a compiacermi per l'ottimo risultato ottenuto, ieri, dal moVimento alin Commissione Giustizia, con l'abolizione del vergognoso reato di immigrazione clandestina che, il mio collega blogger di genova, sconfessa tutto e tutti
Diciamo che tecnicamente ha ragione lui, nel senso che un punto non presente nel programma va prima discusso ed approvato dagli iscritti al blog, ma credo che l'abolizione del reato di immigrazione clandestina sia il "minimo sindacale" nella logica delle cose.
Attenzione: l'abolizione del reato non equivale a dire che tutti sono liberi di venire in Italia. Chi non è regolare o non ha motivi di asilo o di rifugio per restare verrà, comunque, rimpatriato. Si sta solamente cercando di evitare che, chi arriva in Italia vivo, non venga anche indagato e processato, cosa che accadrà ai superstiti dell'ultima tragedia di Lampedusa.
Quindi direi di darci tutti una calmata ed, ormai, votare favorevolmente anche al Senato.... mi pare il minimo.

martedì 8 ottobre 2013

NIENTE FRETTA

Dopo la pubblicazione del precedente post qualcuno mi ha scritto in privato temendo (o sperando) che quello fosse l'ultimo e che le ennesime incongruenze riscontrate nel modo di operare dei regionali potessero farmi fare delle scelte affrettate.
Le scelte affrettate sono, quasi sempre, sbagliate e, con l'età, ho acquisito una certa saggezza che mi aiuta parecchio. Uso il termine generico di "regionali" perchè, anche se u pisci puzza sempri da testa*, stavolta tra "redazioni" di cui nessuno sa niente, moderatori telecomandati e puerili tecniche di claque applicata, credo che la problematica all'Ars non coinvolga solamente gli eletti. 
Anche se in tanti storcono il naso, tanti altri apprezzano e, quindi, continuerò a "denunciare" quello che non va dentro il moVimento perchè gli voglio bene ed anche per cercare di far comprendere a più persone possibili che bisogna reagire e che bisogna richiamarsi ai principi di base; se stiamo riuscendo a scardinare il "sistema" partitocratico che ci attanaglia da decenni, potremo anche far si che, anche tra i nostri, qualcuno venga messo davanti alle proprie responsabilità.
Il moVimento 5 stelle è nato per riVoluzionare il modo di fare politica in Italia ed, ovviamente, questo riguarda i politici di professione di tutti i partiti, ma anche i nostri eletti (portavoce non riesco proprio a scriverlo più) che devono essere solo ed esclusivamente i terminali delle decisioni prese dai meetup.
Al momento mi pare fin troppo evidente che così non è ma questo non deve essere motivo di addii affrettati perchè, finchè ne avro' la forza e la voglia, non intendo lasciare il nostro sogno in mano a pochi che hanno dimenticato cosa sia il moVimento 5 stelle.
Nel post precedente c'è stata un'integrazione, fatta per aggiungere i tre video integrali della riunione di sabato scorso. Come sempre le nostre assemblee sono pubbliche e sono senza filtri (si ?) e, siccome ve lo avevo promesso, mi è sembrato corretto integrare subito.
Capisco, però, che puo' anche annoiare o, più semplicemente, si può non avere tutto il tempo a disposizione per guardare cinque ore di assemblea quindi, dopo avervi segnalato dei "minuti clou" del primo video (leggasi post precedente) vi invito, sempre nello stesso, a spostare il cursore ad un'ora e quindici minuti per assistere alle modalità "democratiche" con cui siamo stati zittiti di fronte ad una semplice richiesta di verifica di volontà dell'assemblea.
Nel secondo video si parla della sfiducia a Crocetta ed al suo governo e ci sono diverse opinioni interessanti da ascoltare; dura meno di venti minuti quindi guardatelo tutto...
Nel terzo ed ultimo video è molto interessante l'inizio: la prima voce che ascoltate è quella del rappresentante del meetup di Caltagirone che, da relatore del quarto punto, spiega i perchè della richiesta di chiarimento, propone delle soluzioni ed informa tutti i presenti che "qualcuno dei nostri portavoce ha già sbloccato i soldi senza prima averci chiesto il permesso". Segue l'intervento di una tra gli eletti che non smentisce ed anzi conferma quest'ultima "informazione shock" (!!!), motivando il tutto con la storia delle scadenze burocratiche (inchia a premura !**).
Il resto dell'intervento è fatto come sempre di ulteriore nulla come spesso accade quando è questa onorevola a parlare. Per il resto potete, comunque, giudicare voi liberamente ascoltando il tutto con le vostre orechie.
Poco importa se, qualcuno, ha affermato "di esserci quando non c'era e di non esserci quando c'era" ma quella è solamente facile ironia che, davanti all'evidenza, diventa fin troppo facile.

A breve grandi novità per il blog (non vi anticipo niente, perchè adoro la suspense) e vi saluto ricordandovi di dare sempre un'occhiata agli appuntamenti con la Pluriversità ed invitandovi a tenere d'occhio anche la pagina che segue i consigli comunali di Caltanissetta, anche se non si hanno notizie di sedute ormai da fine Agosto... con comodo.

* il pesce puzza sempre dalla testa
** diamine che fretta !

domenica 6 ottobre 2013

NIENT'ALTRO DA AGGIUNGERE



Da dove cominciare se non dal "mal di collo-spalla" che mi sono riportato ieri da Enna ? serata umida e piovosa come, d'altronde, anche stamattina a Caltanissetta. No, non sto tornando a scrivere, con non poche difficoltà dopo l'ultimo post, per parlarvi del tempo o dei miei "acciacchi", ma, com'è consuetudine ormai da anni su questo blog, volevo trasmettervi sensazioni e considerazioni personali sulla riunione regionale di ieri del moVimento 5 stelle Sicilia.

Era la prima dopo i i fatti di Ragusa, ma era una riunione che aspettavo con piacere perchè, da quello che si diceva in maniera ufficiale, si sarebbe discussa e votata la sfiducia a Crocetta ed al suo governo.
Come sempre più spesso capita, però, nel moVimento regionale ci sono delle sorprese dietro l'angolo: appena arrivati, infatti, scopriamo che in assemblea non si voterà, che è arrivata una e-mail ai referenti provinciali alle 13,30 (quando tutti erano in viaggio per raggiungere Enna) e che il mittente di questa e-mail è la cittadina onorevole Claudia la Rocca. Nessuno, quindi, è a conoscenza di questa decisione dell'ultima ora.
La riunione inizia e, come vedrete nei video che sta caricando Valeria e che saranno online tra oggi e domani, sia io sia lei abbiamo chiesto conto del perchè non si votasse in assemblea (com'era sempre stato), di chi aveva preso questa decisione e, soprattutto, che si decidesse per alzata di mano se questa modalità di voto andasse bene a tutti o meno. Chi aveva il microfono, e qualche clack sparsa qua e là, hanno avuto la meglio e la riunione è comunque iniziata sotto la guida, ad Enna, di un moderatore di Palermo (!!) nominato non si sa da chi.
Quest'ultimo risulterà, alla fine, il peggiore in campo: ha censurato ed ha fatto fare dei veri e propri comizi ai deputati portando le discussioni e le valutazione sempre e solo dalla parte degli eletti che avevano scritto invece, prima dell'assemblea, che avrebbero partecipato come "semplici attivisti".
Il moderatore, a fine riunione, ha anche avuto la faccia tosta di avvicinarmi e di provare a parlarmi e, quindi, ho avuto modo di esprimere la mia opinione nei suoi confronti (ve la risparmio, la immaginate) e di chiedergli chi aveva deciso sulla votazione online, visto che in assemblea non mi aveva risposto.
Tenetevi forte, la risposta (imbarazzata) è stata: la redazione ... CHI ? ... non aggiungo altro.
Poi, stamani, ho trovato sul "gruppo provinciale" del moVimento, una discussione con diverse lamentele sull'andazzo dell'assemblea e ho scritto anche la mia opinione. Ad un certo punto è intervenuto anche il nostro capogruppo all'Ars a cui ho girato la stessa domanda che avevo posto ieri sera al moderatore.
La risposta, abbastanza sorprendente, è stata "non lo so". Saranno mica stati Grillo e Casaleggio ? no ... non credo, l'e-mail arrivata ad ora di pranzo ai "referenti provinciali" era firmata.

Ma basta con le contestazioni dai... sempre a rompere le palle sto ? veniamo al merito ed ai contenuti della riunione: primo punto in discussione "Regolamento Regionale/Attivismo/Metodo decisionale". Sembra una presa per il culo dopo quello che è appena successo ma la discussione inizia; fioccano le proposte (che saranno votate online tra qualche giorno) e, su tutte, mi rimane impresso l'intervento del nostro capogruppo all'Ars che, parlando da attivista, afferma, più o meno testualmente: "l'attivismo sono due banchetti al mese, tre ?, chi lo decide ? se manchi due mesi vieni accompagnato dai genitori ? gli attivisti sono gli iscritti certificati al portale" (o blog di Grillo non ricordo esattamente, ma cambia poco).
Sarà visibile ed ascoltabile al minuto '50 del primo video che arrivera' tra stasera e domani, quindi non temo smentite anche se, forse, il senso voleva essere diverso ... o forse no.
Nel secondo punto si parla di rifiuti ed acqua pubblica e qui fioccano gli interventi e gli eletti godono di ampi spazi di replica, quando, invece, la regola era quella dei tre minuti per tutti (!!).
Il punto dura tantissimo, ovviamente non si decide niente sul momento e si passa al terzo punto dove avremmo dovuto discutere e decidere la sfiducia a Crocetta ed al suo governo. Di discutere si discute eccome, ma di decidere .... se ne parla, anche in questo caso, online.
Si arriva al quarto punto, proposto dal meetup di Caltagirone. Il punto, denominato "Sui collaboratori Ars e sulle somme restituite" parla della richiesta, fatta da una parte degli eletti, di poter "sbloccare" una somma di poco più di tremila euro (fin'ora sempre rifiutata) per poter assumere un "collaboratore personale qualificato" che li possa aiutare nella comunicazione ed anche nelle questioni tecniche di particolare difficoltà.
Gli attivisti di Caltagirone (come potete ascoltare in questo primo video ed in quest'altro)  espongono il punto e fanno notare le tante discrepanze presenti nella modalità della richiesta fatta dagli eletti ed informano i presenti che qualcuno ha già sbloccato la somma prima di chiedere il parere del moVimento siciliano, 
Tra i due interventi del meetup di Caltagirone c'è la risposta di Claudia La Rocca che vi invito ad ascoltare attentamente.
Il punto quattro avrebbe dovuto affrontare anche qualche altro tema "secondario" come il perchè i deputati eletti nel moVimento e residenti a Palermo prima della loro elezione, hanno inserito, tra gli extra, il loro affitto di casa (che pagavano anche prima) nel rendiconto ufficiale mensile e qualche altra perplessità che vi risparmio.
Ovviamente non c'è stato il tempo di parlare di queste ultime cose perchè si era fatto tardi e siamo tornati a Caltanissetta più perplessi di come non eravamo quando siamo partiti.

Non chiedetemi conclusioni ulteriori e considerazioni sul futuro del moVimento, non subito almeno. Spero che si possa fare qualcosa per migliorare Caltanissetta; per il resto, oltre a quello che vi ho già scritto, non ho nient'altro da aggiungere. 

P.S. Integrazione post al 7 Ottobre 2013: vi linko i video integrali della riunione oltre a quelli (parziali e successivi) già inseriti in questo post.
Nei filmati trovate tutto dall'inizio: nel primo video, al minuto '42 o poco più il mio intervento ed al minuto '50 l'intervento menzionato nel post.

Colgo l'occasione per ringraziare i tanti attestati di solidarierà e stima ricevuti in questi due giorni (pubblicamente e privatamente), esortando tutti, comunque, a dire la propria civilmente e nelle sedi opportune.

Vi ringrazio, inoltre, anche per le tantissime visite: il post sta per toccare le 500 visualizzioni in 24 ore.... per un blog di merda sono ottimi numeri.
Ecco i video, buona visione:

- Riunione Regionale 5 Ottobre 2013 - Enna 1/3

- Riunione Regionale 5 Ottobre 2013 - Enna 2/3

- Riunione Regionale 5 Ottobre 2013 - Enna 3/3


giovedì 3 ottobre 2013

UN ALTRO MORIRE



Meno male che c'è il mare ! con tutti i problemi che abbiamo in Sicilia ed, in particolare, a Caltanissetta, è una vera fortuna che, ogni tanto, qualche barcone carico di disperati affondi o, com'è avvenuto oggi nei pressi di Lampedusa, prenda fuoco. 
Al momento i morti sono 93 ma, ovviamente, i benpensanti pragmatici sperano che il numero salga: ogni immigrato raccolto senza vita dal mare, sarà un immigrato in meno che ci troveremo in giro a bighellonare per la città..... ah ci sono molte donne e bambini tra le vittime ? beh, allora un pò dispiace, anche se le donne partoriscono (e poi chi li mantiene i figli qui da noi ?) ed i bambini, prima o poi, crescono e, vista la povertà della nostra città e del nostro Paese, è facile che diventino dei delinquenti abituali. 
D'altronde a loro chi glie lo fa fare ? sanno di rischiare la vita durante il viaggio, sanno che in Italia stiamo male e pagano pure cifre sopra i mille euro per imbarcarsi ! potrebbero risparmiare questi soldi e rimanere tranquilli nel loro Paese provando, magari, a mettere su un'attività in proprio 
Un pò se la cercano. Speriamo, almeno, che questa ennesima strage serva da esempio; è giusto, come dice il papa, pregare per le vittime ...ci mancherebbe ! ma è altrettanto giusto guardare in faccia la realtà e speriamo che, se questi hanno la televisione nel loro Paese, la notizia di questa immane tragedia sia pubblicizzata a dovere in modo tale da scoraggiare nuove partenze. 
Sicuramente così facendo le cose, in Italia, torneranno a girare per il verso giusto: non ci saranno più stupri e violenze, non ci ruberanno più i lavoro e tutti i centri di prima accoglienza potranno, finalmente, chiudere i battenti. 
Rifioriremo, ne sono certo: potremmo usare violenza e stuprare noi le nostre donne, avremo anche tanti posti liberi ai semafori, ai parcheggi, per pulire le vetrine dei negozi e persino per chiedere l'elemosina; ci sarà più spazio vitale per tutti e potremo bighellonare noi al loro posto; libereremo dalla schiavitu' lavorativa tutte quelle persone che operano nei centri e che hanno da vivere perchè le convenzioni internazionali ci obbligano ad "accogliere" chi sbarca in Italia. 
Sarà un altro vivere per tutti noi, poco importa se, per altri, sarà un altro morire.

martedì 1 ottobre 2013

SI SALVI CHI PUO'

Rientrato da una bella e costruttiva riunione del moVimento e, per la precisione, del Gruppo Programma, dove ci siamo incontrati per la prima volta e si è lavorato confrontandosi ed affrontando la prima parte della bozza del programma elettorale per le prossime elezioni comunali.
Anche tutti gli altri gruppi si sono messi in moto in maniera operativa e credo che, tutti insieme, riusciremo a fare un buon lavoro. Con l'occasione, non lo faccio da tanto, lancio sempre l'invito a tutti coloro i quasi, forniti di spirito da moVimentisti, vogliono dare il loro contributo ad un gruppo, quello nisseno, che ha sempre bisogno dell'aiuto di tutti.
Domani pomeriggio si concluderà il primo corso sulla storia della Sicilia organizzato dalla Libera PluriVersità Nissena e, da giovedì, inizierà quello di inglese che ha avuto un grande successo e tante richieste di iscrizione in più rispetto al numero previsto. Venerdì la "solita" riunione del moVimento nisseno e, per concludere una settimana particolarmente moVimentata, sabato pomeriggio saremo ad Enna dove, come anticipatovi nel videomessaggio, si svolgerà un'importante riunione regionale che dovrebbe decidere tanto del futuro della nostra politica siciliana ed anche su alcune "cose interne" di una certa importanza.

Mentre scrivo, intanto, è in corso una caldissima riunione del Pdl a Roma per decidere sulla fiducia da votare a Letta ed al suo governo e devo ammettere che vedere, dopo tantissimi anni, gente come Cicchitto ed Alfano che si ribella a Berlusconi fa una certa impressione.
Pare, è notizia proprio di questo momento, che il delinquente ha deciso per la sfiducia al governo e, quindi, sarà interessante vedere, domani, quanto ancora conta e comanda il pregiudicato all'interno del suo partito.
Questo genere di comportamento da parte dei Senatori azzurri scatena una sorta di domino dei dissidenti: non solo nel partito del pregiudicato ma anche qualcuno del moVimento, stanotte, non riuscirà a dormire per pensare a quello che è giusto fare domani nell'aula del Senato.  Speriamo bene.

Siamo, probabilmente, al bivio degli ultimi venti anni: dal punto di vista politico, sociale e culturale. Speriamo di essere parte di questa storia e di rappresentare la terza via per il Paese: importante sarà non dare troppo ascolto alla televisione ed alle false icone. Per il resto si salvi chi può.