giovedì 30 giugno 2011

TORPORE ETERNO



In questo momento, sono le 9 e 25, blogspot non funziona ma, siccome sono ispirato e devo scrivere, lo faccio su un file word sperando che il successivo “copia e incolla” non crei dei casini di compatibilità con l’impaginazione di blogspot, com'è accaduto altre volte.

Forse, quando da Settembre lascerò Caltanissetta per ragioni di lavoro, il blog tornerà ad occuparsi di fatti nazionali e di più ampio raggio visto che non avrò più il contatto quotidiano con la realtà nissena; meglio: sia per i lettori che, consultando le statistiche delle visite, sono veramente sparsi ovunque, sia per me che potrò evitare spiacevoli polemiche e malintesi con le varie anime della città.
Se quattro anni fa lasciai Caltanissetta con il dispiacere di non vedere più (o per meglio dire meno), i miei cari e gli amici (oltre agli ambienti familiari in ogni angolo della città) ed, in generale, mi dispiaceva non poco lasciare una città agonizzante senza poter più materialmente agire per cercare di far qualcosa per cambiarla, stavolta mi spiacerà un po’ meno, perché ? perché, a parte i familiari e gli amici (quelli veri), la città si è fatta un po’ “odiare” nella sua ostinata apatia e nel suo cumu veni si cunta* che, da un lato, da la rappresentazione del vivere alla giornata del nisseno mentre dall’altro, a mio avviso, fornisce un’idea molto precisa del disinteresse dei nisseni per il futuro della città.
Ognuno, insomma, guarda sempre e solo al proprio “orticello” e, nonostante l’impegno di parecchie persone che cercano, quotidianamente, di scuotere i nisseni dal torpore eterno in cui si ritrovano, la mentalità è sempre quella ............di trent’anni fa. Mi sarebbe piaciuto molto fare constatazioni diverse dopo questi due anni da “rientrato in città”, ma sono abituato a dire sempre e comunque il mio pensiero, senza se e senza ma; poi capita che, a volte, questa mia verità piaccia ed altre volte no.
In tema di verità, per esempio, mi risulta divertente tornare su un episodio relativo alla seduta del Consiglio Comunale di lunedì scorso quando, un'intervento del sempre folcloristico Consigliere Tricoli si è arricchito di una facile battuta. Già in altre circostante si era abusato (non solo da parte del suddetto) di battute ovvie e scontate quando fatti locali, abbastanza eclatanti, avevano riempito le cronache di Caltanissetta: su tutti la visita del sultano che sultano non era.
Lunedì, invece, si è toccato il fresco tema relativo all'indagine in corso nei confronti dell'ex Presidente dell'Ato di Caltanissetta Cimino che, a detta degli inquirenti, avrebbe usato la carta di credito dell'ente per effettuare acquisti in proprio. Sempre in base all'indagine il danno sarebbe di circa 40 - 50 mila euro (ho letto e sentito cifre discordanti e non precise in merito) ma, certamente, è un danno abbastanza distante, numericamente, dai 150.000 euro che, in base ad una sentenza della Corte dei Conti (e non ad un indagine che ancora è tale) l'ex Sindaco di Sommatino deve restituire al comune della provincia nissena. Non fraintendetemi, non sto cercando, in alcun modo, di difendere l'ex Presidente dell'Ato che, se ha sbagliato, pagherà, com'è giusto che sia ma sto, semplicemente, dicendo che tra i trenta Consiglieri che potevano (se proprio dovevano) fare una battuta sul presunto peculato di Cimino, l'unico che non può scherzare in tema di appropriazione di denaro pubblico è proprio il Consigliere Tricoli. A simboleggiare l'eterno torpore della città, le facili risate degli altri Consiglieri e di parte del pubblico presente che, consapevoli o meno di stare ridendo ad una battuta fatta da uno che ha poco di che scherzare sul tema, hanno mostrato divertimento per le parole del Consigliere e si è, addirittura, sfiorato l'applauso (!!!!). Non c'è stato un eletto, su trenta, che si sia alzato per dire ad alta voce propriu tu un pà parlari !**
Chissà come si sarebbero scompisciati a Sommatino........

* come arriva si racconta
** proprio tu non puoi parlare

martedì 28 giugno 2011

OPERA D'ARTE



La giornata di ieri è volata via senza che me ne accorgessi. Tutta trascorsa "attivamente": al mattino la mission delle riprese del Consiglio Comunale di Caltanissetta e, nel tardo pomeriggio, un simbolico presidio di solidarietà in piazza Garibaldi per manifestare la vicinanza (purtroppo solo virtuale) al popolo dei NO TAV che ieri, in Val di Susa, è stato sgomberato coi soliti metodi democratici.

Andiamo con ordine: il Consiglio Comunale di ieri ha, quantomeno, deciso qualcosa. Nelle ultime sedute, infatti, non si era nemmeno dato inizio alla discussione dei punti previsti e si era filosofeggiato su sfiducia e cavilli vari. Ieri, invece, oltre all'approvazione dei due punti che modificano l'articolo 8 del regolamento sulla TARSU per la determinazione della tariffa, è stato deliberato dal Consiglio anche il non pagamento del già previsto aumento della tassa per il 2011. Giunta ed uffici tecnici hanno avvisato i consiglieri sulla possibilità di dissesto economico del Comune nisseno ma, giustamente, la risposta è stata che se non c'è ancora un bilancio (e non ce'è) come si fa a sapere se il mancato introito provocherà il dissesto ? applausi, baci ed abbracci tra Consiglieri e pubblico presente (scena già vista e rivista) e punte di "populismo" che nemmeno noi del Movimento ci sogniamo di poter raggiungere (noi che siamo notoriamente populisti !). Per quanto riguarda l'aumento del 2010 non c'è più niente da fare, quantomeno dal punto di vista politico, nonostante le promesse e le rassicurazioni date in questi mesi da questo o quel consigliere. Lunedì pomeriggio il proseguimento della seduta che dovrà sviluppare gli altri punti previsti.

Nella stessa mattinata ho avuto modo, durante la pausa di un'ora per lo slittamento della seduta, di incontrare il Sindaco accodandomi ad una piccola delegazione di "Indignati" nisseni. Motivo dell'incontro era una richiesta, legittima, di chiarimento da parte del gruppo nei confronti del primo cittadino nisseno.
Per sabato scorso, infatti, gli "Indignati" avevano fatto richiesta per essere autorizzati a montare un gazebo in Piazza Garibaldi e, nonostante il visto del Sindaco (che una persona del gruppo ha potuto constatare nel corso di una discussione con un addetto dell'ufficio del Sindaco) l'autorizzazione è stata data per un'altra piazza: piazza Tripisciano che è decisamente meno centrale e meno a vista rispetto alla piazza principale. L'autorizzazione rilasciata è una vera e propria opera d'arte, infatti sulla stessa viene fatto notare che la richiesta era per una piazza (Garibaldi appunto) mentre il Sindaco ne autorizza un'altra (!!). Il tutto senza una motivazione: ne scritta ne verbale. Mi è sembrato quindi opportuno seguire la questione ed incontrare il Sindaco insieme a coloro che, legittimamente, chiedevano spiegazioni e motivazioni. Il Sindaco, sempre superimpegnato, ci ha ricevuto in tutta fretta e, per farla breve, ha voluto sottolineare di non essere "prevenuto" e di aver agito secondo le regole, ribadendo che gli "Indignati" avranno la risposta, per iscritto, entro trenta giorni. Verbalmente il primo cittadino nisseno ha sciorinato le seguenti motivazioni: prima ha sostenuto che nella richiesta di autorizzazione non vi era scritto il programma del pomeriggio (??); poi ha detto che tutto era avvenuto perchè la fontana è sporca (???) e, gran finale, ci ha parlato della processione religiosa che, però, si è svolta a Pian del Lago (ovvero a 4 - 5 chilometri da Piazza Garibaldi !!!!!!). E' quasi finita a ridere e, penso, che ne capiate i motivi. Attenderemo la risposta scritta del Sindaco con grande curiosità. Ci sarà una delle tre importantissime motivazioni o ne sarà inventata una quarta ?
Che vergogna Dottore Campisi ! se si vuole vietare o minimizzare una manifestazione, si provi almeno a farlo in modo da non fare, poi, questo genere di figure barbine.

Un'orribile opera d'arte (avallata dalla destra e dalla sinistra politica) è quella che, di fatto, è partita ieri notte in Val di Susa. La Tav è la nuova linea ferroviaria Torino-Lione che, da anni, provoca le proteste degli abitanti della zona. Questi, perfino ieri (all'ultima spiaggia) hanno tentato di mediare e dialogare con le autorità ma, per tutta risposta, sono stati violentemente sgomberati dal presidio e cacciati via come criminali. I soliti metodi da "Stato di Polizia" che sono ormai normali in Italia: sia che governi la destra, sia che governi la sinistra. Tutto ciò è inaccettabile da ogni punto di vista: non si può e non si deve realizzare una "grande opera" che deturpa pesantemente l'ambiente, espropria incondizionatamente terreni ai legittimi proprietari e si propone di scavare un tunnel all'interno di montagne dove è molto probabile che vi siano rocce che contengono amianto ed uranio. Queste sono solo alcune delle ragioni della protesta contro un'opera che non è assolutamente prioritaria, sarà pagata coi soldi degli italiani e creerà danni ambientali ed alla salute degli abitanti della zona.
Contro la resistenza passiva e pacifica di cittadini inermi si contrappone la violenza di uno Stato che, ormai, non ha più altri metodi per opporsi alla volontà del popolo italiano.

domenica 26 giugno 2011

ALLA LUCE DEL SOLE


Prendo atto che, ultimamente, non sono molto fortunato nei post che scrivo. Errori, titoli poco indovinati, modalità di espressione non proprio esatte. Faccio riferimento agli ultimi e, più precisamente, al precedente, per il quale mi preme precisare quello che, probabilmente dal titolo, è stato frainteso da molti o, forse, spiegato male da me. E' successo, infatti, che, dopo la pubblicazione di 4 GATTI, molte persone che fanno parte degli "indignati" di Caltanissetta mi hanno risposto, su facebook, contrapponendosi al post....... come se quest'ultimo fosse stato, in qualche modo, denigratorio o riduttivo nei loro confronti. Non andrebbe spiegato e detto ma, visto l'accaduto, lo faccio: i titoli dei post tentano di riassumere tutto quello che è argomentato negli stessi e, quindi, non necessariamente hanno un'unica interpretazione. Mi sono limitato a raccontare il mio contatto col gruppo in questione ed il perché della mia assenza (o sarebbe meglio dire non presenza) ....... dovuta anche alla mia non ubiquità. Detto questo ribadisco, qualora non fosse stato chiaro in precedenza, il mio sostegno ed il mio apprezzamento per chi, per il bene di tutti, scende in piazza in prima persona: che si tratti di quattro, cento o mille unità. Spero, stavolta, di essere riuscito ad esprimere meglio il mio pensiero.

Fatte queste dovute precisazioni, non è possibile esimersi dal parlare di un argomento che, in questi giorni, è stato molto linkato in rete, soprattutto dai tanti detrattori del Movimento 5 Stelle. Parlo della diatriba interna e relativa alla nomina di quattro persone del Movimento ad incarichi interni. Nomina fatta a Milano e nel corso di una riunione che molti hanno definito "segreta" ma che non è stata tale visto che, oltre a Grillo ed ai Casaleggio, erano presenti tutti gli eletti in Italia oltre a rappresentanti di regioni che eletti non hanno ancora. Prima di esprimere la mia opinione, quindi, mi sono preso la briga di verificare i racconti di chi alla riunione era presente e, solo dopo, mi sono fatto un'opinione dell'accaduto.
Premetto che sono dell'idea che se la Casaleggio si defilasse un pò da quelle che sono le dinamiche del Movimento e si occupasse solo di fare il proprio lavoro (come ad esempio la gestione dei blog di Grillo e Di Pietro) sarebbe un fatto molto positivo che eviterebbe di prestare il fianco ai tanti detrattori di destra, di centro e di sinistra che, dimostrando ancora una volta di temere terribilmente questo nuovo modo di fare e pensare politica, non aspettano altro che occasioni come queste per sfogare la loro fifa attaccando di qua e di la. Premetto, inoltre, che mi rendo conto che, ogni tanto, anche lo stesso Grillo sembra un pò cadere dal letto e, secondo me in buona fede, si muove o parla senza riflettere molto sulle eventuali conseguenze e sulle reazioni di un atto, un post o una battuta.
Venendo alla sostanza, ecco quello che è emerso nel corso di questa famigerata riunione: sono state nominate quattro persone che dovranno occuparsi, in sintesi, di censire i meetup, lavorare sul portale del Movimento per migliorarlo, verificare la validità delle liste civiche in funzione delle prerogative richieste dalle linee guida del Movimento. Inoltre è emerso, nel corso della stessa riunione, la necessità di aiutare maggiormente il Movimento al sud Italia dove stenta a decollare (attraverso prossime riunioni o eventi da realizzare a Napoli o Palermo) e Beppe ha, inoltre, espresso il proposito di scorporare il Movimento dal suo blog oltre ad esseri trovato d'accordo sulle richieste migliorative dei presenti alla riunione; l'incontro, come riferito sempre dai presenti, è durato una mezza mattina e, quindi, non è stato possibile approfondire altre questioni.
Io, sarò un inguaribile ottimista, ma vedo solamente dei passi avanti: nel fatto che censimenti, lavori sul portale, verifica delle liste e quant'altro non vengano più effettuati da Grillo e dal suo staff ma direttamente dai cittadini attivi sul territorio. Mi è sembrato fin troppo evidente che queste nomine (ovviamente gratuite e non retribuite da nessuno) rappresentano solo ed esclusivamente l'assegnazione di lavori da fare per il bene di tutti e che, dettaglio non da poco, sono molto impegnativi e di grande attenzione (du palle ...... per capirci !). Forse sarebbe stato meglio usare una modalità meno strumentalizzabile dall'esterno ? forse sarebbe stato più intelligente incaricare quattro persone che non hanno già l'impegno di fare i Consiglieri ? forse tutto il casino è nato da semplici invidie tra persone che, tra loro, avevano già qualche ruggine passata ? ........... tante possono essere le discussioni, le interpretazioni e le domande ma un fatto che, anche in questa circostanza non felice per il Movimento, ci distingue da tutti gli altri c'è. In nessun movimento o partito le diatribe interne, anche aspre, vengono portate alla luce del sole; in questi casi i panni sporchi si lavano in casa ed i partiti, infatti, discutono al loro interno e, finché è possibile, comunicano agli organi di stampa che "è tutto a posto".
Il Movimento 5 Stelle è trasparente anche in questo; anche nelle discussioni o nelle liti tutto è fruibile e leggibile dall'Italia intera; basta andare, tramite internet, nei vari meetup sparsi in tutto il Paese o nei forum di questo o quel Movimento locale. Sinceramente a me basta questo (oltre alle informazioni raccolte non dai "sentito dire" ma dai presenti alla riunione) per sentirmi garantito, tutelato e continuare a fare, con piacere e convinzione, attivismo per il Movimento 5 Stelle. Un'ultimissima precisazione sulla voce relativa alla presunta diffida minacciata nei confronti di un attivista presente che aveva aperto una videocamera per riprendere l'incontro; il divieto era noto a tutti i presenti prima che la riunione avesse inizio e, quindi, chi stava iniziando a riprendere sapeva già, in quel momento, di stare violando una richiesta precisa. Il parallelo fatto da qualcuno col "Fiato sul Collo" (battaglia del Movimento per videoregistrare i Consigli Comunali in tutta Italia) non ha minimamente senso e lascia il tempo che trova visto che si paragona una riunione privata di un Movimento con un'assemblea pubblica che, per definizione, può essere vista e registrata da tutti. E' triste dover spiegare anche queste piccolezze ma, per qualcuno, è necessario.

Chiudiamo col sorriso dopo un post che, probabilmente, risulterà pesante e troppo serioso negli argomenti. Nel video di apertura una breve testimonianza sul pomeriggio di ieri trascorso a Santa Caterina Villarmosa dove, in due ore, abbiamo raccolto circa cento firme per la petizione sui costi della politica regionale e, speriamo, di aver dato il via alla nascita del Movimento anche in questo piccolo comune nisseno. Come si evince facilmente dal video il "Segretario" è visibilmente alticcio ma, nonostante questo, siamo riusciti negli intenti che ci eravamo proposti ....... mi scuso per la scarsa qualità del video girato col cellulare ma, quando è il momento di sbrigugnari* certi politici "dal bicchiere facile" va fatto, com'è ovvio, alla luce del sole.


*svergognare

venerdì 24 giugno 2011

4 GATTI


Anche a Caltanissetta sono nati gli "Indignados" o, almeno, stanno provando a nascere. Sabato scorso il primo presidio pacifico in Piazza Garibaldi, domani si replica. Sono stato alla prima ed alla seconda riunione organizzativa del gruppo che iniziava a formarsi. Prima assemblea numerosa, seconda un pò meno e poi via..... è iniziato il presidio che, più che permanente, è settimanale; è già qualcosa. Personalmente non ho potuto e voluto aderire al primo presidio e non sarò presente nemmeno al secondo. Non ho potuto per impegni personali e di Movimento (non potrò neanche domani perchè impegnati fuori sede come spiegato più avanti); non ho voluto perchè, pur apprezzando l'impegno di chi si sta mettendo in prima persona in questa protesta, io amo la programmazione e l'organizzazione in genere e, tra l'altro, avevo proposto al gruppo, nel corso delle prime due riunioni, di concentrare a Caltanissetta un grosso presidio facendo arrivare altri "Indignados" da tutta la regione........ giusto per non essere 4 gatti. Proposta caduta, purtroppo, nel vuoto.
Rimango comunque a sostegno dell'iniziativa e, chissà, al primo sabato libero potrò anche portare la mia presenza sul posto. Il luogo della protesta, prevista per domani pomeriggio alle 16,00 (qui l'evento su facebook con tutti i dettagli http://www.facebook.com/event.php?eid=212731748765793) non è stato autorizzato dal Comune dopo aver ricevuto l'ok della Questura. Ma cosa mai deve autorizzare il Comune ? i ragazzi avevano chiesto l'occupazione del suolo pubblico per poter  utilizzare un tavolino dove mettere un computer ma questo gli è stato negato, finora solamente a voce, dal Sindaco. Ovviamente il diritto di manifestare liberamente, sancito dall'articolo 21 della nostra Costituzione, fa si che, senza occupare suolo pubblico se non con la propria persona, non è necessaria alcuna autorizzazione da parte di alcun Comune; tanto meno quello nisseno che autorizza, invece, con grande facilità, i giovani del Pdl che inscenano, di tanto in tanto, ridicole manifestazioni con 4 gatti presenti e temi completamente fuori dal tempo e lontani dalla città e dai bisogni delle persone.

Di questi tempi chi si indigna e protesta va lodato. I giornalisti del Tg2, per esempio, hanno fatto sapere, tramite un comunicato letto durante le edizioni del telegiornale, che vogliono tornare e fare i giornalisti; hanno chiesto un direttore che lasci loro libertà nel dare le notizie e tolga l'obbligo di darne altre (che notizie non sono) inutili, stupide e futili in stile, aggiungo io, studio aperto. Per solidarietà, quindi, ai giornalisti del servizio pubblico, oggi video dedicato al micromicio di Michele (un amico che ci mette a disposizione la piscina e che non smetterò mai di ringraziare :-D) anche perchè, da stamani, anche nel mio giardino sono "apparsi" quattro gattini che, mi auguro, possano rimanere insieme alla loro mamma e crescere sul posto. Adoro i gatti (si è intuito credo.....) e in stile Tg2 il blog ogni tanto può anche "alleggerirsi" un po'......

Ed ora, in ordine di tempo, un po' di avvenimenti da non perdere e dove, certamente, non saranno presenti 4 gatti visto che parliamo di eventi molto interessanti.
Domattina alle 10,00 appuntamento alla biblioteca "Scarabelli" con l'incontro dedicato alle dipendenze ed organizzato dalla Libera Pluriversità Nissena (una costola del Movimento :-D) ..... qui tutti i dettagli http://www.facebook.com/event.php?eid=209673405736934.
Domani pomeriggio, invece, saremo a Santa Caterina (provincia di Caltanissetta) per continuare la raccolta di firme sull'abbassamento dei costi della politica regionale e cercare di scuotere dall'oblio anche qualche caterinese (ecco perchè non posso essere tra gli "indignados.........)
Il 17, 18 e 19 Luglio immancabile appuntamento a Palermo nel ricordo di Paolo Borsellino e per continuare a chiedere verità e giustizia sulle stragi del 1992. Qui trovate i dettagli, il programma e gli orari: http://www.facebook.com/event.php?eid=103926403032920  Certamente un appuntamento che abbiamo il dovere di non mancare. Io penso di andare anche se non in tutti e tre i giorni...... ne dovrò scegliere uno.
Chiudo segnalandovi anche un evento che non parla di politica ma è, per rimanere in linea col Tg2, cultura e società. L'associazione Amici di Luigi Vannucchi sta, infatti, organizzando un bellissimo ed emozionante evento: il Notre Dame de Paris che sarà inscenato a Caltanissetta, il 28 Agosto e sapete dove ? in Piazza Garibaldi. Anche in questo caso vi fornisco il link relativo alla pagina facebook dell'evento per approfondire le vostre informazioni: http://www.facebook.com/pages/quelli-di-NOTRE-DAME-DE-PARIS/173752302681917.
Quando ho saputo dell'idea in programma mi sono subito entusiasmato ed ho promesso all'amica che me lo ha segnalato (una delle artiste) che ne avrei dato notizia sul blog. Promessa mantenuta; evento tutt'altro che da.... 4 gatti.

mercoledì 22 giugno 2011

PRENDERE TEMPO



Avevo espresso qualche settimana fa, e dopo un primo giudizio a caldo, delle forti perplessità sull'azione di un Consigliere Comunale che, in solitudine, aveva presentato una Mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco e della Giunta.
Avevo avanzato dubbi ma avevo anche voluto sperare che la provocazione, come l'ha definita il suo autore, servisse comunque a qualche concreta azione futura.
Dopo la riunione politica informale di tutte le forze di opposizione la decisione è stata quella di stilare una nuova Mozione di sfiducia che venga condivisa da tutti; per fare questo, però, che occorre circa un mese e, di fatto, se ne riparlerà a Settembre, visto che si avvicina il periodo di ferie estive.
Da qui a Settembre, considerando i facili "cambiamenti di casacca" dei nostri dipendenti, è più facile trovare una nuova maggioranza in Consiglio che una Mozione di sfiducia pronta per essere firmata. Non so perché ma anche dall'ascolto delle parole, per me poco convincenti, del Consigliere provocatore, tutta l'operazione non mi convince ed ho l'impressione che si tratti dell'ennesimo escamotage per prendere tempo. 
Prendere tempo è la pratica migliore in cui riescono i politici nisseni; sia i componenti della Giunta, sia i Consiglieri trovano sempre il modo di prorogare, rimandare, rinviare le questioni e gli atti.
Lunedì mattino, nell'insolito orario delle 9,30, si riunirà il Consiglio Comunale con, all'ordine del giorno, quanto segue: 1) Modifica dell’art. 8 del Regolamento Comunale TARSU, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 28 del 30-05-2008;2) Determinazione tariffa TARSU anno 2011. Art. 8 del Regolamento Comunale TARSU;3) Atto di indirizzo su pagamento parcelle dei legali;4) Istituzione di una Commissione Speciale di Studio temporanea (art. 11 e art. 16 del Regolamento C.C.) su problematiche TARSU;5) Lettura ed approvazioni verbali di sedute precedenti;6) Dichiarazione Comune Denuclearizzato;7) Proclamazione del Presidente del Consiglio Comunale;8) Problematica polizze assicurative del Comune di Caltanissetta. Giorno 7 luglio, stavolta alle ore 18,30, è prevista una seduta straordinaria, con all'ordine del giorno: problematiche del personale.
I punti 3,4,5 e 7 della prima seduta (la metà del totale) il civico consesso se li porta dietro da diverse sedute (e chissà per quante altre ancora)......... Il termine "concretezza" è, per la politica nissena, pressoche' sconosciuto. Problemi portati dietro da mesi e mai affrontati e Mozione di Sfiducia per liberare la città rinviata a Settembre..........

A Roma le cose non vanno meglio; il Governo, ormai inesistente da ogni punto di vista, tiene la maggioranza grazie ad una falsa coesione legata solamente da promesse ed accordi "a tempo". Berlusconi, in questo periodo, mi fa quasi compassione; parla triste e serio in ogni occasione e, negli interventi alla Camera ed al Senato di questi giorni, è sembrato non credere nemmeno lui alle proprie parole.
In strada scontri, anche violenti, tra forze dell'ordine e Cobas che chiedevano le dimissioni del Governo.
Le tensioni sociali sono ormai al limite dall'esplodere. Non sembra possibile che un governo del genere non riconosca, da solo, che è il momento di togliere il disturbo. Tutto ciò è molto pericoloso e mina seriamente la tenuta della nostra, ormai, pseudodemocrazia.

martedì 21 giugno 2011

NON SI FINISCE MAI DI IMPARARE

Intanto inizio col compiacermi del fatto che, nonostante le denigrazioni ed i divieti vari, molti non resistono e leggono il blog, dove possono trovarsi delle inesattezze o degli errori ma, è noto, non faccio il giornalista di mestiere ed, a volte, preso dall'enfasi nello scrivere può capitare di sbagliarsi.
Per esempio, prima del post precedente, avevo parlato degli effetti dei referendum e, facendo riferimento alla situazione nissena, mi ero chiesto cosa sarebbe accaduto nella nostra città dopo la vittoria dei "SI". Nonostante io possa vantarmi (ed i recenti fatti lo dimostrano) di avere dei lettori di cultura che verificano, correggono, rimproverano e spiegano.................... nel caso dell'acqua questa presunta cultura è andata in vacanza visto che nessuno (ma proprio nessuno !) mi ha fatto notare che la Sicilia, essendo a statuto speciale, regolamenta la distribuzione idrica in proprio e, quindi, il referendum nazionale non avrà alcun effetto immediato sulla situazione dell'isola sicula. Strano, ripeto, che le conoscenze di chi, anche se controvoglia, mi segue e mi legge, non abbiano trovato sfogo in qualche commento saccente. 


Venendo, rapidamente, ai commenti relativi al post precedente (ed alle note su facebook), faccio notare che, nonostante la giusta correzione, la mia idea sul lavoro dei sindacati in questi decenni non cambia.
Sull'assenza della CGIL (va bene ora ?) da "Tuttimpiedi", mi pare riduttivo dire che questa era dovuta al fatto che la festa dei 110 anni era solo della Fiom visto che, come mi è stato dettagliatamente spiegato, Fiom e CGIL sono la stessa cosa (o no ?) e visto che la serata era dedicata al lavoro in genere e non solamente ad una categoria di lavoratori. C'erano precari di tutti i settori e c'erano i lavoratori del settore a cui fa riferimento la Fiom e, quindi, credo che la logica avrebbe voluto non solo la presenza della CGIL tutta ma anche degli altri due sindacati. La loro assenza è, a mio avviso, indicativa e dimostra, ancora una volta, che le organizzazioni sindacali (riferendomi alle "teste" e non ai molti operatori in buona fede) sono organiche al sistema e "camminano" di pari passo coi partiti politici. Ha parlato Landini ed hanno parlato tante altre persone............... perché non ha fatto un intervento anche la Camusso ? (o chi per lei).......... una domanda che, nonostante le correzioni ed i richiami, rimane senza risposta o, come già qualcuno ha scritto, ha delle risposte che lasciano il tempo che trovano: la festa di compleanno era della Fiom......... ma non erano la stessa cosa o "i genitori del festeggiato" non sono stati invitati alla festa ? e se è così perché ?
A proposito di imparare e conoscere che, come dice giustamente il detto, è un'attività che non ha mai fine...... sono rimasto abbastanza scosso, per esempio, dall'aver saputo, da una persona che lavora presso un sindacato di sinistra nella mia città, che le condizioni lavorative (orari, stipendi, mortificazioni varie) sono molto simili a quelle che i lavoratori, oggi, si trovano a vivere in aziende private che, approfittando dell'incombente disoccupazione, sfruttano i lavoratori sottopagandoli e sottoponendoli a stress fisici e psicologici che, spesso, risultano insostenibili. Ebbene anche nei sindacati di sinistra ci sono situazioni al limite. Faccio riferimento alla conoscenza diretta di una persona e non a congetture o opinioni. Ho chiesto più volte all'interessato di denunciare la cosa ma, purtroppo, è più forte il timore di perdere il lavoro rispetto alla voglia di ribellarsi e di difendere la propria dignità. Chissà quanti altri casi simili ognuno di noi potrebbe raccontare e portare a conoscenza di tutti.......... chissà che genere di riflessione andrebbe fatta di fronte a fatti di questo tipo: i sindacati che sfruttano e maltrattano i propri lavoratori. Ecco allora che possiamo fare tutta la poesia che vogliamo ma rimane il fatto che, continuando a difendere questo "sistema di cose"  (partiti mischiati coi sindacati, informazione mischiata coi partiti etc. etc.) andrà sempre peggio; le divisioni, le sigle, le connotazioni e le deleghe stanno uccidendo questo Paese.
Certamente, dal punto di vista tecnico, gli appunti che mi sono stati fatti non fanno una grinza e devo dire che ho apprezzato anche i toni, nello scrivere, di chi ha postato le correzioni (un po' meno mi è piaciuto qualche commento a margine di chi non ti aspetti); ma se guardiamo la realtà dei fatti è evidente, secondo il mio personale punto di vista, che vi sono spesso delle spaccature nei percorsi di CGIL (ho imparato a scriverlo bene !) e Fiom e che, comunque, delle differenze (non tecniche ma politiche) ci sono e vengono spesso alla luce.
Precisazione a margine: l'immagine del post non vuole essere in nessuna maniera contro la Fiom (che io, non so perchè, continuo a preferire alla CGIL :-D....) ma, anzi, vuole rappresentare il fatto che i lavoratori che si spezzano la schiena sono il cuore dell'azienda.


Rimanendo in tema di conoscenze e nuove scoperte ed essendo, oggi, martedì, non posso non tornare a ricordarvi l'appuntamento di sabato mattina alle 10,00 presso la biblioteca "Scarabelli" con la presentazione del libro del prof. Tullio Scrimali "Il vincolo della dipendenza". Un appuntamento organizzato dalla "Libera pluriversità nissena" e che, ovviamente, vi invito a non perdere per nessun motivo.

domenica 19 giugno 2011

COMODAMENTE SEDUTI



Bella, emozionante e significativa la serata che si è vissuta venerdì sera grazie all'impegno di Santoro & C. che, in occasione dei 110 anni della Fiom, hanno messo su uno spettacolo che ha emozionato ed ha informato non poco. Anche da parte di chi non era, come me, comodamente seduto ed ha vissuto la serata dal vivo (un paio di cari amici erano lì) mi sono arrivate le stesse notizie con la stessa intensità vissuta attraverso la televisione anche se, nemmeno a godersi lo spettacolo ed i suoi bellissimi momenti, non hanno perso occasione per farmi notare che la Fiom è di sinistra e che Landini (che è identico a Guzzanti che imita Landini) ha fatto un bellissimo intervento di chiarissimo colore rosso. 
La Fiom è stato l'unico sindacato che non ha firmato l'accordo-truffa di Marchionne che toglie tanti diritti ai lavoratori, diritti conquistati in decenni di lotte e sacrifici. Solo per questo merita un grandissimo plauso e dovrebbe essere presa ad esempio dagli altri grandi sindacati che, invece, non hanno esitato ad abbassare la testa di fronte al padrone. Se i sindacati in genere si comportassero tutti come ha, coraggiosamente, fatto in solitudine, la Fiom, certamente lo stato del lavoro in Italia non sarebbe arrivato al punto in cui è arrivato.
Cgl, Cisl e Uil si sono allineati alle vergognose pretese di Marchionne, la Fiom no ! altro che il discorso di Landini ! i meriti sono, ovviamente altri, e vanno fieramente ed orgogliosamente citati ed esaltati; da qui ad uniformare la sinistra alla Fiom ce ne passa. La sinistra (ma anche il centro e la destra) con cui sono critico non è questa ma quella, rappresentata politicamente ed espressa dalla Cgl, che finge di opporsi per poi fare il gioco dei governi e delle grandi aziende; cito Vauro: "come mai ? come mai ? sempre in culo agli operai ....."


Molto intenso e significativo l'intervento di Elisa Anzaldo, giornalista Rai che si è tirata fuori dal Tg1 e che ha parlato della libertà nell'informazione, dei suoi tentativi di anestetizzare le coscienze e della dannosa presenza dei partiti dentro la tv di Stato che si è trasformata da servizio pubblico a televisione di governo. Stato ..... governo......  e cosa volete che sia ? stiamo ad analizzare  le parole ?
Dove entrano questi partiti con questo modo di intendere la politica che è ormai diventata una cosa loro, si constatano devastazioni (di ogni genere), ruberie e prese in giro alla luce del sole. La Rai se ne deve liberare, l'Italia tutta si deve liberare di questi partiti che fanno il loro gioco, i loro interessi ed attraversano indisturbati P3.. P4 ed ogni altra porcheria venga scoperta e smascherata. Questi partiti che hanno messo su un sistema che tutela loro, le loro poltrone, i loro comitati d'affari e le loro tasche che si riempiono, sistematicamente, di soldi pubblici che, in un momento come questo, sono ancora più nostri.


Vi aspettate qualcosa da Pontida oggi ? boh.... io no. Penso che Bossi ed i suoi faranno "un po' di casino", lanceranno un po' di insulti e di falsi ultimatum e poi andranno avanti al fianco del più pericoloso Presidente del Consiglio degli ultimi 150 anni. Con tutto quello che è successo (scandali, imputazioni, elezioni amministrative, referendum......) l'Italia deve comunque sperare nei "padani" per liberarsi del nanodelinquete che ci governa; questo la dice lunga sulla preoccupante pochezza di un'opposizione che, nonostante le parole, è anche lei comodamente seduta.

venerdì 17 giugno 2011

SMUOVERE LE ACQUE


E' ufficiale. Prima che qualche "ossessionato" capisca male vedendo il titolo della notizia e, senza neanche leggerla, si precipiti su facebook a linkarla, aggiungendo un po' di cazzate qua e la, lo scrivo io sul blog così, forse, gli eviterò l'ennesima brutta figura....... Grillo è indagato.
Il comico genovese è stato iscritto nel registro degli indagati della Procura di Torino insieme ad altre 64 persone: tutti manifestanti della No-Tav. I manifestanti sono finiti "nei guai" per via di una sassaiola nel tentativo di evitare l'inizio del lavori del traforo mentre Grillo è indagato per aver  violato i sigilli , nel Dicembre 2010, della casetta costruita dal Movimento No-Tav da utilizzare come presidio contro il cantiere.
Per quanto mi riguarda direi che possiamo essere fieri del nostro attivista più famoso viste le ragioni che lo hanno coinvolto nell'indagine. Non sto istigando alla violenza ma la disobbedienza civile (e pacifica) è una forma di lotta che condivido in pieno e che diviene nobile in battaglie come questa. Non mollare !

Uno che certamente non ha intenzione di mollare è Michele Santoro che, questa sera, rischia di farmi nuovamente commuovere col suo modo di informare e fare televisione. Come annunciato nel post precedente, infatti, andrà in onda (su tv private ed in streaming su tantissimi link) "Tuttimpiedi", talk- show di intrattenimento che, così come fu per "Raiperunanotte" si baserà solo sulle proprie forze, senza "canoni rai", partiti politici e tutto ciò che contribuisce a rendere la televisione sempre meno libera. Io, com'è ovvio, non me lo perdo. Non fatelo neanche voi.
A questo indirizzo tutte le informazioni utili su come e dove seguire l'evento: http://www.tuttiinpiedi.it/info.html.

Venendo al centro della Sicilia in questi giorni..... si sente nuovamente puzza. Per problemi, stavolta, legati al conferimento dei rifiuti in discarica, Caltanissetta è coi cassonetti traboccanti e traboccati.
Il Consiglio Comunale discute (o cerca di farlo) di "condanne a testa alta", di "mozioni di sfiducia provocatorie", dei "cavilli procedurali" di ogni seduta e, come si dice, di "varie ed eventuali".
La Giunta, di fatto, non c'è più o, quando c'è, non sa che pesci prendere e, nel frattempo, la città langue ed, in questi giorni, puzza anche.
Urge svolta politica in città. Urge ricambio generazionale serio ed urge, soprattutto, un modo nuovo di pensare la politica: o la smettiamo di delegare condannati, "professionisti locali" della politica, giovani marionette di Alessandro magno, "sinistri" personaggi nobili dai bui trascorsi politici (Baronetti), giovani assessori figli di "papa' politici", sindaci imposti da San Cataldo e ........ formaggi vari ...... oppure presto Caltanissetta non avrà più nemmeno la forza di protestare e sarà tardi. Quando sento, in Consiglio Comunale, i veterani che si vantano di avere alle spalle 4 - 5 elezioni consecutive mi vengono i brividi; 4 o 5 legislature comunali (che non equivalgono a 4 o 5 anni !!) dentro il Palazzo Comunale e la città è quasi alla fine della sua agonia; anziché vantarsi dell' esperienza politica bisognerebbe vergognarsi per aver, direttamente o meno, contribuito affinché tutto questo avvenisse nell'unanime silenzio.

A chiusura del post vorrei lanciare un appello e dare una scossa che, parte dal blog, ma farò presente anche altrove.
Abbiamo vinto i referendum in maniera plebiscitaria. Sono state, quindi, abrogate le leggi su nucleare, legittimo impedimento ed acqua pubblica. Per i primi due, in automatico, non si parlerà più di energia nucleare (almeno per cinque anni) e dovrebbero riprendere i processi bloccati dal provvedimento ad personam ma in tema di acqua pubblica, visti i risultati dei referendum, cosa succede a Caltanissetta ? silenzio assoluto. Sia da Caltaqua sia da parte di Giunta e Consiglio ....... allora ? il contratto stipulato con la società spagnola è nullo perché stipulato sulla base di Leggi che ora non esistono più ?..... parliamone..... ma parliamone in città e parliamone sui giornali locali.... quindi ? abrogate le leggi ? che succede ?...... quando si dice smuovere le acque

mercoledì 15 giugno 2011

FUORI DAL COMUNE

Rientrato da poco (ma ci ho messo due ore a finire il post....) da una di quelle attività che ti lasciano un po' stanco ma molto soddisfatto, alla fine di un'intensa giornata lavorativa,  infatti ho raggiunto di corsa gli altri del Movimento che stavano facendo il giro della città armati di palettine e buona volontà. Abbiamo staccato tutti i manifesti elettorali dei referendum affissi in città: sia i nostri, sia quelli degli altri. Li abbiamo attaccati, ci sono serviti, abbiamo vinto i referendum......... ora ci è sembrato giusto, corretto ed anche un po' ovvio perdere un'oretta del nostro tempo ed in sei persone e due automobili abbiamo rapidamente ripulito le pareti della nostra città. Ci sarà un servizio su TCS ed anche un nostro video che documenteranno il divertente passatempo del Movimento nisseno .... si sa, siamo degli esibizionisti ! :-D ......

Serata, come al solito, "originale" quella di ieri a Palazzo del Carmine dove ne abbiamo viste e sentite di cotte e di crude. Inizio dalla fine: nessuno dei quattro punti dell'ordine del giorno è stato trattato nonostante la seduta sia durata circa cinque ore. Si è discusso di tutto tranne che di quanto previsto ed alla prima votazione utile, giunta alla fine, è mancato il numero minimo e la sessione è stata chiusa con conseguente annullamento dell'ordine del giorno: tutto azzerato, tanto per capirci. Vi starete chiedendo certamente di cosa abbiano parlato in cinque ore, è lecito. Si è parlato, ad esempio, della Mozione-Margherita a proposito della quale, non ripreso dalla telecamera, ho chiesto al Consigliere Mazze' ed allo stesso Margherita, poco prima dell'inizio della seduta quando in sala c'erano, praticamente, solo i due. Margherita ha chiaramente parlato di una provocazione (anche nel corso del suo intervento in Consiglio) mentre la Dott.ssa Mazzè asseriva che il documento, così presentato, andava a vantaggio del Sindaco........ detto da lei (ex comunista che ha appoggiato il Sindaco del Pdl in campagna elettorale per poi passare all'opposizione !!!!) direi che quasi paradossale; vedremo che seguito avrà la provocazione di Vito e Ciciriddru. Come consuetudine non sono mancati, nel culmine degli interventi, perle di italiano tipo: "buonpensante" (Ricotta), "stimolatura" (Fiaccabrino), "tutti voliamo alti, tutti voliamo bassi" (???? Fiaccabrino bis) e tanto altro che, purtroppo, non sempre riesco ad appuntarmi. Veramente fuori dal comune lo scambio di "sputtanamenti vari" tra i Consiglieri Tricoli (Pdl Sicilia ?) e Iacona (Mpa ?). Quest'ultimo, nel suo intervento, ha dato del condannato all'altro (ricordando la condanna della Corte dei Conti che obbliga Tricoli a risarcire il Comune di Sommatino di oltre 150.000 euro), l'altro ha risposto, col solito ardore, di essere stato condannato a testa alta (????) e che, per la sua nobiltà d'animo, non c'è Corte dei Conti che tenga (!!!!). Cos'altro ancora ? .............. lite dei due ex Ics (Dierna e Firrone) ora Udc con conseguente fuoruscita in diretta dall'Udc del secondo che passa, direttamente, al gruppo misto: tre schieramenti in meno di due anni....... quando si dice la coerenza delle proprie idee. Ad assistere a tutto ciò una Giunta morta rappresentata da Giarratano e Tipo che sembrano ormai due statue di cera in attesa di sciogliersi col primo caldo. Politica nissena Fuori dal Comune !!!! (e non volevo dire originale).

A proposito di eventi fuori dal comune (ma stavolta non inteso come "invito") ho saputo oggi, con sorpresa, che venerdì sera andrà in onda "Tutti in piedi", il nuovo evento fuori dalla Rai di Michele Santoro e del suo staff. Vi linko la pagina di facebook  http://www.facebook.com/tuttiinpiedi ma, soprattutto, il sito appena messo in piedi http://www.tuttiinpiedi.it/info.html dove trovate tutte le informazioni per vedere il programma in televisione (moltissimi canali locali trasmetteranno l'evento) o in streaming tramite internet. Non prendete impegni per venerdì quindi: non si può proprio perdere.

Il volantino che fa da foto a questo post, invece, ci informa di un evento fuori dal comune organizzato dalla Libera Pluriversità Nissena e che si terrà il 25 Giugno prossimo presso la biblioteca "Scarabelli" di Caltanissetta. (Qui i dettagli http://www.facebook.com/event.php?eid=209673405736934).
Verrà presentato il libro "I vincoli della dipendenza". Un appuntamento interessante dove si avrà l'occasione per affrontare un tema delicato. Sarà un incontro interattivo: oltre allo scrittore del libro che sarà presentato ci sarà anche la testimonianza diretta di un altro scrittore (Peppino Nicosia) che sul tema ha certamente molto da dirci .......ed il pubblico presente potrà porre delle domande intervenendo sul tema trattato. Non mancate !



martedì 14 giugno 2011

SLOGAN

Avevo annusato un referendum pressoché plebiscitario nell'espressione del quorum ed, ovviamente, nel conseguente risultato dei "SI" (al 95 % circa !!!)....... e così è stato. Avevo colto, andando al seggio abbastanza presto (le 9,30 di domenica mattina), un'aria diversa, difficile da descrivere ma, come si dice, "me lo sentivo". Nel tragitto tra casa mia e la scuola dove solitamente voto (abbastanza breve), ho incontrato un signore anziano che, vedendomi con scheda e documento in mano, mi ha fermato per chiedermi cosa doveva fare per conoscere il suo seggio, visto che non si recava alle urne da 15 anni (!!!). Mentre c'era mi ha chiesto anche che cosa si doveva votare ........... testuale "sana mintiri tutti no ?*". Gli ho spiegato, con piacere, quello che doveva fare e mi sono pure offerto di accompagnarlo ma, ringraziandomi, ha detto che non era necessario perché lo avrebbe accompagnato la figlia. Ovviamente, con ancora maggior piacere e con calma olimpica, gli ho descritto uno per uno i referendum "SI vota al seggio, SI porta con se un documento, SI porta con se la tessera elettorale, SI usa la matita che viene data al seggio, SI aprono le schede una per volta senza sovrapporle, SI mette una croce chiara nel riquadro preferito e, mettendola sul SI, SI rende nuovamente l'acqua un bene comune come l'aria, SI respinge la minaccia nucleare e SI afferma che la legge è uguale per tutti" ........ sarò stato convincente ? chissà cosa avrà votato .......
I quesiti di questo referendum erano tutti incentrati su delle abrogazioni di Leggi in vigore. Leggi, come sempre, con testi lunghissimi e che quasi solamente gli addetti ai lavori riescono a comprendere al 100 % ed a decifrare del tutto. I nostri legislatori, si sa, non amano esprimersi in maniera molto comprensibile.
La campagna referendaria, fatta quasi esclusivamente di informazione sul territorio ed in rete, ha puntato a far sapere che si votava e che lo si faceva su temi di grande importanza. Sarebbe stato possibile informare ogni singolo cittadino mettendolo a conoscenza dell'intero quesito referendario ? avremmo dovuto fermare la gente per strada, consegnargli il volantino e leggergli, interamente, i quattro quesiti ? direi che si può rispondere, in questo caso, tranquillamente di NO ! e quindi si è fatta una campagna referendaria basata sui  tanto vituperati slogan ? la parola slogan che, da un po' di tempo, è diventata una specie di insulto. Acqua pubblica, no al nucleare, legge uguale per tutti non sono altro che slogan ....... ne più e ne meno. Sono slogan che sono serviti e che hanno fatto il loro dovere. Da sempre la politica, così come la pubblicità, è basata su "frasi forti e facilmente memorizzabili" ("Proletari di tutti i paesi unitevi !"): si chiama comunicazione di massa. Ogni riferimento a polemiche di Sportello è puramente voluto ......

Un plauso a Caltanissetta che, seppur di poco, ha raggiunto il suo quorum cittadino (51,39 %); citazioni di grandissimo merito a due piccoli comuni del nisseno: Montedoro, che ha avuto un'affluenza del 61,56 % e, soprattutto, Sutera che ha sfiorato il 66 % !!!!!
A proposito di Caltanissetta, oggi alle 18,30 torna in scena il Consiglio Comunale nisseno. L'ordine del giorno, stavolta, è arrivato in tempo su sito ufficiale del Comune: 1) Istituzione di una commissione consiliare speciale di studio sulla Tarsu; 2) Proclamazione del Presidente del Consiglio Comunale; 3) Atto di indirizzo su pagamento parcelle legali; 4) Lettura ed approvazione dei verbali delle sedute precedenti. Sul sito si precisa, inoltre, che essendo la seduta odierna la prosecuzione di quella del primo Giugno scorso, la mancanza del numero legale comporterà la chiusura della sessione. Sarà importante, quindi, essere in perfetto orario per effettuare le dovute riprese video; speriamo siano altrettanto puntuali anche i nostri dipendenti. Ma che fine ha fatto la Mozione di sfiducia dell'Mpa ? ....... non era mica uno slogan ? 


* si deve votare tutto no ?

domenica 12 giugno 2011

VINCERE !

Post senza appunti, scalette, argomenti..... totalmente a braccio e sulle ali dell'entusiasmo per i dati di affluenza che arrivano in questi momenti..... siamo vicinissimi al 41 % e domani si continua (e si deve andare in tanti) a votare fino alle 15.00. E' quasi fatta, manca ancora il piccolo ma decisivo sforzo finale.
Nemmeno i più ottimisti sognavano questi dati per la domenica sera e credo che, per chi ci ha lavorato quotidianamente, cercando di supplire alla colpevole assenza dell'informazione, sia una soddisfazione doppia.
Domani, chi non è andato, deve andare: lo deve a se stesso ed alle generazioni che verranno dopo di noi.
Se tutto andrà come speriamo, domani si potrà festeggiare tutti insieme, senza divisioni, senza accuse, senza se e senza ma: a quorum raggiunto sarà ovvia la vittoria dei "SI".
Niente mare quindi, il tempo è ancora fresco e questo ci ha un po' aiutato. Domani pomeriggio dopo le 15,00 l'acqua potrebbe tornare ad essere di tutti, il nucleare una minaccia respinta e la Legge un po' più uguale per tutti: una vittoria di civiltà
L'Italia e gli italiani potrebbero dare un segnale di presa di coscienza senza precedenti. Aver visto, oggi in serata, la gente in fila ai seggi per votare i referendum (una roba veramente mai vista !) mi ha dato una carica di positività, ottimismo ed entusiasmo senza precedenti. Ora non bisogna mollare, bisogna arrivare fino in fondo e VINCERE !!!
Il dato definito a stasera è il 41,15 % dei votanti. Come non sperare ?

sabato 11 giugno 2011

AL VOTO !


Che il post su Cesare Battisti mi avrebbe fatto guadagnare degli insulti gratuiti lo avevo ampiamente previsto ed, infatti, così è stato; che qualche "fissato" o "ossessionato" riuscisse a trovare il modo per parlare, anche in questo caso, di Beppe Grillo, costruendo ragionamenti assurdi, fuori contesto e che non stavano in piedi da soli, sinceramente, non me lo aspettavo. Tirare fuori un vecchio post con un'intervista di Torreggiani (figlio di una presunta vittima di Battisti) che, nel suo testo, pone delle riflessioni e dei quesiti che, tra l'altro, non c'entravano niente con quello che scrivevo io è, oltre che visibilmente pretestuoso, anche indice di scarso acume (per dirla gentilmente). Per polemizzare o provocare non basta la buona volontà, ci vogliono anche gli argomenti, il contesto giusto e, soprattutto, un certo stile.

Rileggendo "a freddo" l'ultimo fatto politico locale di una certa rilevanza (la Mozione di Sfiducia a Sindaco e Giunta presentata da un Consigliere) forse è necessario aggiungere qualche considerazione a quanto scritto in precedenza: vero è che l'atto presentato ha "mosso le acque" e che si è interpretato, probabilmente, il desiderio di una grossa parte della città; altrettanto vero è che ci sarebbe potuto essere un maggior dialogo ed una maggiore partecipazione visto che i Consiglieri che osteggiano il Sindaco non mancano. Tutto è, invece, sembrato essere fatto in fretta e furia, quasi di nascosto come se si volesse, volutamente, presentare una mozione con un'unica firma. Se si ha un obiettivo e si sa benissimo che, per raggiungere lo stesso, bisogna muoversi in un certo modo e cercare di coinvolgere gli altri per dare validità e forza alla propria azione, perché non farlo ? Qualche perplessità, quindi, che si tratti solo di  una mossa politica per attrarre simpatie ma che, nella sostanza, non darà esito...... viene naturale. Non dimentichiamo che il giovane Consigliere che ha presentato la mozione di sfiducia è parte di un Movimento che, sia a livello regionale sia a livello cittadino, ha dietro personaggi non proprio limpidissimi............... staremo a vedere cosa accadrà nella seduta del Consiglio Comunale di martedì pomeriggio dove, come sempre, noi ci saremo. L'augurio è quello di andare, presto e per il bene della città, AL VOTO !

Rimanendo nella politica cittadina, ma non in quella istituzionale, mi piace spendere due parole su una bella polemica avuta in settimana su facebook con un rappresentante di Sel Caltanissetta; l'argomento era una dichiarazione di un esponente del partito di un'altra regione che asseriva che l'anarchia è incostituzionale (??) tanto quanto l'apologia del fascismo e la dittatura (per i curiosi questo è l'articolo http://www.anarchaos.org/2011/06/vendolini-rimbecilliti-coordinatore-sel-della-val-vibrata-afferma-che-la-costituzione-vieta-lapologia-anarchica/).
Ho assistito ad un magnifico arrampicamento sugli specchi dove si sono tirati fuori articoli della Costituzione, ragionamenti incomprensibili o quasi (in stile Vendola per capirci.....) e cavilli vari per cercare di dimostrare, invano, che l'apologia anarchica è incostituzionale................ il cammino verso "il centro e la moderazione" da parte del partito di Vendola è ormai fin troppo evidente, lo stesso percorso fatto anche da cari amici che so essere "comunisti cosi !" (citazione film Verdone, pugno al cielo) mi lascia allibito (!!!!!)

Per dovere di cronaca vanno spese anche due righe sulla Giunta Pisapia che, ora, è ufficiale. Avevo dedicato due porzioni di post precedenti sull'argomento parlando della possibile nomina di Rolando che, grazie al cielo, si è rivelata solo un'indiscrezione giornalistica (meno male.... sembrava di essere tornati ad Hammamet) ed, in maniera più approfondita anche di Bruno Tabacci che, invece, è stato veramente nominato Assessore al Bilancio, Patrimonio e Tributi......... W la Democrazia (Cristiana) ...... buona fortuna !

Chiusura d'obbligo dedicata all'ultimo invito ad andare a votare domani o lunedì fino alle 15,00. Credo che in rete sia possibile invitare a votare le persone anche oggi....boh..... comunque, chi se ne frega. No al nucleare, ripubblicizzazione dell'acqua ed abrogazione del "legittimo impedimento"; quattro croci su quattro "SI", il quorum è a portata di mano ma dobbiamo andare tutti, ognuno di noi è indispensabile. AL VOTO !

giovedì 9 giugno 2011

AVE CESARE

Dopo quasi tre anni di informazioni e motivazioni per spiegare il mio punto di vista sulla vicenda dell'ex militante comunista Cesare Battisti, consapevole che, come le altre volte, mi tirerò dietro un bel po' di insulti e, probabilmente, perderò qualche mio fan, non è possibile non scrivere un post dedicato al tema visto che, la scorsa notte, la Corte Suprema Brasiliana ha messo la parola fine alla vicenda.
La Corte ha, nell'ordine, riconosciuto la legittimità delle sentenza precedenti ed anche la decisione dell'allora Presidente Lula: Battisti, quindi, è stato liberato e potrà vivere tranquillamente all'interno dei confini dello stato sudamericano. Le ragioni della mia soddisfazione sono sempre le stesse: non si possono chiamare terroristi coloro i quali, in un contesto storico come quello degli anni di piombo, hanno condotto una lotta armata che aveva un obiettivo di liberazione e giustizia sociale per un'Italia che, già allora, non era un Paese veramente democratico e dove le prevaricazioni sociali erano (e sono) all'ordine del giorno.
L'altra ragione, meno logica e più provocatoria, riguarda la fedina penale dei governanti e dei politici italiani. Col Parlamento (ed il Governo) farcito di indagati, condannati, prescritti e pregiudicati in genere, lo Stato Italiano si traveste da "paese moralmente corretto" e conduce una battaglia senza limiti per riavere Battisti (!!!)..... e poi ci sono le motivazioni di Lula che è impossibile non condividere: "l'Italia non è uno stato sufficientemente sicuro e democratico da garantire una giusta detenzione ad un personaggio come Battisti"; se a tutto ciò aggiungiamo i grossi dubbi processuali nelle sentenze contro l'ex militante rosso ed i trattamenti decisamente diversi riservati dall'Italia nei confronti di terroristi neri, direi che il quadro è sufficientemente completo e chiaro. Giustizia è, finalmente, fatta !!
Il Governo italiano ha annunciato che ricorrerà all'A.i.a. ma, se mi posso permettere, consiglio di non mandare Berlusconi in prima persona in quella sede dove, solitamente, si processano i criminali internazionali, potrebbero trattenerlo.

mercoledì 8 giugno 2011

MOSSE AZZECCATE

Basta qualche impegno in più con l'impossibilità di scrivere, che si accumulano talmente tanti pensieri e tanti eventi da commentare ed esporre da non sapere esattamente da dove cominciare.

Cominciamo da un fatto che è, per me, alquanto triste. Michele Santoro lascia la Rai ed Annozero celebrerà, quindi, domani la sua ultima puntata in assoluto. Anche se vi è la quasi certezza che il giornalista si accaserà a "la 7", mi spiace  per l'idea di per se, visto che Santoro aveva, giustamente, lottato affinché la libera informazione potesse continuare ad esistere in quello che è il suo luogo naturale: la televisione pubblica che, per definizione, dovrebbe essere la televisione di tutti; di Vespa, di Floris, di Sgarbi (se la sapesse fare), di Santoro e di tutti gli altri che esprimono idee, forniscono informazioni, approfondiscono temi. Il fatto che il servizio pubblico rinunci, volontariamente, ad un programma (o ad uno simile comunque realizzato dallo stesso staff di professionisti) è una sconfitta per gli italiani; non solo perché, pagando il canone, abbiamo tutti il diritto di sentire la propria voce espressa da qualcuno ma anche prendendo in considerazione il fatto che Annozero, grazie ad uno "zoccolo duro" di pubblico sempre sopra i 5 milioni a puntata, garantiva alla Rai grande seguito e conseguenti introiti pubblicitari; un altro paio di mosse azzeccate come questa e ci ritroveremo il canone aumentato per mancanza di pubblicità ! tutti pronti, quindi, a sentire cosa avrà da dirci, domani sera, Santoro; persona che, notoriamente, stimo e che credo sia veramente libera.

Nonostante l'evidente fastidio che questo provoca a tanti lettori e non, sto seguendo con particolare attenzione ed interesse l'evolversi della situazione nella formazione della Giunta del neo sindaco di Milano Pisapia. Dopo l'ormai ufficiale, o quasi, ingresso del poliedrico Tabacci (purtroppo non è stato smentito come io speravo.......) ci sono ancora tanti altri nomi in ballo: soprattutto del Pd, com'è normale che fosse, ma anche di altre aree. Sicuramente non ho finora letto nemmeno un nome (che uno !!) che possa essere identificativo di una certa aria di "sinistra radicale" tanto criminalizzata dall'altra parte politica. Capisco da solo che una Giunta debba essere composta da personalità competenti a seconda del settore specifico ma credo che, oltre ai soliti noti, potevano essere proposte anche "nuove menti" e "nuove idee" senza, per forza,  dover dividere la torta coi vari partiti. Ne consegue che uno dei nomi più gettonati (sempre a livello di notizie di stampa) è quello di Stefano Rolando: 63 anni (sempre gioventù ah ?!), valido (credo) professore universitario che però, dando un'occhiata al suo lungo curriculum, ha sempre avuto un posto da qualche parte;  è stato dirigente Rai, direttore dell'Istituto Luce, direttore centrale del Gruppo Olivetti e tanto tanto altro oltre ad aver ricoperto incarichi politici nell'ombra: è stato, per esempio, per dieci anni (dal 1985 al 1995) direttore generale alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ( e Capo Dipartimento Informazione ed Editoria) dei governi Craxi (!!), Fanfani, Goria, De Mita (!!!), Andreotti, Amato, Ciampi, Berlusconi (!!!!) e Dini.......  e poi anche Consigliere Ufficiale di Ministri del calibro di Berlinguer (chiddru farsu *), Rutelli, Amato, Jervolino (!!!), Frattini e qualche altro. Aldilà dei nomi dei politici che, negli ultimi 25 anni, hanno contribuito in maniera determinante a fare dell'Italia un paese raso al suolo dal punto di vista economico, culturale e sociale (aldilà un cazzo !), suona veramente strano che si vadano sempre e comunque a tirare fuori le solite facce e le solite teste che, seppur con le loro consulenze da "dietro le quinte", hanno certamente fatto si che venissero fatte scelte sbagliate e contro l'interesse pubblico: l'Italia di oggi lo dimostra.

Venendo ai temi locali c'è, certamente, una notizia che va data. Finalmente un Consigliere Comunale ha avuto il coraggio di depositare, ufficialmente, una mozione di sfiducia per il Sindaco Campisi e la sua Giunta. Come dire ? meglio tardi che mai ed ora vedremo chi saranno gli altri coraggiosi che apporranno la propria firma appresso a quella di Margherita dell'Mpa. Noi, assidui frequentatori di Palazzo del Carmine, avevamo sentito e visto varie iniziative al riguardo: qualche parola e qualche bozza scritta a mano (ne ricordo una in particolare proposta dalla mitica Ricotta che lamentava solamente sei firme ma mai depositata) che, però, erano rimaste solo proposite e basta. Ora la mozione c'è e si vedrà, con chiarezza, chi fa solamente chiacchiere e polemiche e chi, veramente, vuole andare a votare.

Due veloci segnalazioni che mi preme darvi: domattina, in Piazza della Repubblica a Caltanissetta (più nota come piazzetta dei marinai) si terrà una giornata dedicata ai referendum organizzata dal Forum Provinciale dei Movimenti per l'acqua di Caltanissetta. Ci saranno comizi, momenti condivisi ed anche il "digiuno collettivo" che sarà fatto, virtualmente ma contemporaneamente, con i presenti a Roma insieme al leader del Forum italiano dei Movimenti per l'acqua padre Alex Zanotelli. Non mancate !
Venerdì sera, invece, dalle 18,00 il Movimento 5 Stelle Caltanissetta sarà in piazza per informare, volantinare ed intrattenere quei  pochi nisseni che ancora non hanno deciso se andare a votare o meno o che sono ancora non informati della due giorni referendaria. Se vogliamo bene a noi, ai nostri figli ed al nostro pianeta domenica dobbiamo andare ad apporre le croci sui 4 "SI" e, mi raccomando, senza sovrapporre le schede !


* quello falso

domenica 5 giugno 2011

SCUSATE PER LA COERENZA



Nella bellissima canzone di Adriano Celentano, postata oggi, ci si chiede "che cosa possiamo fare per evitare che il mondo salti in aria". La risposta, nell'immediato, miei cari lettori è quella di andare, domenica prossima (o lunedì fino alle 15,00 per chi ha impegno il 12) a votare "SI" ai referendum. Ovviamente, mentre ci troviamo sul posto per evitare di saltare in aria, potremo dire la nostra anche per ripubblicizzare l'acqua ed abrogare il "legittimo impedimento", una delle tante leggi ad personam che il nanopiduista si è confezionato per evitare di farsi processare. Una raccomandazione importante: non sovrapporre le quattro schede perché sono autoricalcanti e si rischia di annullare, involontariamente, la preferenza espressa; aprire ogni scheda singolarmente, votare, richiudere. E' fondamentale farlo bene e con calma........ nuddru n'assicuta *. Chi si informa tramite la rete sarà già al corrente dell'incidente avvenuto ieri in Egitto in una centrale nucleare che ha liberato acqua radioattiva e chissà cos'altro ancora. I telegiornali di regime non ne parlano e, invece, sono pieni di bambini prodigio che volano in mongolfiera, animali dotati di intelligenza sopra la media e tante altre piccole e grandi cazzate che tendono solo ad anestetizzare le nostre menti. Non soltanto un evento tanto vicino quanto orribile come la guerra in Libia è diventato, ormai, una notizia di routine che, spesso, nemmeno viene data ma, visto l'avvicinarsi dei referendum, si omettono anche notizie come questa che arriva dall'Egitto.

Una notizia che non era possibile non dare è quella relativa all'ennesimo atto violento ed indiscriminato, contro persone disarmate, avvenuto per mano dell'esercito di Israele che non ha esitato a sparare su manifestanti filo-palestinesi, uccidendo sei persone tra cui un bambino. Ultimamente è diventato di moda, anche da da parte di chi non ti aspetti, dimostrare solidarietà ad Israele, giustificare, in qualche modo, le violenze o farsi passare per "mediatori" (andando contro i propri principi) pur di raccattare qualche voto moderato qua e la: non sforzatevi di comprendere a chi mi riferisco; parlo, nell'ordine, di Saviano, Travaglio e Vendola. Li cito, nonostante la stima per (quasi) tutti e tre, anche per far comprendere che non esistono eroi assoluti o leader assoluti. Le opinioni delle singole persone vanno rispettate, anche se non condivise....... le scelte politiche, invece, di certa sinistra vanno stigmatizzate e, giustamente, demonizzate; se anche la sinistra sta con Israele, chi rimane dalla parte dei palestinesi ?

A proposito di sinistra, e veniamo ai temi di carattere nazionale, gira voce che nella nuova Giunta che il liberatore Pisapia sta predisponendo a Milano, potrebbe esserci Bruno Tabacci.
Per chi non lo sapesse parliamo di un politico di professione che ha le mani in pasta nella "cosa pubblica" dal 1970 (!!!) e che ha militato, nell'ordine: nella Democrazia Cristiana, nell'Udc, nella "Casa delle libertà" (!!), nella "Rosa Bianca", nel Pd e che, oggi, fa parte del "terzo polo" essendo nel partito di Rutelli. Insomma, come noterete, stiamo parlando di un personaggio di grandissima coerenza e, soprattutto, di chiarissime connotazioni politiche appartenenti alla sinistra (!!) tanto acclamata ed applaudita che Pisapia ha rappresentato. Dopo queste agghiaccianti indiscrezioni, che sarei felicissimo venissero subito smentite, si comincia a capire il perché Pisapia non abbia voluto far sapere, prima che si votasse, i nomi che comporranno la sua Giunta. Se l'avvocato di De Benedetti avesse anticipato agli elettori di sinistra che si sarebbero ritrovati un democristianoexpdl come Assessore, forse non lo avrebbero votato così facilmente e, quindi, assistiamo all'ennesima dimostrazione che la parte politica che si oppone al Pdl non è poi così limpida e così onesta come si vuol far credere. Immagino e comprendo perfettamente lo stato d'animo di tutti quegli elettori fervidamente di sinistra che hanno votato Pisapia e si ritrovano la Giunta democristiana. Immagino e comprendo le loro sensazioni semplicemente per averle vissute quando, in occasione del secondo Governo Prodi, mi ritrovai, da elettore di sinistra, un Ministro della Giustizia che nemmeno il governo più massonizzato ed ammafiato avrebbe mai potuto presentare: Clemente Mastella. Esprimo, quindi, la mia personale solidarietà a chi ha esultato sventolando le bandiere del Che (ormai stanco di rigirarsi nella tomba), nella speranza che questo li aiuti, comunque, ad aprire gli occhi ed a comprendere che non possiamo più delegare e non possiamo più affidarci a questi partiti.


Buonissime le notizie che mi arrivano sul F.A.T.A. Festival che si è tenuto ieri a Palermo: in termini di seguito e di presenze.
Un ringraziamento va a tutti quegli artisti che si sono esibiti gratuitamente per ciò in cui credono e per quello che ha rappresentato ed ha voluto comunicare l'evento: l'amore per il nostro pianeta e le preoccupazioni per il futuro ed il mantenimento della vita sullo stesso. Chi, in questi casi, vuol essere retribuito economicamente, vada a suonare o ad esibirsi per i partiti che, grazie a rimborsi elettorali e ruberie varie, hanno la possibilità di pagare gli artisti. Noi ci autofinanziamo e non prendiamo soldi che non sono nostri e che gli italiani, tramite l'istituto referendario, hanno stabilito che non devono andare a partiti e movimenti. Scusate per la coerenza.






*nessuno ci insegue (ci fa fretta)

sabato 4 giugno 2011

PACINZIA

Lo scorso 2 Giugno si è verificato qualcosa che, su questo blog, non capita spesso; anzi è successo qualcosa di rarissimo e che, forse, era capitato al massimo una o due volte in quasi quattro anni di vita di Polemica e Polemiche: due post nella stessa giornata. Si è trattato, per il secondo post, di un fatto eccezionale per cercare, di tanto in tanto, di spezzare la seriètà degli argomenti trattati e farvi sorridere un po'; forse il video-inchiesta era un tantino volgaruccio ma, credo, sia riuscito, nella maggior parte dei casi, nel suo obiettivo: divertire chi lo ha visto.

Qualcuno si è lamentato, a margine del post che parlava dei NODI E DEL PETTINE, del fatto che venisse citato, per l'ennesima volta, un movimento nisseno che, negli anni, in termini di serietà e lealtà, ne ha fatte di cotte e di crude e, siccome tutto è stato sempre raccontato senza veli qui, si è cercato di girare (ed aggirare) il discorso ponendolo come un mio problema (???), un mio "bisogno" (????). L'anonimo commentatore, se ha voglia e tempo, può andarsi a spulciare i vari post che raccontano gli episodi negativi; episodi mai smentiti semplicemente perché raccontano, come sempre su queste pagine, la verità dei fatti.

Stamattina, a differenza della scorsa settimana, ho riscontrato moltissima informazione in più tra le persone sui temi dei referendum del 12 e 13 Giugno. Sarà stato un caso o sarà stata l'involontaria pubblicità che il Governo ha fatto ai referendum ? contro il loro volere, infatti, i Tg di regime hanno dovuto parlare del ritiro del provvedimento sul Nucleare da parte del pidugoverno, poi dell'attesa per la pronuncia della Cassazione ed, infine, dell'avvenuta decisione della stessa. In tutto ciò, ovviamente, i telegiornali hanno parlato dell'argomento tabù e gli italiani se ne sono interessati. La mia sensazione è che il quorum sarà raggiunto. E' importante proseguire nell'opera di informazione che dovrà essere, principalmente, passaparola tra amici e in rete. Forza !

Due paroline (ma giusto due) se le sono meritate due menestrelli di feste paesane di Palermo; un tempo estimatori del Movimento 5 Stelle ed oggi detrattori instancabili per via di fatterelli personali che non li hanno portati alla ribalta sperata. Non cito i nomi visto che, chi segue le mie vicende, sa di chi parlo. Non meritano pubblicità e non meritano nemmeno alcuna considerazione visto che, pubblicamente, hanno mostrato il loro grado di civiltà, di tolleranza e di capacità di dialogo.......... che figuraccia !

Ok dai...... giusto il tempo per ricordare a palermitani e non che, alle 16,00 è partito il F.A.T.A Festival: un evento che si svolge nel capoluogo siciliano e si tiene davanti il Teatro Massimo; chi fosse in zona (ma anche chi non lo fosse :-D) non se lo perda. Io, purtroppo, farò parte del gruppo del Movimento rimasto a Caltanissetta per proseguire la serie di banchetti informativi. Nel pomeriggio vi aspetto, quindi, in piazza: saremo presenti per farvi firmare contro il caro politica regionale per informarvi (a manetta :-D) sui referendum.

Un po' di raffreddore e di mal di gola (per quanto mi riguarda) ma anche tanti insulti, insinuazioni, congetture inascoltabili, strumentalizzazioni di ogni tipo, chiacchiere condite di cocimento senza limiti (al limite della minaccia fisica) e tanto tanto altro.......... ma noi non ci fermiamo e continuiamo quindi, cari detrattori, è tutto pressoché inutile...... pacinzia * !


* pazienza

giovedì 2 giugno 2011

DOSSIER: IL TUNNEL BUIO



Alzate il volume e, soprattutto, mettete a letto i vostri bambini. Dopo la prima esclusiva-dossier di alcuni mesi fa che, come ben ricorderete, ci dava un'altra immagine del "Segretario", questa volta il blog vi propone un video-inchiesta agghiacciante che è, tra l'altro, un'esclusiva assoluta.
"Giovanna", nome di fantasia, ci racconta la terribile esperienza vissuta in una metropoli italiana.
Si sfata anche una leggenda metropolitana di enorme portata ........  e si constata il coraggio e la curiosità di una donna che, nonostante tutto, vuole andare in fondo alla questione.
Ogni ulteriore commento è superfluo. Guardate, ascoltate e fate girare

I NODI ED IL PETTINE


Basta con le guerre e le "guerrine". Torniamo ad essere costruttivi, d'altronte mi ci hanno "tirato per i capelli" (ovviamente si fa per dire ....) ma, pur essendo un amante della polemica (non fine a se stessa) stavolta, forse, si è andati un pò oltre: spero serva a tutti...... a me il primo (riferimento agli ultimi due post ed agli attacchi ricevuti dal Movimento su facebook).

Perchè questo titolo a questo post ? per un po' di fatterelli che, grazie al tempo che è galantuomo, stanno venendo alla luce.

A livello locale è successo quanto previsto da mesi e quanto avevo (ed avevamo) anticipato a tanti nisseni in buona fede che hanno aderito al Comitato Cittadino contro la Tarsu. Dopo mesi e mesi che, di fronte alle nostre proteste per le infiltrazioni politiche nel comitato e le rassicurazioni che, invece, la politica non c'entrava e stava, per così dire, in seconda fila, i nodi, con o senza capelli, sono venuti al pettine infatti, l'altro ieri, il leader cittadino del Pd ha rilasciato delle dichiarazioni ufficiali dove parlava delle firme raccolte e della consegna delle stesse al Sindaco; altro che seconda fila ! foto, nome, partito..... sulle testate locali, sia cartacee, sia online. Il baronetto nisseno, con la gentile collaborazione del Movimento I.c.s., è riuscito ad appropriarsi di mesi e mesi di lotte e di lavoro di cittadini comuni ed a mettersi in vetrina per preparare la propria campagna elettorale. Un disegno ed una tattica perfette: complimenti sia a lui sia al suddetto Movimento che, con l'ormai solita modalità buonista, ha raggiunto l'obiettivo: politicizzare l'iniziativa a fini elettorali. Vedrete...... che il baronetto si candiderà a sindaco e I.c.s gli farà da ferreo alleato. Vergogna !
Contestualmente in Consiglio Comunale si è fatto qualche passo avanti verso la revoca dell'aumento Tarsu (sicuro il 2011 ..... forse il 2010.... a dire dei Consiglieri che ieri hanno votato l'ordine del giorno) e, visto che in Consiglio sono le opposizioni a portare avanti questa iniziativa, il sospetto che si tratti di un'unica operazione viene naturale. Speriamo almeno che i nisseni ne traggano il minimo vantaggio (economico se non politico)...... perchè se, alla fine, si dovrà comunque pagare, la città avrà perso due volte. Ricordiamoci, cari nisseni, che se la città è a questo punto (economicamente, socialmente e...... sanitariamente) bisogna ringraziare si l'attuale Giunta ma anche quella di centrosinistra che ha governato la città per 10 anni e quindi, ovviamente, .... u baruniddru. 


Ieri la Cassazione ha confermato il referendum sul nucleare e quindi saranno quattro i "SI" che dovremo mettere sulle schede il 12 e 13 Giugno prossimo. Nonostante l'infame tentativo del governo di boicottare il tutto con il ritiro del provvedimento, i Giudici hanno deciso diversamente quindi, dopo la batosta elettorale, eccone un'altra che preannuncia un quorum (difficile ma non impossibile) che potrebbe rappresentare un altro tassello della caduta del nanopiduista ma che è importante, soprattutto, per il nostro futuro e quello delle prossime generazioni.
State tranquilli e siate fiduciosi: il quorum sarà raggiunto....... visti i numeri (in termini di visite) del blog in queste ultime settimane di propaganda non ci saranno minimamente problemi ........ :-D

Della festa della Repubblica non parlo. Se non per dirvi che anche qui a Caltanissetta c'è una parata alla cui testa c'è il Sindaco sorridente seguito da due automobili e, mi hanno riferito in tempo reale, le automobili dei nisseni che passano attraverso la parata (!!!) .... il solito squallore.

Giusto il tempo per ricordarvi il F.A.T.A. Festival di sabato pomeriggio a Palermo ma anche i banchetti informativi e di raccolta firme a Caltanissetta (certamente sabato mattina al mercatino, probabile anche nel pomeriggio in piazza...... siamo ubiqui :-D) ..... il tutto offerto come sempre dal Movimento dal basso per eccellenza. Non mancate.