mercoledì 28 marzo 2012

SINDROME DA CAVALLO

Certamente non immaginavo si scatenassero tali polemiche dopo l’ultimo post. Aldilà delle discussioni su facebook e nei commenti, c’è stato chi, addirittura, ha risposto a Polemica e Polemiche da … un altro blog ! mi è sembrato di rivedere, in chi non ti aspetti, la sindrome da cavallo che ha colpito, mesi fa, un menestrello che porta il nome di uno storico equino.
Dicevamo dei commenti: alcuni senza senso (ma in quel caso non è una novità), qualcun altro veramente farneticante che parlava di "fratelli dittatori", di congiure contro qualcuno e di altri concetti, invece, sensati (!)
Mi sono preso, in un solo giorno e più o meno velatamente, del "farfallone", del disinformato, del "barbino" (inteso come figurante) ed addirittura di essere in malafede.
Quindi ho imparato una cosa nuova: ho imparato che commentare un articolo di un giornale è da stupidi (per riassumere) e da disinformati. Commentare un articolo di un quotidiano equivale ad essere in malafede... bisognerebbe capire, però, verso chi sarebbe questa malafede, visto che mi sento appieno parte del Movimento 5 Stelle e difficilmente ne usciro' (visto il panorama politico che ci circonda); ed è proprio perchè mi sento parte del Movimento che esprimo liberamente il mio pensiero, a ragione o a torto, nel bene e nel male ... a differenza di chi si nasconde dietro i "ferrei dettami" del Movimento con le dovute interpretazioni del caso. Sentirsi dei perseguitati solo perchè qualcuno non è d'accordo su una scelta politica è alquanto puerile.
Io penso che la "figura barbina" la fa chi parla, dalla mattina alla sera, di uno vale uno, di "decisioni prese dal basso" ed organizza anche convegni sperimentali sulla "democrazia partecipata" (!!!) ma che poi, alla resa dei conti, abbassa la testa di fronte ai diktat di un capocomico. Perchè il Movimento a cui appartengo (cosi' come il 90 % di quelli sparsi in tutta Italia) non ha preso alcuna posizione ufficiale sulle espulsioni di Grillo, ha minimizzato, non ha commentato ed ha fatto finta che non fosse accaduto nulla. Chi non cambia mai idea è pazzo ma chi "continua a ridere" alle battute di Grillo no: ha paura di essere sbattuto fuori ed anche se, dentro di se, è "molto perplesso per quello che sta accadendo" non ha il coraggio di dirlo e nemmeno di guardare in faccia la triste (e ridicola) realtà in cui ci ha gettato il comico genovese.
Del precedente post, purtroppo, è’ stato colto poco o nulla di quello che era il succo. Sono riuscito solamente a “stimolare” un post di precisazioni e nulla più, ma mi accontento… chi si accontenta, gode.
A meno di clamorose sorprese non sono previsti articoli di "precisazione" rispetto al tanto vituperato articolo de "La Sicilia". Le informazioni imprecise ed incomplet rimarranno, probabilmente, l'ultima notizia sul tavolo tecnico del Movimento.

Chiusura dedicata ad un tentativo di provocare la sindrome da cavallo anche a qualcun altro e, chissà, di riuscire nell'impresa di farlo dimettere dalla carica autoelettiva di garante nazionale del Movimento 5 Stelle. 
Tramite questo link http://www.petizioni24.com/lettera_a_grillo_espulsione_tavolazzi, sarete collegati ad una petizione online che si firma sottoscrivendo una lettera aperta al capocomico. Magari anche lui comincerà a sentirsi perseguitato e, preso da un attimo di non onnipotenza, potrà togliersi dalle palle.
Io l'ho appena firmata e siamo già parecchi; dai ! un po' di coraggio... per il bene del Movimento.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Angelo ora smettila di fare la vittima!!! tu non appartieni alla categoria dei PERSEGUITATI!!!!! Per farne parte bisogna avere notevoli capacità interpretative e molta, molta creatività(quest'ultima serve a girare la frittata!!).Scusami ma non mi pare che tu ne abbia la stoffa!!!!! Sei troppo schietto! :)

sono sempre io :)