mercoledì 21 marzo 2012

CONTRADDIZIONI



Intanto inizio scusandomi con gli amici del Movimento di Cento per la grossolana inesattezza del post precedente. Purtroppo io non ho lo staff coi controcazzi che verifica e controlla tutto ed, ogni tanto, fallisco la consueta imbattibilità. 


Imbattibilità: una parola che, quest'anno, porta ad una sola squadra in Europa e forse nel mondo; l'unica che, nonostante abbia giocato ormai trentadue partite ufficiali (tra campionato e coppa), non conosce ancora il significato della parola sconfitta. 
Ieri sera, in mezzo a mille peripezie, sono riuscito a vedere quasi tutta la partita.
In sei mesi di vita da single mi sono morte ben due televisioni. La prima, che ho trovato qui, dall'aspetto era in ottima forma ma un giorno non si è mai più accesa. La seconda, mia, dopo circa venti anni di sano dovere, si è anche lei... spenta. Avendo un'ottima connessione internet, quindi, ho visto la partita sul sito della Rai ma, all'ottantesimo, la comunicazione col sito si è interrotta ed anche il successivo ricorso alla radio non è stato facile. Sono riuscito, però, a cogliere perfettamente la frase del radiocronista... "tiro da distanza improbabile di Vucinic ...... RETE !".
Devo dire che, a parte le partite, non si sta male senza tv e la radio, sempre accesa a volume accettabile, ti tiene sufficientemente informato ed anche aggiornato musicalmente ...
D'altronde, non guardando la televisione, ci si evita di dover vedere omofobia, prevaricazione e stragi di ogni genere ed immagini che il mondo sia un posto pacifico e sereno.

Questo fine settimana, il primo primaverile, sarò nuovamente a Caltanissetta ed, impegni permettendo, spero di poter ritagliare un po' del mio tempo alla raccolta di firme del Movimento nisseno per la petizione "Io pago, io decido". Parecchi staranno esclamando che il tutto potrebbe essere contraddittorio, in considerazione degli ultimi post su Beppe Grillo. Rispondo che il Movimento non è ne di Grillo ne di nessun altro e poi c'è una situazione "in evoluzione" che vedremo dove ci porterà nei prossimi mesi. Beppe deve rispondere al Movimento Emilia Romagna ed io spero di portare Tavolazzi in Sicilia. Molti si stanno muovendo, ufficialmente o meno, perché tutto non va bruciato per le cagate di un singolo elemento.
Vi invito, per chiudere, a guardare il video di questo post dove, nell'Ottobre del 2010, un Grillo in ottima forma dava una bella, precisa ed esauriente "lezione" su quello che era il Movimento: dal minuto 5.18 circa dice, nell'ordine, che "si vota e si decide tutto sul portale", che "sono gli iscritti a votare" ed, al minuto 7,30 circa, raggiunge il suo culmine dicendo "la decisione dall'alto io non la prendo !" terminando e ribadendo che "non ci sono leader". Ecco., questo è il Grillo che a me piace: serio, onesto, coerente e deciso. Dopo avere detto, in mille assemblee coi Movimenti di tutta Italia, le stesse ed identiche cose che dice in questo video, espresso sempre concetti precisi in termini di libertà, uguaglianza ed osteggiando ogni forma piramidale  ... fa quello che ha fatto in queste ultime settimane (!!!!!!!!!).
E' assolutamente inaccettabile, lo ribadisco se fosse poco chiaro e, proprio per questo, bisogna continuare a lottare, da dentro, per ribadire quei concetti base espressi per anni e, chissà, forse per provare a restituirli ad ogni singolo attivista.

1 commento:

Anonimo ha detto...

La contraddizione più evidente per me non è il comportamento di quest'ultimo periodo di Grillo rispetto al passato, ma il silenzio pesante dei vari meetup del M5S d'Italia che evitano di parlare di quello che è accaduto. Questo é veramente grave ed in forte contraddizione con la natura del Movimento. Il vero nemico del M5S non è Tavolazzi o chi vuole parlare di grillo e del suo modo assurdo e dittatoriale di comportarsi, ma chi sta in silenzio. Non è facendo finta che non sia successo nulla che il Movimento può crescere.
La solita Grazia :)