giovedì 15 luglio 2010

DISPERAZIONE



Tanti, forse troppi gli argomenti e gli spunti di oggi. Vediamo se riesco a metterli in ordine ed a darvi un accenno concreto e sufficientemente preciso di tutto quanto ho in testa stasera.
Inizierei da ieri mattina: il Sindaco di Caltanissetta Campisi ha ricevuto, come previsto, una piccola delegazione dei "Grillinisseni" per raccogliere la proposta per la futura realizzazione di un centro di riciclo rifiuti nella nostra città. Devo dire che, a conferma di quanto detto nei giorni precedenti dal "Segretario", il primo cittadino nisseno ha mostrato grande disponibilità ed apparente volontà di intraprendere nuove strade in tema di smaltimento di rifiuti. Nell'incontro, vuoi o non vuoi, si è parlato di tutto e di più: acqua e fotovoltaico compresi. Sull'acqua abbiamo avuto, intanto, la promessa di poter avere, finalmente, una copia del contratto stipulato dal Comune con "Caltacqua" ed, inoltre, ascoltato le lamentele del Sindaco su tutta la situazione ereditata dalla vecchia amministrazione. Per quanto riguarda la situazione-rifiuti della città, il primo cittadino nisseno mi è apparso stressato ed in grande difficoltà sulla possibilità di trovare soluzioni immediate; a suo dire l'Ato continua a chiedere soldi su soldi minacciando, in caso di diniego, scioperi ad oltranza dei netturbini. La sua disponibilità mi è sembrata, francamente, vera e sincera (ma io sono quello che aveva creduto alla buona fede di S. Alfano e G. Genchi....... poco affidabile quindi :-D), ma anche figlia di una certa disperazione legata al susseguirsi degli eventi. Il progetto del fotovoltaico, stavolta, glie lo abbiamo consegnato fisicamente...... speriamo di non sentirci dire, tra qualche mese, che non ne ha mai sentito parlare !.....

Da disperazione e disperazione, c'è quella che sta vivendo il nanopremier: costretto ad accettare le dimissioni del terzo membro del governo in pochi mesi. L'arma della sfiducia sta pagando ed il timore, per il nanopiduista, di non ritrovarsi la maggioranza in parlamento lo ha spinto ad accettare anche l'addio di Cosentino. Ma la richiesta di arresto per il presunto innocente Cosentino non dovrebbe essere ancora valida ?.....
Giudici, politici, faccendieri vari: la loggia massonica si era riformata ed i nomi dei politici continuano ad essere quelli di personaggi già pregiudicati. Le riunioni, la gioia di Cesare (per gli inquirenti il nanopremier), i contatti per agganciare Magistrati posizionati nei posti giusti: tutto, in questi giorni, ci viene descritto con molta precisione ed, ancora una volta, le intercettazioni telefoniche sono una componente determinante dell'inchiesta e, sentitene alcune, difficilmente contestabili. Ovviamente solidarietà, fiducia e stima da tutta la maggioranza parlamentare per i presunti componenti la loggia. Nessuno che ha il coraggio di prendere le distanza da qualcosa in cui sa di essere pienamente coinvolto. L'impressione è che il cerchio si sta stringendo e che la struttura e la forza della nostra Costituzione sta portando ad avere ancora una volta la meglio su chi cerca di raggirarla o annullarla. Non condivido il nomignolo di "P3" per questa nuova scoperta massonica italiana; si stava (e si sta) provando a ricostituire una struttura massonica con tentacoli in ogni settore in modo tale da controllare a proprio piacimento ogni avvenimento. E' sempre P2 ..... è sempre e disperatamente massoneria, e Cesare ne è il capo.

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