sabato 10 luglio 2010

CARBONI ARDENTI


Niente accordo tra regioni e governo sulla manovra; nemmeno le regioni governate dallo stesso Pdl appoggiano (o giustificano) i tagli e quindi tutto è rinviato. Il governo porrà la fiducia sulla manovra, una manovra che non tocca minimamente i ricchi, toglie servizi ai cittadini e inserisce pagamenti su pagamenti sempre a carico del popolo. Difficile che possa accadere qualcosa di importante in Parlamento, anche se i malumori all'interno della maggioranza sono sempre più all'ordine del giorno ed il nanoricattato non può continuare all'infinito nell'opera di accontentare tutti (e nessuno).
Qualcuno storce il naso quando io, scrivendo sul blog, chiamo il presidente del consiglio con vari pseudonimi: nanopremier, nanopiduista etc... etc; mi si dice che i concetti espressi perdono peso e credibilità per via di questi sopranomi che insulterebbero il capo del governo. Poi, però, come a ribadire che questi nomignoli sono azzeccatissimi, ci pensano i suoi stretti collaboratori ed i suoi storici amici. Avrete certamente sentito, in questi giorni, dell'arresto di Flavio Carboni, nell'inchiesta per gli appalti dell'eolico in Sardegna. Inchiesta che coinvolge il contatore Verdini che, lo ricordo, è un esponente importante del partito di maggioranza. Carboni, chiuso in carcere nonostante abbia 78 anni, è un vecchio socio in affari del nanopremier ed ha un curriculum degno di un ministro del governo: già più volte arrestato, implicato nel caso Calvi, iscritto alla loggia massonica P2, vicino alla banda della Magliana e, giusto per non farsi mancare nulla, vanta una bella condanna ad oltre otto anni di reclusione per il fallimento del Banco Ambrosiano. Non c'è da stupirsi, quindi, che sia stato messo in cella nonostante l'avanzata età. Cricche su cricche..... possibile che tutto ciò non porti a nessun risultato politico ? possibile che bisogna sperare solo nella coerenza dei finiani per veder cadere il governo ? possibile che non si avverta con evidenza che stiamo vivendo una nuova tangentopoli ? stavolta, tra l'altro, in un momento dove l'economia è allo stremo, la gente è ogni giorno più povera e gli italiani sempre più amalgamati con l'illegalità che, grazie anche ai tagli alle forze dell'ordine, continua a regnare a tutti i livelli: microcriminalità, criminalità organizzata e colletti bianchi.
La stampa protesta, le forze dell'ordine pure, i treni scioperano, la scuola è in subbuglio..... tutte le varie fasce del paese sono scontente ed in difficoltà: è il momento per una rivoluzione pacifica di massa.



1 commento:

Anonimo ha detto...

Neanche un pessimo amministratore condominiale avrebbe fatto di peggio. Come si fa a tagliare fondi alle Regioni senza prevedere risorse o manovre che possano servire a coprire la parte tagliata????

Ma cazzo....ci arriva anche un bambino di 10 anni.

Ahi ahi Tremonti....ti stai rincoglionendo.

Maxtella (diffidate dalle imitazioni).