domenica 6 luglio 2008

NO, NON SI ALLARGA


Quando Berlusconi si trova fuori dal territorio italiano le sue esternazioni si moltiplicano..... sia in quantità che in "qualità", tra le tante di questi giorni, la più fresca riguarda l'ampliamento della base americana di Vicenza: "In merito alle polemiche sull'ampliamento della base 'Dal Molin' a Vicenza ritengo utile ed opportuno ricordare a tutti il dovere di rispettare gli impegni internazionali liberamente assunti dall'Italia e ribaditi nel corso degli anni da Governi di diversa maggioranza politica, è una decisione già presa e pertanto irreversibile".
'''Il Governo è quindi deciso ad adempiere agli impegni assunti nei confronti degli Stati Uniti. Lo farà ovviamente nel rispetto delle regole dell'ordinamento interno ed osservando tutte le procedure necessarie. A nessuno può essere consentito di mettere in gioco il prestigio e la stessa credibilità dell'Italia sul piano internazionale''.

Ordinamento interno, chissà cosa intende in "Nanopremier" (è mia e non di Grillo) usando queste parole. Se si rispettassero le regole del nostro Ordinamento interno, Berlusconi non avrebbe detto quello che ha detto, "dimenticando" che, appena 15 giorni fa, il Tar del Veneto ha accolto in pieno il ricorso presentato dal Codacons. Nella motivazione data dal Tar si legge che non vi è nessuna traccia documentale di supporto sull'atto di consenso presentato dal Governo Italiano a quello degli Stati Uniti d'America, espresso verbalmente nelle forme e nelle sedi istituzionali. Tale atto di consenso, che pertanto risulta espresso soltanto oralmente appare estraneo ad ogni regola inerente all'attività amministrativa e assolutamente extra ordinem.
Il Tar del Veneto rileva che nel procedimento per l'ampliamento della base Usa di Vicenza sussistono anche «altri profili di illegittimità, alla luce della normativa nazionale ed europea». Si fa presente, tra l'altro, che l'autorizzazione è stata rilasciata «non solo per quanto riguarda l'insediamento delle nuove strutture della base militare, ma anche per la realizzazione delle relative opere, senza procedere alla verifica ex ante, del rispetto delle condizioni esplicitamente apposte». I rilievi dei giudici si appuntano, tra l'altro, sul bando di gara già effettuato per la realizzazione delle opere, rispetto al quale non sarebbero state contemplate «le normative europee e italiane in materia di procedure ad evidenza pubblica per l'assegnazione di commesse pubbliche».
I giudici del Tar esprimono poi «gravi dubbi» anche sulla Vinca (Valutazione di incidenza ambientale) constatando che molti lavori creerebbero danni o altererebbero falde acquifere.
I cittadini di Vicenza esprimeranno in un referendum ad ottobre il loro parere sull'allargamento della base Usa di Vicenza. Lo annuncia il sindaco Achille Variati, dopo la sentenza del Tar del Veneto che accoglie la richiesta di sospensiva del piano di raddoppio avanzata dal Codacons.
Sarebbe quindi auspicabile che il Nanopremier, prima di parlare, legga.... studi..... si informi, spero si tratti della sua ennesima gaffe e non del tentativo di scavalcare un Organo Giuridico che si limita a constatare la realtà, ci spiace Bush, la base non si allarga, punto !

5 commenti:

Anonimo ha detto...

SPERO CHE LA TUA FERMAZZA LA UTILIZZERAI ANCHE QUANDO I PORCI MUSULMANI INIZIERANNO A ROMPERE IL CAZZO CON I LORO PORCILI CHIAMATI MOSCHEE.

L'ITALIA AGLI ITALIANI FUORI EBREI E MUSULMANI

NON PASSA LO STRANIERO

88

Anonimo ha detto...

da siciliano dovresti sapere che il sangue che ti scorre nelle vene è più musulmano che italiano.....

ciccio

Fabio ha detto...

...e magari hai pure parenti neri!!

Anonimo ha detto...

fabio COME SEMPRE SEI FUORI LUOGO E NON C'ENTRA MAI UN CAZZO LE COSE CHE SCRIVI CON QUELLE CHE LEGGI.

IL MIO NON E' UN DISCORSO DI COLORE DI PELLE
IDIOTA!

MA NON VOGLIO CHE LA MIA PATRIA SIA CALPESTATA DA QUEI PORCI IMPESTATI E NE CHE MIO SUOLO EDIFICANO QUELLE MERDE DI MOSCHEE

LA RIVOLUZIONE E' COME IL VENTO, E SCOPPIA IN UN MOMENTO

OCCHIO

88

Fabio ha detto...

"fabio COME SEMPRE SEI FUORI LUOGO E NON C'ENTRA MAI UN CAZZO LE COSE CHE SCRIVI CON QUELLE CHE LEGGI"

Credo che questo sia un blog libero. E se una persona come te è libera di scrivere tutte le stronzate che scrive, non vedo perchè non dovrei farlo anch'io!

"MA NON VOGLIO CHE LA MIA PATRIA SIA CALPESTATA DA QUEI PORCI IMPESTATI..."

Guarda caso penso la stessa cosa della gente della tua razza politica.
IDIOTA!