mercoledì 12 ottobre 2011

SAVUARFER

Sono ancora con la connessione lentissima e, quindi, si rinvia ancora una volta il nuovo videopost del blog. Ci sto perdendo le speranze: l'uragano che ha attraversato Palermo è già andato via da tre giorni ma di tornare l'UMTS non ne vuole proprio sentire ! in compenso qui sembra tornata la primavera e questo mi ha permesso, in due giorni, di asciugare ben due lavaggi di bucato, solo che ora mi toccherà stirare e mi siddria di moriri* ma forse, dopo il post, riuscirò.
Il fatto di cui ho voglia di parlare oggi riguarda un argomento che, probabilmente, solo su questo blog non era stato ancora trattato, visto che è stato il tema del giorno nell'ultima settimana: la morte di Steve Jobs.
Con la sincerità che mi contraddistingue (anche nelle lacune umane), quando ho sentito e letto "E' morto Steve Jobs" mi sono detto ... CHI ? avevo visto la sua faccia si e no due volte in tutta la mia vita ed il nome, sinceramente, non mi diceva nulla e, se proprio doveva ricordarmi qualcuno o qualcosa, mi faceva venire in mente (forse) un attore di film porno ... :-)) ..
Poi mi sono informato meglio e mi sono accorto che si trattava di una specie di genio moderno che aveva inventato tantissime cose tecnologiche.
Mi è spiaciuto molto: primo perché era ancora giovanissimo e secondo perché ho potuto (più che altro dovuto) leggere link, note, articoli, blog e quant'altro sul povero Steve. Tra il dolore generale, però, non sono mancati i tentativi di strumentalizzare l'evento ed, in molti casi, si sono toccati punti veramente molto molto bassi; tra questi ve ne è uno che ha fatto indignare e sconcertare centinaia di migliaia di persone. Il partito di Nicola Vendola il destrutturatore ha riempito Roma di manifesti col simbolo di Sel ed un Ciao Steve (con data di nascita e morte) tanto banale quanto squallido. Una trovata veramente "bassa", fuori luogo e stupida nella sua essenza. L'ennesimo episodio che dimostra come questo partitino non è altro che la brutta copia del Pd travestita di rosso. Vendola è un illusionista che, anche stavolta, si è detto "estraneo ai fatti" ... esattamente come ha fatto nella storia delle tangenti pugliesi del suo stretto collaboratore Tedesco... con questa sinistra non si va da nessuna parte e ne è la dimostrazione il fatto che il governo è fantasma da tempo e, se ci guardiamo intorno, non esiste ancora il candidato premier certo dell'accozzaglia di centrosinistra.
Se si arriva ad usare la morte di qualcuno per i propri fini propagandistici, vuol dire che si è capaci di tutto e, a discapito del savuarfer sciorinato dall'erede di Bertinotti, la base, evidentemente, non è nemmeno tanto buona.


Mettiamoci aldilà dei partiti. La crisi sono loro (cit.). Il governo sta per cadere. E' il momento di assicutalli ** ! 


*mi secca da morire
** cacciarli via

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