domenica 23 ottobre 2011

NEI PEGGIORI LOCALI



Ieri sera, dopo aver visto il deludente pareggio casalingo della Juventus col Genoa, ci siamo potuti perdonare a vicenda con l'amico Toto' (per ora protagonista ad ogni post !! :-D) ed ho anche rivisto persone che non vedevo da tanto tempo, uno su tutti il buon Peppe A., in attesa del terzo figlio. La cosa strana è stata la location dove la gradita compagnia mi ha invitato a raggiungerli: uno dei locali più in di Caltanissetta. Sinceramente mi è suonato subito parecchio strano che i miei amici si trovassero in un posto del genere (siamo soliti frequentare solo i peggiori locali della città) ed, infatti, è poi venuto fuori che non era stato nessuno dei due a scegliere il posto ma, bensì, un'altra persona della comitiva da cui... un po' te lo aspetti... Mi fermo qui se no me la becco davvero stavolta una querela :-)
Perché questo post e questa premessa ? per quello che è accaduto nel corso della gradevole serata. Tralascio i commenti sulla tipologia di clientela del posto (mi sentivo in un altro pianeta e temevo non mi facessero entrare per come ero vestito) e tralascio anche il fatto che, qualsiasi cosa si ordini da bere, costa sempre e comunque cinque euro che, per Caltanissetta, è un prezzo elevato per bere un drink. Per gli eventuali furbetti che volessero risparmiare e stare, comunque, seduti al tavolo, sappiate che anche una bottiglietta d'acqua naturale ne costa quattro di euro (!!!). Ci siamo, comunque, adeguati ed abbiamo ordinato, ognuno, il proprio bicchiere. Poco dopo aver ordinato, il cameriere ci ha portato le bevande ed, insieme alle stesse, anche lo scontrino col prevedibile costo di 30 euro (avevamo ordinato in sei). Il cameriere ha atteso qualche istante ma, vedendo che ci mettiamo subito a brindare, se ne va via. Passa una buona oretta ed assistiamo ad una scena che, anche a detta degli altri presenti, non s'era mai vista: il cameriere si avvicina al nostro tavolo e, battendo più volte il dito indice sullo scontrino, ci invita chiaramente a saldare quello che ancora stavamo bevendo. Un gesto che definire di immensa cafonaggine è poco. Nei peggiori locali che frequentiamo di solito non è mai accaduto niente del genere e mai potrà accadere e, quindi, qual'è il peggio ? ambiente chick (si legge scic ah !?), clientela vips, musica di qualità ed anche il Mojito era buono ma che importanza ha tutto ciò di fronte ad un gesto di tale maleducazione ? Era la prima volta che mi recavo in questo posto e, penso, che sarà anche l'ultima.
Tra le tante cose gradite della serata il casuale incontro con il Consigliere Comunale di Caltanissetta Fiaccabrino, più noto ai lettori del blog col soprannome di più non di meno. A parte lo scherzo, mi ha fatto molto piacere incontrarlo (sarà perché non lo vedo più ? :-D) ma è stato ancora molto più interessante parlarci. Dopo i convenevoli dove il Consigliere mi ha chiesto che fine avessi fatto e dopo avergli prima chiesto che fine avessero fatto loro (da circa un mese e mezzo non c'è una seduta !), gli ho spiegato che mi sono trasferito e che, quindi, non posso più assistere ai loro spettacoli. Ad un certo punto il Consigliere Idv inizia a parlarmi dell'iniziativa del Movimento 5 Stelle Caltanissetta che ha presentato, di recente, una proposta al Presidente del Consiglio (pro-tempore da quasi 9 mesi !!) per installare una web cam nell'aula consiliare e mandare le sedute in diretta streaming sul sito del comune. Non è semplice raccontare di un discorso attraverso il quale sono passato, prima dal non capire niente, fino ad arrivare a ridere con le lacrime. Più non di meno inizia a criticare la proposta motivando ciò col fatto che il Movimento aveva allegato al documento ... "un'offerta"  (!!!!!!!!) ... un'offerta ????. Ebbene, pi un va puittari a camurria *, in base al racconto che ho ascoltato (allibito) il Presidente Rinaldi ha riferito ai Consiglieri Comunali che il Movimento ha fatto una richiesta economica per fornire il servizio (!!). In realtà, come già saprà chi legge questo blog, la proposta è quella di istallare una web cam con pc e cavetti vari e l'offerta non è altro che l'idea di costo (qualche centinaio di euro) che il Comune dovrebbe spendere proprio per non vedere più gli attivi del Movimento dentro l'aula a riprendere. Si, avete capito bene. Dal racconto di piu non di meno il Presidente Rinaldi avrebbe riassunto la proposta in una richiesta economica del Movimento. Lucciole per lanterne ? fischi per fiaschi ? fate voi ... ma la domanda vera è: buona fede o malafede ? certo che scambiare una proposta per una richiesta non è semplice.
Per stasera vi lascio. La lavatrice sta centrifugando.


* per non farla troppo lunga (monrealese)

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