lunedì 30 aprile 2012

SUICIDIO

Ormai è una di quelle quotidiane notizie che ascoltiamo mentre pranziamo e che, bene che vada, ci fanno dire frasi del tipo “dove siamo arrivati !” o “che schifezza” o ancora “che vergogna !”. Quindi se alle prime notizie del genere staccavamo trenta secondi dal pranzare, poi lo abbiamo fatto per dieci, poi cinque e poi nulla più. E’ quasi normale, vista la crisi in corso, sentire di un imprenditore (e padre di famiglia) che, dopo aver licenziato anche i suoi due figli, si è suicidato o di un signore di cinquantacinque anni di Napoli che, licenziato dal palazzo dove faceva il portiere e costretto anche a lasciare la casa, si è anche lui tolto la vita. L’italiano è solo. Solo contro uno Stato che, nell’apparente obiettivo di risanare i conti e “salvare” il Paese dal suicidio, fa si che siano i singoli cittadini ad ammazzarsi. Basta questa semplice constatazione per parlare di “Stato assassino” o di “Governo usuraio” ..... si accettano suggerimenti. Certamente potremmo dare qualsiasi definizione ai fatti di questi giorni ed alle manovre economiche di un governo fatto da “professoroni” senza colore politico che, però, non stanno facendo per niente i “professoroni”. Non c’era certo bisogno di “scienziati dell’economia” come Monti e la sua squadra per salvare l’Italia aumentando l’Iva, reintroducento l’Ici (ora Imu), per tagliare e bloccare le pensioni e gli stipendi, per mettere nuove tasse sulla benzina etc etc. Da un governo fatto di “cervelloni” ci si aspettavano provvedimenti di risanamento (magari non tutti sulle spalle delle classi medio-basse !) ed azioni per il rilancio dell’economia: soffocata ed in recessione. Per aggiungere tasse su tasse bastava un buon commercialista e stop: avremmo risparmiato parecchi euro di stipendi per ministri e portaborse. Da qui a dire che “il governo Monti strangola i cittadini peggio della mafia” … ce ne passa". Quelle virgolettate sono, infatti, le ultime parole dell’ultima provocazione di Grillo, come sempre protetto e giustificato dalla maggioranza dei suoi attivisti, che ha paragonato l’azione dell’attuale governo a quella del potere mafioso in Sicilia (!!!). Lo ha fatto, a quanto pare, sul palco ed all’interno di un contesto ed un paradosso che potrebbero essere capiti e giustificati ma lo ha fatto anche nel corso di una conferenza stampa, sempre a Palermo, durante la presentazione della lista del Movimento palermitano  (qui il breve video in conferenza stampa http://www.youtube.com/watch?v=D4Wa1uua3Bk ).
Chiedo solamente, per l’ennesima volta, che il nostro attivista più famoso stia più attento ai concetti ed alle parole che usa visto che, essendo annunciati come grande sorpresa alle prossime amministrative, abbiamo i riflettori puntati contro ed ogni minimo errore viene ingigantito e rischia di farci perdere tutti quei consensi conquistati col lavoro quotidiano e sul territorio. Il Movimento non vuole e non deve suicidarsi Pe … finiscela ! *
Ribadisco, però, che l’uomo forte agli italiani piace. L’uomo forte con grande senso dell’humor può piacere ancora di più.
A proposito di “uomini forti” ecco cosa è successo a Roma. Come vedete dalla foto dell’odierno post, infatti, su un pullman è apparsa la scritta “Onore al Duce” al posto della solita relativa alla località di destinazione. La notizia è talmente assurda e la fonte talmente “leggera” (tgcom) che spero proprio sia inventata: perché sarebbe veramente di pessimo gusto se fosse vera e perché confermerebbe quanto più volte scritto: il popolo italiano è, fondamentalmente, fascista e, per questo, mi verrebbe da dirgli “picchi’ untammazzi ?**” ma, per ora, è meglio evitare.

 *Giuseppe smettila !
** Perché non ti uccidi ?

1 commento:

Claudio ha detto...

mi piace.....anche se io con te sono sempre molto polemico...ma un Candidato a sindaco con la S maiuscola e che vede il proprio ruolo in una giusta visione politica (nel senso buono del termine....come tengono a precisare i candidati M5S)avrebbe dovuto riprendere il Comico...magari dicendo:-Beppe ma che minchia stai dicendo?-....e non annuire e pendere dalle sue labbra (torniamo al discorso del berlusconismo?)....Avere buone idee non determina il silenzio su posizioni a volte anche imbarazzanti nei confronti di chi ha fondato il proprio movimento (che adesso fa Paura?..Mah.....speriamo)....io sono stato in piazza e Grillo mi è anche piaciuto, ma lo scivolone in conferenza stampa è stato pesante,indifendibile; e non capisco per quale motivo eventualmente si dovrebbe giustificare una battuta così brutta, che cosa voleva fare? boh....spero che il suo, sia stato un errore grossolano, di chi forse la mafia non sa realmente cosa sia, perchè se voleva smuovere qualcosa o qualcuno ha sintetizzato un pò troppo il suo concetto....Non sono assolutamente d'accordo con Fava che lo associa a Ciancimino, lui forse non si ricorda di quando andava in giro con il Mafioso, suo compagno di Partito (chissà come parlava costui)...forse il miglior commento su Grillo lo ha fatto Michele Serra sul suo L'Amaca (da leggere)....Ciao e Buona Campagna elettorale al Movimento.....(continuo ad avere un pò di ragione sulla discussione che avevamo fatto tempo fa.......non devono esistere i servi di partiti....no?)