Nel post del 9 Settembre scorso avevo annunciato argomenti, per così dire, provinciali in occasione del prossimo compleanno del blog, il 27 di questo mese; un pò perchè quello sarà il giorno del rientro da Cesena e quindi, oltre all'ovvia stanchezza ci saranno argomenti decisamente più interessanti come, appunto, il racconto di quella che sarà l'esperienza del "Woodstock 5 Stelle", un pò perchè "stimolato" da qualche piacevole polemica su facebook ad opera di "provocatori" (in realtà cari amici) del neonato gruppo di "Sinistra, Ecologia e Libertà" a Caltanissetta, ho deciso di anticipare ad oggi il chiacchiericcio cittadino.
Giusto per non smentire lo stile ed il fine ultimo del blog (la sana polemica !), inizierei col dire che è veramente sconcertante questo continuo lamentarsi da parte degli ex comunisti (o comunisti ?...boh) sui temi, sugli obiettivi e su Beppe Grillo. A parte il fatto che qualcuno di loro era in prima fila quando il comico genovese venne a Caltanissetta e che era pieno di entusiasmo e, forse, si è fatto anche fotografare insieme a Grillo...... continuare a sentire questi nostalgici che dicono che il Movimento non ha un programma, non ha idee, esiste solo per contrastare Berlusconi e, addirittura, ha idee fasciste è decisamente triste e veramente di un qualunquismo rarissimo da riscontrare. Il programma del Movimento 5 Stelle è online ed è, quindi, consultabile, comprensibile (a chi lo vuol comprendere), chiaro e completamente diverso e nuovo rispetto ai soliti programmi (http://www.beppegrillo.it/iniziative/movimentocinquestelle/Programma-Movimento-5-Stelle.pdf). Dire che non ci sono idee è da ottusi: forse le idee sono talmente nuove e lontane dalla solita impostazione politica dei partiti che, a chi ancora si ostina a credere nella destra e nella sinistra, può risultare incomprensibile.......
Il Movimento 5 Stelle è dichiaratamente "neutro": ne di destra, ne di sinistra, ne di centro. Sostenere che Grillo & C. se la prendono sempre e solo con Berlusconi, poi, è falso oppure è da ignoranti; termine non utilizzato come insulto ma, più semplicemente, per identificare colui il quale non conosce e, di conseguenza, ignora. Il Movimento è contro il nanopremier (ci mancherebbe altro !) così com'è nei confronti di un Partito Democratico che non fa opposizione, che non ha un vero leader, che non ha un programma serio e fa parte, in pieno, dello stesso "sistema" che sostiene la cricca che sta al governo. Sull'accusa di essere fascisti non rispondo nemmeno visto che è evidentemente un insulto gratuito e senza il minimo riscontro; è l'accusa di chi, un pò frustrato dall'assenza della vera politica in Italia, non trova di meglio che di dare del fascista a chi è profondamente anti-fascista e difende a spada tratta la Carta Costituzionale.
Un'altra cosa che è veramente scorretta nel modo di argomentare il dissenso verso il Movimento 5 Stelle è quello di "giocare" col fatto che l'ideologo dello stesso è un comico. Chi usa questo argomento sa benissimo che Grillo è una persona di cultura ed è una persona che, praticando la propria professione di comico, ha sempre contrastato il "sistema", tanto da essere stato epurato definitivamente dalla Rai in occasione della famosa battuta sui socialisti in Cina: in quell'occasione (così come oggi e così come noterete dal video del post) tutti a dargli del qualunquista e dell'accusatore gratuito........ sappiamo poi come è finita ai socialisti alcuni anni dopo.....
C'è da dire, tra l'altro, che l'astio del neonato Sel nisseno è del tutto fuori luogo rispetto a quanto avviene a livello nazionale: Grillo ed il Movimento sono stati tra i più agguerriti sostenitori di Vendola nel corso della campagna elettorale per la Presidenza della Puglia e lo stesso Governatore pugliese ha espresso parole di elogio nei confronti del Movimento 5 Stelle. Sembra, ma dico sembra, ....... il solito provincialismo nisseno che tende sempre e comunque alla critica verso questo o quel concittadino che prova a fare qualcosa di nuovo e per la città.
Se volete il mio personale pensiero sul partito di Vendola, vi rimando al titolo del post: l'impostazione tradizionale della politica è ormai al collasso al punto che un possibile cavallo vincente (Vendola appunto) è osteggiato dal principale partito di opposizione (??) e, semmai il Governatore della Puglia riuscisse a farsi candidare da tutto il centrosinistra e riuscisse addirittura a vincere, quanto tempo durerebbe in carica col sostegno di una coalizione che bada alle poltrone ed ai propri interessi quasi tanto quanto il partito dell'amore ? ...... da qui la fantasia al posto della libertà nel nome del partito del volenteroso Vendola.
Venendo al lato più futile e provinciale del post, vorrei far notare che nel gruppo base del Sel nisseno è presente il famigerato Maxtella; si, avete capito benissimo, proprio lui, l'uomo dei quattrocento di tritato, l'uomo che si autodefinisce pubblicamente un imprenditore della politica (abbiamo detto tutto !), l'uomo che, candidamente, nell'intervista V.O.P. rilasciata a questo blog (http://polemicaepolemiche.blogspot.com/2009/02/non-avevo-dubbi-dopo-la-prima.html) e mai smentita, ammette senza vergogna di aver truccato la gara dell'uomo dell'estate 2007 e di essersi appropriato di ben quattrocento grammi di tritato magro ! (nell'intervista noterete che Maxtella indica l'estate 2008 e non 2007, sbagliando.... ma probabilmente confondendosi con qualche altra truffa....). Fondare un nuovo partito in una città come Caltanissetta includendo, in partenza, un Imprenditore della politica è un pò come rifare Forza Italia sulla buona fede dei siciliani....... (appositamente esagerato...... che polemica sia :-D) .....
Tornando seri e su quelli che sono i temi ed i problemi della città direi che, anzichè criticarsi e contrastarsi provincialmente, mi sembra che sono più le idee che ci accomunano rispetto a quelle che ci dividono specialmente in una città ed in una realtà, come quella nissena, dove tra problema rifiuti, problema acqua, disuccupazione dilagante e Alessandri Magni c'è solamente da resistere, controbattere e cercare di scuotere il maggior numero di coscienze possibili oltre ad intraprendere iniziative propositive e proposte concrete che, ahimè, questa amministrazione comunale, però, sembra proprio non voler ascoltare.
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