mercoledì 29 settembre 2010

NULLA DA PERDERE

Ancora colpito dai colpi di coda dovuti alla famosità del Movimento 5 Stelle nisseno presente a Cesena ed ancora pervasi dall'energia che Woodstock ci ha trasmesso, torniamo a tuffarci nell'attualità di tutti i giorni per trasformare quest'energia in fattori positivi per la Caltanissetta e non solo.
Nei prossimi giorni avremo un'importante risposta per la città per quanto riguarda il tema-rifiuti; non posso ancora svelarvi nulla, un per scaramanzia ed un per strategia ma, come sempre, sarete i primi a sapere tutto non appena possibile, compresa la spiegazione dell'attuale silenzio del blog.
A chiudere definitivamente l'argomento relativo al concerto di Cesena (si chiama Woodstock piaccia o non piaccia), direi una cosa ultima e definitiva: 180.000 presenze (avevo scritto 100.000 ma rivedendo un tutto è più reale questo secondo dato), cinque milioni di contatti web, la presenza di personaggi di prestigio assoluto e .......... persino un articolo sulla pagina nissena de "La Sicilia"; voi penserete certamente che mettere insieme tutto, compreso l'articolo sul citato giornale che parla della presenza del Movimento nisseno a Cesena, è spropositato; io vi rispondo che non è così considerando la sudditanza dei giornali nisseni ai partiti tradizionali e di governo.
Si potrà continuare a dire di tutto sul Movimento 5 Stelle: questo modo di esprimersi, nel mondo politico tradizionale (di destra e di sinistra, senza differenze), indica chiaramente il timore per qualcosa di veramente nuovo che vuole nascere e vuole cambiare radicalmente il modo di pensare e di fare politica in questo paese: chi è contro di noi è col sistema, non ci sono vie di mezzo.
Guardandosi intorno c'è veramente tutto da guadagnare e niente da perdere; il quadro politico-sociale-economico è ormai allo sfascio: teatrini della politica senza senso e con onerose perdite di tempo rispetto a quelle che sarebbero le emergenze del paese, cultura e scuola ormai alla fine della loro agonia, sistema sanitario allo sfascio con la nuova moda dei medici che litigano ormai quotidianamente in sala operatoria e ammazzano o invalidano a vita i pazienti (!!) ....... solo per parlare degli avvenimenti più recenti. Bisogna dare una spallata a tutto ciò e ripartire da zero, prima che sia veramente troppo tardi (se non lo è già).
Non c'è più destra e non c'è più sinistra così come non c'è più nulla da perdere. Mentre concludo questo post ascolto in tv il dibattito in Parlamento sulla nuova fiducia al Governo nazionale. Ho acceso la televisione quando sta per terminare l'intervento, durissimo, di Di Pietro e, cosa mai vista in questi casi, il nanopidutreista si è alzato protestando col Presidente della Camera per fermare le pesanti (ma verissime) parole dell'ex Magistrato...... uno spettacolo indegno ed inguardabile che si sta concludendo con le parole di Bocchino (un nome, una garanzia) che parla come uno dell'opposizione ma annuncia la fiducia al Governo (!!!!)....... la nave affonda, cambiare direzione è possibile: basta volerlo.



1 commento:

Anonimo ha detto...

Il nostro è un paese di imbecilli che pensano sia importante la casa di Fini o le puttane che paga berlusconi. I cosiddetti comunisti di oggi ignorano cosa sia l'energia, l'ambiente e la sostenibilità, inneggiano a Vendola, sicuramente simpatico ma che ha riempito la puglia di inceneritori. Quelli del PDL neanche a spendere parole, si commentano da soli. Ora c'è pure FLI, capeggiata da un tipo che 20 anni fa era fascista e odiava i negri, oggi li difende per fare dispetto alla lega. Meno male che qualcuno guarda tutto questo dall'alto.