INSABBIAMENTO D'AGOSTO

Entrato il mese di Agosto è fisiologico ed, aggiungo io, anche positivo che molti si allontanino dal pc, da facebook, da messenger e, quindi, anche dal blog per godersi ferie, sole e mare.
Certo è che non bisogna fare il loro gioco (il gioco di chi ci manovra dall'alto) e rimanere sempre con un minimo di allerta. E' casuale, ma sembra fatto apposta, che le notizie e gli sviluppi sul probabile (e vergognoso) patto tra stato e mafia nel periodo delle stragi dei primi anni novanta, stiano giungendo ad un momento cruciale proprio in questo mese vacanziero. Il Copasir (Comitato di controllo dei servizi segreti, composto da parlamentari) ha mostrato il suo interesse sull'eventuale coinvolgimento dei servizi segreti italiani nelle stragi del '92; i signori del parlamento dicono di volerci vedere chiaro e chiedono di sentire qualche magistrato che si sta occupando delle indagini; a 50 di questi magistrati è stata assegnata la scorta; Violante ammette che gli era stato richiesto un incontro da Ciancimino senior e, a chiudere, il figlio di Ciancimino ha annunciato che non risponderà più ai magistrati !
Sembra una cronologia "logica" di fatti che si susseguono. Ufficialmente, però, non è così ed ogni singolo fatto viene presentato come indipentende dagli altri. Il fatto che il Copasir si stia interessando del caso per capire se ci sono coinvolgimenti dei servizi segreti potrebbe sembrare una cosa positiva, ma non lo è; basti pensare che detto comitato è presieduto da Francesco Rutelli, persona per nulla trasparente, coinvolta, a suo tempo, nelle indagini dell'ex pm De Magistris, magistrato subito messo a tacere e trasferito. Il fatto che vengano assegnate le scorte ai magistrati che stanno indagando dimostra che si sta andando nella direzione giusta e mi sembra veramente ridicola la giustificazione ufficiale che motiva questa scelta col fatto che la mafia possa vendicarsi per la riapertura di casi in sentenze passate in giudicato, io non ci credo e se questi magistrati, ora, hanno avuto la scorta significa che le loro indagini sono corrette e ....... pericolose. Poi, come detto, c'è Luciano Violante che parla per giustificarsi ed, involontariamente, si incasina ancora di più: per lui è normale che un mafioso chieda di parlare col presidente della commissione antimafia (dell'epoca) e che il presidente rifiuta l'incontro (proposto da un generale dei carabinieri !) e non comunichi niente a nessuno per 17 anni ! no, caro signor Violante, il suo comportamento è equivoco ed ambiguo e ne dovrà dare maggiori spiegazioni. Per chiudere il cerchio, Ciancimino jr. ha annunciato che d'ora in avanti si avvarrà della facoltà di non rispondere. Dopo che le sue dichiarazioni avevano aperto squarci su vicende cadute ormai nell'oblio del dimenticatoio, adesso che anche l'informazione ufficiale se ne occupa, il parlamento se ne occupa, pezzi dello stato iniziano a ricordare.......... lui tace. Non voglio fare sempre il malpensante ma tutto ciò a me puzza terribilmente e credo che sia già iniziata un'altra operazione di lento, preciso e "cristallino"...................insabbiamento. Non abbassiamo la guardia solo perché siamo ad Agosto, loro vogliono questo.