giovedì 4 settembre 2008

VIVA L'IGNORANZA !


In questi giorni di notizie su notizie, non sembra essere in primissimo piano (come secondo me dovrebbe) quello che l'attuale Governo sta mettendo in atto nel ramo dell'istruzione in Italia.
Ci si lamenta in continuazione (io il primo) che i nostri giovani sono sempre più svogliati, sempre più drogati ed alcolizzati già dall'età adolescenziale, che le adolescenti di oggi crescono, diciamo, troppo in fretta (giusto per usare termini educati) e poi scopriamo, senza molte difficoltà, che il nuovo "straordinario" Governo Berlusconi sta tagliando tutti i fondi possibili ed immaginabili alla scuola pubblica; forse per favorire qualche amico che gestisce le scuole private ? forse per coprire il gigantesco buco di Alitalia ? (acquistata da "4 manigoldi" amici del nanopremier), forse per risarcire Gheddafi ? o per costruire le "miracolose" centrali nucleari che risolveranno il problema dell'energia nel nostro paese ?
I Ministri dell'attuale Governo e lo stesso Presidente si vantano in continuazione del fatto di non mettere le mani nelle tasche degli italiani, di non aumentare le tasse e forse questa è l'unica cosa vera che dicono. In cambio, però, le basi della società civile, di cui la scuola è elemento fondamentale, vengono demolite sotto il silenzio di un popolo, quello italiano, che si merita veramente quello che ha.
Il Ministro dell'Istruzione, Gelmini, in merito alla scuola, ha dichiarato recentemente quanto segue: "Con il ritorno al maestro unico, previsti tagli per 87.000 posti pari al 7% dell'organico, il decreto non toccherà il tempo pieno e gli insegnanti di sostegno ma la situazione della scuola italiana è vicina al collasso". Secondo la Gelmini il 97% della spesa è in stipendi e i tagli sono necessari: "Non possiamo più rimandare" e ancora ha aggiunto"Già nel disegno di legge presentato il primo agosto è previsto che il principio che va fermato in maniera chiara è quello della continuità didattica. Intendiamo farlo prevedendo che un insegnante, quando arriva in una scuola ed ha una cattedra, debba rimanere almeno per due anni. Mi auguro che dal dibattito parlamentare attorno a questo ddl si possa garantire tutto il ciclo scolastico e cioè la presenza in cattedra per tutta la durata del percorso. Cambiare in continuazione insegnante è un impoverimento della qualità' della didattica che penalizza soprattutto gli studenti".
Oserei definire Molto originale l'opinione (che sembra più che altro una giustificazione) del Ministro.
Il tutto avviene a chiaro discapito della professionalità degli insegnati (un insegnante specifico per materia garantisce maggiore qualità rispetto ad un solo insegnante per tutto), della perdita di migliaia di posti di lavoro e, soprattutto, della crescita culturale di un paese, il nostro, ormai in ginocchio sotto tutti i punti di vista. Eppure i problemi più urgenti da risolvere sembrano essere le intercettazioni e "l'arroganza" della Magistratura.
La scuola dovrebbe essere considerata, in un paese, civile e moderno, il perno fondamentale per la crescita culturale, economica e sociale dello stesso, invece il Governo dell'"italiano medio" Berlusconi taglia tutto il possibile per recuperare i soldi necessari a coprire le lobi di amici che stanno mangiando dalle nostre tasche (compreso lui stesso che ci fa pagare le multe europee per rete 4 !).
Gli italiani non si sono svegliati nemmeno con le urla e le manifestazioni di Grillo che sembrava stesse per fare una sorta di "rivoluzione pacifica" ma che, invece, non ha sortito, ahimè, alcun effetto sui fatti e sugli avvenimenti scandalosi che si susseguono giornalmente e ci avvicinano sempre più rapidamente al collasso finale.
Non so se è reato scriverlo o è solo una semplice opinione (la mia) ma credo di dover dire, non più tra le righe, che, di fronte all'arroganza con cui la classe politica e dirigente italiana, continua a seppellire progressivamente il popolo italiano, questo dovrebbe ribellarsi fisicamente; non esistono ormai più altre armi (raccolte di firme,referendum,manifestazioni.....) oltre alle ...... armi.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

hai ragione.....siamo arrivati alla frutta! La situazione è ormai ad un punto di non ritorno, ancora qualche anno e tutti quelli che oggi acquistano tv, pc, frigoriferi, macchine etc etc a rate indebitandosi come gli stupidi, saranno costretti a fare la spesa anch'essa a rate (cosa già in uso in molte catene della grande distribuzione) e a quel punto il sistema salterà e si tornerà ad imbracciare il "cannone" intendo dire il fucile!
Io non ho nulla da perdere, non possiedo nulla, quindi brucieremo tutte le banche dati gli archivi catastali, insomma.... è la volta buona per avere una casa tutta mia!
ESPROPRIO PROLETARIO.

Andrea

Fabio ha detto...

basta! me ne vado in ungheria a girare film porno

Unknown ha detto...

Vengo anche io in Ungheria!!!
Prima o poi tutto diventerà una merda in italia a meno che qualcuno non si svegli prima, ma dobbiamo essere veramente tanti, a limite Ungheria arrivooooooooooooooo!!!!

Anonimo ha detto...

armi armi.... porco dio !

Anonimo ha detto...

Coglione chi si indebita!

Nessuno ti punta la pistola alla tempia per farti acquistare i beni a rate, se vuoi pc,tv, macchine,telefonini sempre all'avanguardi questo è il prezzo che devi pagare, il prezzo della tua coglionaggine ad avere la PAGA DEL SOLDATO MA I VIZI DEL GENERALE.

Per il discorso istruzione tu cosa proponi?
E' possibile che sei sempre cosi bravo a critare ma mai ad essere propositivo? La tua controproposta qual'è?

GINNASIO E MOSCHETTO FASCISTA PERFETTO

Anonimo ha detto...

nessuno è disposto a rinunciare a niente, e qst è il risultato...
Kià

Anonimo ha detto...

coglione chi legge