giovedì 11 settembre 2008

UNA VERGOGNOSA FARSA


Non so voi ma io non riesco più a sopportare ed a "subire" ogni anno, il giorno dell'11 Settembre, le tv ed i vari telegiornali: il ricordo delle quasi 3.000 vittime della tragedia delle torri gemelle, le commemorazioni "politiche", la solidarietà agli Stati Uniti da parte di tutti i paesi del mondo "civile".
E' insopportabile il bombardamento mediatico a cui tutti veniamo sottoposti per far si che si possano giustificare le atrocità gratuite che gli americani distribuiscono in giro per il mondo, travestiti da "missionari di pace" ed aiutati attivamente da tutti gli altri stati alleati.
Sia ben chiaro ! è scontata la pietà e la pena per 3.000 persone morte senza alcuna colpa e molti in circostanze agghiaccianti. Il problema è che, almeno per i morti, non dovrebbe esistere la "Serie A" e la "Serie B", invece questa distinzione avviene anche tra gli estinti.
Si ricordano annualmente le vittime dell'11 Settembre ed invece si rimane impassibili ed indifferenti di fronte alle migliaia di vittime irakene, afgane e palestinesi. Quotidianamente nei due paesi invasi dagli americani e nei territori palestinesi vengono uccisi innocenti: uomini, donne ma anche tanti, tantissimi bambini. Nei due paesi invasi (Iraq e Afghanistan) un giorno l'autobomba, l'altro "l'involontario" errore dell'esercto americano puff....... centinaia di vite vengono spezzate. In Palestina l'arroganza degli ebrei miete vittime giornaliere senza molto badare a cosa ed a chi viene colpito.
Hanno maggior valore le 3.000 vittime dell'11 Settembre rispetto a queste altre ? la mia risposta è ovviamente no ! ma è la mia risposta. In realtà, se si guardano le varie super commemorazioni e i notiziari di tutto il mondo, la realtà è profondamente diversa. Tutto questo per me è inaccettabile, per questo motivo "questo giorno" mi da enormemente fastidio, specie se si pensa che il tutto è avvenuto in circostanze a dir poco singolari; se si pensa che da li, guarda caso, sono iniziate le invasioni americane per controllare fisicamente paesi strategicamente ed economicamente importanti.
Le 3.000 vittime "americane" sono si dei terroristi ma sono anche delle "sviste" dei servizi segreti americani cosi' come della presunta lentezza di alcuni meccanismi di autodifesa.
I punti interrogativi sono tanti, tantissimi in merito agli avvenimenti di quel giorno di 7 anni fa; ormai anche i bambini lo hanno capito ma, stranamente, non succede nulla e il Sig. Bush è li a battersi il petto, per il dolore che prova per la morte di tutta quella gente innocente.
Basta ! fermiamo questa vergognosa farsa !

1 commento:

Anonimo ha detto...

gli americani c'hanno i dindi quindi sono belli bravi e buoni... gli altri sono dei negri di merda, che ci vuoi fare???