lunedì 27 maggio 2013

SESSO E POSSESSO

Sono al culmine dello schifo in questi giorni; non riesco a guardare un notiziario o a leggere un giornale, perchè dentro c'è, sempre, una macabra notizia. Una volta il senza lavoro che si da fuoco, un'altra il pazzo che piccona la gente per strada, un'altra volta ancora il fidanzatino diciassettenne che accoltella e brucia, ancora viva, la fidanzatina di sedici anni.
Le giovani generazioni adolescenti, o poco più, di questi ultimi anni sono cresciute nel contesto culturale di un'Italia basata su sesso e possesso ed, in special modo, la "figura femminile" anziché fare dei passi avanti (visto che siamo nel 2013 !) è tornata quasi a sessant'anni fa ed in questo un "aiutino" è venuto, purtroppo bisogna ammetterlo, dalle tante donne che si sono prestate al potente o al politico di turno.
Ci siamo ritrovati con flotte di deputate, consigliere o "esperte" che avevano, come unica voce da curriculum, un bel culo e/o un bel paio di tette e, se uno degli uomini più acclamati e votati d'Italia è ancora Berlusconi, è chiaro che questo genere di "modello sociale" attecchisce ancora molto ed, anzi, credo sia in crescita continua.
In realtà tutti questi ragionamenti razionali vengono fuori dal tentativo di darsi una minima logica spiegazione del perchè un ragazzo, non ancora maggiorenne, accoltelli la propria fidanzata, vada a casa a prendere la benzina, torni sul posto e, nonostante si accorga che la ragazza è ancora viva, le dia fuoco.
E' davvero colpa di un'Italia basata, negli ultimi venti anni, sul sesso e sul possesso se si sono generati dei veri e propri mostri nascosti dentro ogni giovane ? è evidente che non ho una risposta...

Un plauso a Vladimir Luxuria che ha avuto il coraggio di scusarsi col moVimento 5 stelle e con Grillo per aver detto una grossa inesattezza sulla destinazione dei soldi eccedenti la recente campagna elettorale... non è da tutti.
Proprio grazie a Vladimir, volevo accennare qualcosa anche in merito alla recente Legge, approvata in Francia, sui matrimoni tra omosessuali. Sono contento che, almeno da loro, si sia fatto questo grande salto culturale (ma non hanno il Vaticano in casa....) e mi stupisco del fatto che possano avvenire degli scontri e degli incidenti per il solo fatto che delle persone, da qualche giorno, hanno un diritto in più, rimango un misto tra il basito e lo schifato.
Mi lamento, quindi, delle tendenze razziste ed omofobe di una bella fetta di italiani ma, mi pare di capire, che anche i cugini francesi hanno una "strana idea" del sesso e del possesso.

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