sabato 17 dicembre 2011

IL PESO DELLE PAROLE

Ho annunciato, su facebook, un post "che non ti aspetti" ma il problema è che ho sentito, da una persona che "non ti aspetti", tesi e concetti che non posso condividere.
Mi riferisco alle parole di Beppe Grillo su Monti e sul lavoro dello stesso. Ci può stare, commentando, che si dica che Monti è credibile. Sicuramente, agli occhi dell'Europa e dei mercati, il nuovo premier è molto più credibile e serio del suo predecessore anche perché non era difficile.
Non ci sta per niente, invece, che Beppe affermi che il nuovo Governo "non ha iniziato male". Un governo che, come ho più volte scritto, sta colpendo solo le fasce più deboli, che non parla di patrimoniale (nemmeno per sogno !), che non ha imposto l'ICI alle fasce privilegiate (chiesa, partiti, sindacati etc etc) e che non sembra nemmeno intenzionato a mettere mano alla legge elettorale, è un governo che non ha iniziato male... ha iniziato malissimo, nel peggiore dei modi. Ma questa è la mia opinione personale esattamente come quella di Grillo. Non è certamente la posizione ufficiale del Movimento 5 Stelle e non significa che il Movimento appoggerebbe il governo Monti. Ormai sono abituato alle cadute di letto del comico genovese; non è la prima e non sarà l'ultima. Diciamo che ognuno esprime le proprie opinioni liberamente; diciamo anche che, vista l'esposizione mediatica e le frequenti strumentalizzazioni, Beppe dovrebbe, forse, misurare un po' di più le sue parole.
Non bello nemmeno il fanculo al settimanale "Oggi" specialmente perché, a differenza di quanto affermato dall'attivista più famoso del Movimento, l'intervista c'è stata ed è anche stata riportata correttamente.
Direi di stendere un velo (un po' pietosetto) su questa vicenda ed andare avanti. Il Movimento, grazie al cielo, cammina ormai sulle sue gambe e verso un'unica direzione.
A dimostrazione di ciò la bella figura fatta, attraverso il Cancellieri (chi ?), durante la scorsa puntata di "Servizio Pubblico": ficcante, deciso, ironico e sciolto al punto giusto; non si è amminchiato, come gli capita ogni tanto davanti alla telecamera, ed ha pure incalzato il leader di Sel. A tal proposito, vi annuncio che esiste anche una versione backstage del programma che viene girata alla fine di ogni puntata. Nel corso dell'ultima il portavoce del Movimento nisseno (ed a sto punto direi anche Regionale) si è intrattenuto con Vendola facendo notare allo stesso che le bugie in diretta televisiva non si dicono. Il Presidente della Regione Puglia ha, infatti, affermato in diretta che il suo partito non prende i rimborsi elettorali... affermazione assolutamente falsa e priva di fondamento.
Da buon 5stellino ("grillinno" un si po sentiri*), Giancarlo ha fatto notare la falsità pronunciata in diretta televisiva ed il buon Nicola ha farfugliato alcuni termini "di alta cultura" (ma incomprensibili) ed è scappato via col suo stuolo di accompagnatori. Aspetto con piacere di vedere il tutto nel video backstage di "Servizio Pubblico" o da qualche utente che, da quanto so, ha filmato col telefono.
Serataccia per Vendola che, prima di conoscere Giancarlo, era stato incalzato da un giornalista ospite del programma ed era arrivato ad affermare che, in Puglia, ha "tassato i redditi sotto i quindicimila euro perché con quelli sopra i quindicimila non si becca nessuno". Esattamente come il governo Monti, anche la sinistra radicale tassa i porveracci e non "sfiora" le classi  più abbienti... e poi non dobbiamo dire che gli esponenti di qua e di la sono tutti uguali !?

2 commenti:

roberto gioè ha detto...

In Germania hanno la Cancelliera e noi nel nostro piccolo abbiamo il "Cancellieri"...eheheheh, scherzi a parte caro Angioletto quoto interamente l'articolo del tuo blog.

Anonimo ha detto...

condivido. osservazioni calzanti. bisognerebbe chiarire a livello nazionale un bel po' di questioni.