DOVE ANDIAMO ?

Il titolo di questo post è una domanda, una domanda inquietante. Lasciamo stare, per una volta l'Italia ed il suo governo, altrimenti poi mi si dice di essere ossessionato dal "nanopremier" e parliamo a livello planetario. Dopo decenni di sprechi assurdi ed indiscriminati fatti dai paesi cosiddetti civilizzati (??) e con il sud del mondo che viveva (si fa per dire) nella fame più totale, "finalmente" anche da noi sta arrivando, lenta ma non troppo, la stessa identica fame. Fino a quando questa ha interessato il sud del nostro pianeta si è parlato di "aiuti e solidarietà", oggi si parla di crisi, è solo una questione di terminologie quando un evento ci riguarda direttamente piuttosto che riguardare altri.
L'economia libera è fallita ! bisogna dirlo ad alta voce e, soprattutto, bisogna capirlo ed agire di conseguenza. Nell'ordine prima sono falliti i vai regimi autoritari e/o monarchici, poi il comunismo ed oggi anche le democrazie con, al seguito, le loro politiche economiche liberiste e "selvagge"; se non si prende atto di questo non si va da nessuna parte.
Purtroppo i vari vertici tra i più importanti paesi del mondo, ultimo il G20 in Inghilterra, non sembrano prendere minimamente in considerazione l'idea che, se non è ormai troppo tardi, bisogna.......... cambiare ! Non sarò certo io a dirvi quali siano le ricette da adottare, non mi permetto nemmeno di ipotizzarle, non è mio compito e non sono uno "statista"...... purtroppo :)
Però non bisogna essere degli scienziati dell'economia per capire in maniera rapida e semplice che se un sistema fallisce ed implode su se stesso, non funziona; il rimedio di dare i soldi alle banche per cercare di rimettere in moto il sistema del "credito sul credito" equivale all'antidolorifico per il malato terminale.
Gli interessi personali delle lobi mondiali (legate ai governi) però non hanno, evidentemente, alcuna intenzione di cercare altre strade che evitino la fame del pianeta. Le manifestazioni e le rivolte che stanno avvenendo in ogni parte del mondo (l'ultima al vertice Nato in corso in Francia) sono, sempre di più, figlie della fame e della disperazione, non più di ideologie e presunti preconcetti...... bisognerà per forza arrivare agli "estremi rimedi per gli estremi mali" ?