venerdì 17 aprile 2009

ABBONAMENTO


Il Tg1 di stasera ha dato la notizia in maniera rapida e "sbadata"..... senza un servizio, senza un commento, come se anche la stessa Rai se ne vergognasse un po specie dopo aver parlato ed aver mostrato la gente nel gelo delle tende e senza più una casa; eppure era una notizia a favore della TV pubblica che pubblicizza a martello il rinnovo del cosiddetto "abbonamento".
In due parole....... la Corte europea dei diritti dell'uomo ha respinto il ricorso di un cittadino di Vicenza, che si era opposto alle misure adottate nei suoi confronti per non aver pagato il canone di abbonamento al servizio pubblico. Le misure consistevano nell'aver ricevuto la visita degli uomini della Guardia di Finanza che gli sigillarono la televisione in una busta di nylon in modo che non potesse essere più utilizzata. Il cittadino vicentino si era rivolto alla Corte di Strasburgo sostenendo che la misura adottata dalle forze dell’ordine aveva violato il suo diritto a ricevere informazioni attraverso altri canali televisivi, il suo diritto al rispetto della vita privata e anche quello alla protezione della proprietà privata.
La Corte, però, ci svela qualcosa che, seppur facile da scoprire, pochi sapevano...... credo; quello che gli spot in TV chiamano erroneamente "abbonamento" è in realtà un'imposta sul possesso del televisore risalente al 1938 (un Regio decreto !). Di conseguenza, quindi, i soldi se li fotte la Rai.... ma l'imposta è sul televisore.... o radio che sia; andrebbero invece divisi tra tutti coloro che trasmettono su un canale in TV o in radio....... compreso il "nanopremier"...... az, senza accorgermene sto dicendo che è vittima di un'ingiustizia ! ora capisco perché il TG1 ha dato la notizia in maniera rapida e "sbadata" ......... sperando che le grandi orecchie del nanetto di Arcore non abbiano sentito.......
Un omaggio finale lo dedico al grande Santoro di ieri sera ed a tutto il suo staff. La puntata riparatrice io non l'ho minimamente vista...... anzi, ho visto meglio e in modo più chiaro quella che era e resta la linea della redazione. Santoro non si è piegato, a niente ed a nessuno, lo si vede nel frangente di trasmissione che vi mostro qui ed, in genere, per tutta la puntata.

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