Mi è sembrato di rivivere i giorni in cui Saddam Houssein veniva indicato come un pericolo alla sicurezza mondiale; si diceva che avesse le armi di distruzione di massa e che desse rifugio a centinaia di migliaia di pericolosi terroristi. Queste ragioni, rivelatesi poi totalmente FALSE (per stessa ammissione di Bush a fine mandato) portarono gli Stati Uniti ad invadere l'Iraq con conseguenze distruttive assolutamente irrecuperabili (per non parlare delle armi di distruzione di massa che Bush ha usato). Ricordare tutto questo e vedere, oggi, i paesi più importanti delle Nazioni Unite additare allo stesso modo Ahmanidejad (presidente dell'Iran) mi fa temere che, nonostante l'ammissione del grave errore del passato, nonostante l'avvento di Obama, nonostante lo stato di Israele abbia di recente devastato ed ucciso indiscriminatamente a Gaza, tutto possa tristemente ripetersi.
Il presidente iraniano, stavolta, non ha negato l'esistenza dell'olocausto ma si è "limitato" a definire lo stato ebraico "la più orribile manifestazione di razzismo"; se consideriamo che è assolutamente risaputo che dietro le invasioni americane in medio oriente c'è lo zampino degli ebrei, dietro le speculazioni bancarie internazionali ci sono gli ebrei, che agli ebrei è stata data una terra che da quasi MILLEQUATTROCENTO ANNI apparteneva al popolo palestinese....... beh.......... sono sincero, CONDIVIDO in pieno e solidarizzo con il popolo iraniano nella figura del suo presidente.
Erano due giorni che avevo voglia di scriverlo ma, causa maltempo, non ho avuto connessione qui dove vivo....... ma finalmente stasera.... sono di nuovo tra voi ed immagino che il mio CONDIVIDERE sia anche di molti di voi.
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