CARRIERE

Claudio Fava è stato eletto, per la prima volta, alla camera dei deputati nel 1992. Quello che viene presentato come l’uomo della svolta siciliana (dai media classici) è, in realtà, abbastanza vecchio: venti anni di politica tra Parlamento e poltrone varie. Rosario Crocetta, invece, frequenta i palazzi del potere dal 1996 quando, a Gela, ha iniziato facendo l’assessore alla cultura. Meno di Fava ma con cambi di casacca che partono dall’estrema sinistra per arrivare, oggi, al sostegno da parte dell’Udc (!!). Musumeci è, invece, un ex fascista del Msi ed ha esordito, nelle istituzioni, nel 1975 (!!) quando è stato eletto consigliere comunale in un piccolo comune della provincia di Catania … più di 35 anni di carriera politica. Miccichè, infine, esperto anche lui come Crocetta in cambi di partito, in gioventù si avvicina alla politica attraverso la sinistra extraparlamentare e, per la precisione, collaborando con Lotta Continua (!!!). La vera carriera politica di “tira tira” inizia, però, nel 1993 con Forza Italia con cui viene eletto deputato nazionale già dal 1994. I quattro candidati principali alla carica di Presidente della Regione Sicilia, quindi, sono dei veri e propri professionisti della politica che, possiamo affermarlo con grande serenità, hanno fallito, tramite le rispettive coalizioni, in toto. L’ultimo governo-Lombardo è stato sostenuto prima dal centrodestra e poi dal centrosinistra ed, infatti, l’ex partito di Lombardo, ad oggi, non ha ancora deciso chi appoggiare: tutti, nessuno o chi vince ? I venti – trenta anni di carriera dei candidati dei partiti deve dirci, in maniera chiara, che chi ha già provato a governare questa regione ed ha fallito deve farsi da parte. I partiti puntano solo ed esclusivamente a conquistare il potere per poter proseguire la loro opera di “magna magna” con gli amici e gli amici degli amici.
I siciliani sono stufi: non è un infallibile sondaggio ma solo il risultato delle chiacchierate con i cittadini siciliani. La politica è un servizio volontario. Noi la viviamo così. I nostri candidati di oggi, se eletti, potranno, da quel momento, essere candidati del MoVimento solo un’altra volta nella loro vita (!!)… niente carriere politiche, da noi non esistono e devono essere abolite anche per gli altri. Il vecchio (vecchissimo direi) ci viene presentato come nuovo che poi, vista l'attuale condizione della terra sicula, è anche incompetente ed incapace di risollevarne le sorti… questo al di la dell’onestà e delle connivenze dei partiti col potere mafioso.
Domani mattina alle 10.00, a Palermo, presso la sala stampa dell’Ars presenteremo, ufficialmente, il nostro programma, già consultabile online. Per tutti i cittadini del MoVimento prestati alla politica è l’inizio dell’eventuale (veloce) carriera politica… aiutateci ed aiuterete voi stessi perché votando per noi, votate per voi.