LE SUPERNOTIZIE

E’ la settimana delle supernotizie. Avete visto, per esempio, che, non appena la terra, in Emilia, ha smesso di tremare, i nostri telegiornali hanno trasmesso i servizi sui senza tetto in coda o non li hanno trasmessi per niente ? Ma , ovviamente, tutto ha una spiegazione: ci sono state supernotizie molto piu’ importanti (!!!) C’è, per esempio, il notizione sparato oggi dal noto settimanale qualunquista l’Espresso e che tutti i telegiornali hanno prontamente ripreso: Berlusconi aveva un piano operativo per portare Matteo Renzi a Palazzo Chigi. Come se non fosse chiaro a tutti quanto fosse paraculo il Sindaco di Firenze e quanto truffaldino il nano(ex)premier… oppure vogliamo parlare dell’assoluzione di Cuffaro ? annunciata, ieri, in maniera roboante, dai nostri notiziari … assolto … assolto… assolto … si si ma perché ? solo perché è già stato condannato per gli stessi reati…. ma questo è un dettaglio.
Anche la rete, ultimamente, è farcita di supernotizie. Specialmente per ciò che riguarda il MovVimento 5 Stelle che è attaccato da destra e da sinistra e su cui vengono tirati fuori link di ogni genere: dalle manie fasciste di Grillo ai fantomatici contatti occulti di Casaleggio, per non parlare delle presunte (molto presunte) epurazioni di persone non italiane da qualche MoVimento locale sparso in giro per l’Italia.
I partiti hanno capito che è arrivata la loro fine ed i fans dei vari Pd, Pdl, Lega, Udc, Idv e Sel cercano, in ogni maniera, di tenersi a galla senza comprendere che, continuando a denigrare Grillo ed il MoVimento (con un tasso di qualità negli argomenti vicino allo zero) non fanno altro che confermare quello che il nostro più famoso attivista dice da anni. Ci aumentano il consenso (che prima rubavamo a sinistra ed ora rubiamo a destra) e dimostrano una tale pochezza che persino a me Grillo è tornato leggermente più simpatico (!!). Siamo circondati dal nulla, credo che la pacifica e democratica rivoluzione del MoVimento sia inevitabile.
La vera notizia importante, però, l’ho appena sentita e riguarda la sentenza definitiva sulla morte di Federico Aldrovandi. I quattro poliziotti assassini del giovane (tra cui una donna… lo ricordo sempre) sono stati condannati, in via definitiva, a tre anni e sei mesi di reclusione. Vero, si… salta agli occhi la leggerezza della condanna per un omicidio, un vile pestaggio di gruppo ma, se pensiamo che senza la determinazione della mamma di Federico, tutto sarebbe finito nel silenzio, anche questa piccola vittoria è, in realtà, una grande vittoria. Paolo Forlani, Monica Segatto, Enzo Pontani e Luca Pollastri sono quattro assassini. Lo possiamo dire e lo possiamo scrivere senza rischio di querele. Hanno ucciso, senza alcuna ragione, un ragazzo di diciotto anni. Se, com’è probabile, non conosceranno il carcere, quantomeno gli si vieti di indossare una qualsiasi divisa per il resto dei loro giorni: ne hanno già sporcata una di sangue, basta e avanza.