lunedì 1 novembre 2010

PICCOLE SODDISFAZIONI

Com'era logico attendersi, alla vittoria degli abitanti di Terzigno corrisponde la rivolta di quelli di Giuliano, di Taverna del Re e di tutti quei comuni del napoletano che non vogliono ricevere la spazzatura rifiutata dagli altri.
Nel frattempo l'Italia continua a franare continuando a mietere vittime innocenti: stanotte, a Massa, una madre ed un figlio hanno perso la vita. Bertolaso, però, è ancora li e commentare il tutto con un "glaciale": "è una situazione complessa". La situazione è, in realtà, semplicissima: lui e la sua azione hanno fallito e continuano a fallire, è giusto farsi da parte ammettendo l'incompetenza dimostrata nella mancata soluzione dei problemi e delle emergenze.
Il governo è agli sgoccioli: gli attacchi interni di Fini sono ormai quotidiani e gli scandali insostenibili del nanopremier sono ormai troppi ed ingestibili. Dove scapperà ? possiamo cominciare a chiedercelo.

Venendo un pò a notizie più locali e relative alla nostra piccola provincia in subbuglio, volevo complimentarmi con chi ha organizzato ieri, a San Cataldo, l'incontro pubblico dedicato ai movimenti provenienti "dal basso". Siamo intervenuti, perché invitati, come Movimento 5 Stelle insieme agli altri: un'associazione di Serra di Falco (A Strata Nova), una di San Cataldo (Percorsi Siciliani) ed un Movimento nisseno (I.C.S.). Incontro interessante, nel suo complesso, con significativi momenti di confronto e di esposizione delle proprie singole esperienze. Unica nota stonata, l'intervento del rappresentante del movimento I.C.S. che è sembrato l'unico coi toni del "politico di professione". Intervento improntato sul "successo" elettorale della loro lista civica e sull'uniamoci e lottiamo tutti insieme insieme. Visto, però, il recentissimo passaggio dei due loro consiglieri all'Udc non mi è sembrato proprio un discorso...... indovinatissimo. Il dibattito e l'incontro, però, non rappresentavano il contesto giusto per una polemica su questi "salti" ma ho avuto, comunque, il piacere, alla fine dell'incontro, di soffermarmi con l'oratore della lista civica nissena esternando le mie "perplessità" sul loro movimento e sui componenti: dei democristiani moderatissimi in possesso dei "giusti" agganci con chiesa e vecchia politica.

Chiusura dedicata alla celebrazione della mia Juventus e di Alessandro Del Piero, da ieri il giocatore bianconero di sempre che ha segnato più gol in serie A con la maglia juventina. Una partita con quello spirito-Juve che si era perso per strada la scorsa stagione e che, nonostante la forza dell'avversario e le tantissime assenze, ci ha visto prevalere sotto gli occhi attoniti e tristi del nanomilanista. Piccole soddisfazioni di un vecchio comunista.

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